CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] di L. Magalotti, fu dedicata a Cosimo da Castiglione, gentiluomo dicamera del granduca, ed ebbe il titolo di Ragionamenti di Alessandro VI ha rigidamente diviso, ma anche il commercio interno delle sterminate regioni africane, americane e asiatiche ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] penali per attività clandestina comunista.
Soppressa la Camera dei deputati e istituita la Camera dei fasci e delle corporazioni (legge 19 a cura del ministero dell'Industria e Commercio nel 1946. Di nuovo vi aggiungeva una dichiarata avversione ad ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] commercio delle biade in generale e inserito sotto pseudonimo fra le righe degli Annali universali di tecnologia, di agricoltura, di economia rurale e domestica, di arti e di , sedette alla Camera in rappresentanza del collegio di Schio dal 1870 ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] e consigliere di Stato, fu eletto alla Costituente (1946) e poi nelle liste della Democrazia cristiana (DC) alla Camera dei deputati Comunità Europea e membro della Commissione permanente Industria, commercio, turismo. Dal 1978 al 1982 fu segretario ...
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ALESSIO, Giulio
Enzo Piscitelli
Nacque a Padova da Iginio il 13 maggio 1853. Laureatosi in giurisprudenza nel 1874, insegnò per due anni negli istituti tecnici, poi, dal 1877 al 1878, fu incaricato [...] popolari, non poté presentarlo candidato del governo alla presidenza della Camera, gli assegnò il dicastero delle Poste e Telegrafi, come i controlli al commercio interno stabiliti durante il periodo bellico. Infine, fu ministro di Grazia e Giustizia ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] addivenire ad una transazione con la Regia Camera per poter conservare il titolo e i beni feudali di Cassano Albese (nella pieve d'Incino lasciasse per il resto completa libertà dicommercio e di esportazione. Anche di questo progetto il C. curava la ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] nel 1339 ad Avignone; fu anche fattore della Camera apostolica e come il padre ottenne da Giovanni XXII Codice diplomatico barlettano, a cura di S. Santeramo, I, Napoli 1924, n. 94; I libri dicommercio dei Peruzzi, a cura di A. Sapori, Milano 1934, ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] dei Rapondi, con i quali era già in relazioni dicommercio e che nel frattempo erano divenuti suoi parenti. Nei primi quale gli concesse l'ufficio di usciere della Camera dei conti. Dopo l'acquisto totale del feudo di Luzarches e degli altri, si ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] i genovesi Figoli e Grasselli -, "dovendosi dalla R. Camera Apostolica procedere al nuovo appalto generale del tabacco e desiderando conservano e presentava progetti di riforma dell'Annona e di istituzione di una Compagnia dicommercio.
Il B. è fra ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] dal 1910, insegnò geografia economica presso la R. Scuola superiore dicommerciodi Bari e, a metà degli anni Venti, fu invitato a relativi a uffici minori come la Camera del Fondaco dei Tedeschi, i giudici di petizion, la Cancelleria inferiore, ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...