BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] dellaCamera apostolica nazionale nella somma delledell'uomo.
Autodidatta introduttore di schemi culturali nuovi, egli si affermò piuttosto collateralmente che al centro del movimento culturale umanistico. Già alla morte appariva fuori modaitaliani ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] della Dieta di Spira (giugno 1544), con un atto formale, la precisa volontà di convocare un sinodo nazionale tedesco in attesa dei concilio, di concedere l'ingresso a riformati nella Cameraitaliani, moda, e forse di far affrescare la volta della ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] moda e geni alati di mitico lignaggio. Le lungaggini e i ritardi nella conduzione dei lavori nella Camera degli sposi furono certo determinate dalla laboriosa gestazione dell , Mostra di stampe italiane dal M. al Tempesta dell’Accademia nazionale ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] nazionalismo, in L'idea nazionale, 6 dic. 1921; poi in Pagine di crit. fasc., p. 171). Era intanto stato eletto membro della commissione esteri dellaCamera quelli esistenti e per gli interventi dell'Azienda generale italiana petroli (art. sul Popolo ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] moda. Gli Studi sugli effetti delle imposte (ibid. 1902), incentrati sui problemi della tassazione delle effetti sociali della guerra italiana (Bari menzione del CNEL (Consiglio nazionaledell'economia e del lavoro) come quella dellaCamera.
In effetti ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] di salotti artistici ed esoterici alla moda. Con i genitori sommersi da . venne eletto deputato alla Camera per il XXII collegio nella italiana.
Le idee dell'A. si svilupparono attraverso la relazione alla II assemblea nazionale dei comunisti delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] di camera. della pubblica autorità». Consapevole delle critiche che riceverà sia dai fanatici, sia da coloro che «professano l’irreligione per moda La nuova Gran loggia nazionaledelle Due Sicilie si Italiani, Istituto della Enciclopedia Italiana, ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] Duccio (Siena, Pinacoteca nazionale), rifiutata solo da Péter camera "la concorrenza delle ortogonali (mattonelle, dadi della R. Van Marle, Le scuole della pittura italiana, II, Firenze-Roma 1934, , Moda e cronologia. a) gli affreschi della basilica ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] la rivista 'da camera' di cui Saltimbanchi fu nei locali alla moda per consentirgli di 1976) e la televisione nazionale si era quasi dimenticata di . Buffagni, Milano 2000; A. Grasso, Storia della televisione italiana, Milano 2000, ad ind.; D. Risi, ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] stesso decennio al Padiglione d'Arte contemporanea (PAC) di Milano a darle un posto di rilievo nel più ampio panorama dell'architettura italiana.
Lo studio si trasferì in una sede più ampia che Gae progettò, nel 1973, in piazza S. Marco. Arrivavano ...
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