CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] Bonucci), per un decennio uno dei più acclamati complessi da camera internazionali e, nel 1931, diventò condirettore della rivista romana mutamento radicale di maniera "nel senso di una definitiva eliminazione di ogni fastidiosa retorica armonica, del ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] suicidio di Luigi Tenco, con cui Dalla aveva cominciato a collaborare: «Andammo a Sanremo insieme, avevamo la camera vicina, eppure mimetica nelle figure retoriche che l’addobbano, d’una sorta di sessione psicoanalitica («Babbo... caccia ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] l'abolizione della pena capitale, sancita dalla Camera con una proposta di legge del 16 . marzo 1865, di fratellanza universale, giungendo a riassumerne i capisaldi in 350 aforismi, ordinati curiosamente in "dodici tavole".
La sua prosa, retorica ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] Uzzano.
Il D. fece i suoi studi di grammatica e retorica per il notariato con un impegno che significava piena con un reddito di 180 fiorini diCamera, la badia di S. Gennaro di Capolona che era rimasta vacante per la morte di Giovanni Tortelli (già ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] istruzione: gli insegnò grammatica, retorica, rudimenti di filosofia, astronomia e, "per dargli ogni perfettione" (A. Cervini, Vita di Marcello II, ms. cit della Camera apostolica e si curò dell'approvvigionamento frumentario della città di Roma, ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] l'economia, la retoricadi Aristotele e il trattato della sfera di Giovanni di Sacro Bosco. A G. Biscaro, La camera dell'università dei mercanti nelBroletto nuovo, ibid., XXXVII (1910), t. 1, p. 517; P. Mezzanotte, Gli archi di Porta Romana, ibid., ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] apostolicae" con uno stipendio annuo di quindici fiorini d'oro dicamera. Prestò il giuramento il 24 scritto più bello uscito dal gabinetto di Martino V, e per la sua straordinaria chiarezza e raffinatezza retorica è stata attribuita al C. ( ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] alla facoltà di lettere dell'Università di Torino (1907), il L. risiedette presso la famiglia Rossi, in una camera divisa verso la retorica del Rinascimento, atteggiamento bollato come "antinazionale" nella brutale replica di Fiocco (Lettere ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] B. all'Archivio di Torino, comprendente già l'Archivio di corte e quello dell'antica Camera dei conti, furono 427 ss.). Sono questi, come si vede, tra i primi spunti della retorica intorno al "vecchio e glorioso Piemonte". Più caute se mai, anche se ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] popolare con quella retorica che il regime sosteneva. Scrisse anche alcune poesie su temi di attualità politica, lontane Letterenon spedite (Roma 1946, con un'avvertenza di V. Mucci). Abita in una camera d'affitto in via Veneto: è ormai paralizzato ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
lettiano2
lettiano2 agg. Proprio di Gianni Letta, esponente politico del centrodestra, più volte sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. ◆ Sorprendente, dato il suo profilo umano e istituzionale, è significativo che alle esequie di...