BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] nazionalismo, in L'idea nazionale, 6 dic. 1921; poi in Pagine di crit. fasc., p. 171). Era intanto stato eletto membro della commissione esteri dellaCamera quelli esistenti e per gli interventi dell'Azienda generale italiana petroli (art. sul Popolo ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] di salotti artistici ed esoterici alla moda. Con i genitori sommersi da . venne eletto deputato alla Camera per il XXII collegio nella italiana.
Le idee dell'A. si svilupparono attraverso la relazione alla II assemblea nazionale dei comunisti delle ...
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«India is the cradle of the human race, the birthplace of human speech, the mother of history, the grandmother of legend, and the great grand mother of tradition»
(Mark Twain)
La nazione della conoscenza
di [...] capitalizzazione), cui fanno capo 23 borse nazionali con 9918 titoli quotati, molti di era della globalizzazione presso la Camera dei intensa collaborazione nel campo dellamoda e del design.
. Il numero delle imprese italiane registrate in India ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] dell’Italia.
Affinità gastronomiche
Tra i soci dellaCamera figurano molti ristoratori italiani applicate al design e dellamoda, si nota un certo Moneo, ai margini della griglia ottocentesca della città, e il Teatro Nazionale di Catalogna (1998) ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] dell'Accademia conservato nella Biblioteca nazionalecamera di Cosimo III che, stimandolo, lo destinò a maggiori compiti al servizio dello MAGALOTTI, Lorenzo e l'ateismo, in Giorn. critico della filosofia italiana, LI (1972), pp. 241-262; E. Cochrane ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] certe" (ossia le somme che la Camera apostolica devolveva "per l'interessi che di opporsi alla diffusione dellamoda francese che spingeva le a un concilio nazionale, decise ora di decise a farlo, designando sedici italiani. Tra questi erano taluni ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] moda, né lo sarebbe la rota posta in cima allo schienale del trono papale della in camera, depone della pittura romana del Duecento, in Rivista dell’Istituto nazionale di archeologia e storia dellItaliani, XXVIII, Istituto della Enciclopedia Italiana ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] della nostra denominazione. Non l’ho fatto per seguire la futilità di una modadella Libertà26). Lo stesso Casini, diventato presidente dellaCamera, non si riconosce pienamente nella linea espressa da Follini. Il Congresso nazionale degli italiani» e ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] ", dalle prerogative della Corona. E ciò, in realtà, per significare la propria avversione al totalitarismo "integrale" così di moda nel fascismo di fine anni Trenta, che giudicava troppo incline all'imitazione dei camerati del Führer.
Scoppiata ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] la parte più aperta dellaCamera allorché, da poco era largamente alla moda; vi si interessava nazionali. Già prima del '48 aveva scritto delle grandi trasformazioni che avrebbero portato le ferrovie in tutta la penisola (Delle strade ferrate italiane ...
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