CELONIATI
Maria B. Lopriore
Famiglia di strumentisti piemontesi, compositori e liutai, che operarono a Torino fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII e per alcuni dei quali non si conoscono né [...] distinguere il gruppo in contrabbassi e bassi di ripieno. Egli appartenne per quasi cinquant'anni alla cappella reale e all'orchestra da camera sotto i due grandi maestri di cappella dell'epoca: G. A. Giay e suo figlio F. Saverio. Nel 1742 fu anche ...
Leggi Tutto
COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] forse un passaggio al gruppo crispino, e ciò in parte dovette essere vero se si pensa ad alcuni suoi interventi alla Camera ed agli articoli in cui esaltava un esecutivo rafforzato a scapito di un Parlamento la cui funzione doveva per lui consistere ...
Leggi Tutto
LAZZARONI
Daniele Pozzi
Incerta è la ricostruzione delle attività dei L. prima che esse assumessero una forma compiutamente industriale, a fine Ottocento.
Le origini della famiglia dovrebbero essere [...] prestigioso fu il titolo di cavaliere del lavoro, conferitogli il 30 maggio 1907. Luigi fu anche attivo all'interno della Camera di commercio di Milano, presso la quale fu consigliere dal 1904 al 1911; partecipò a diverse delle commissioni permanenti ...
Leggi Tutto
CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] del giorno per il diritto storico dell'Italia ad aver Roma capitale. Intorno a questo ordine del giorno, presentato alla Camera da A. Mordini, si venne formando una corrente della Sinistra contrapposta a quella del Crispi e sempre più orientata verso ...
Leggi Tutto
GUICCIARDI, Giovanni Orazio
Marco Folin
Proveniente da una nobile famiglia reggiana forse di origini valtellinesi, il G. nacque a Reggio nell'Emilia nel 1665 da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] di Cervarolo. Continuò però a godere della stima dell'imperatore, che in segno di solidarietà lo nominò gentiluomo della Camera imperiale e cavaliere della Chiave d'Oro. Durante gli ultimi anni del soggiorno viennese il G., attraverso le altolocate ...
Leggi Tutto
NICCOLINI, Filippo
Paola Volpini
NICCOLINI, Filippo. – Nacque il 20 agosto 1586 da Giovanni di Agnolo (1544-1611) e da Caterina di Filippo Salviati (1570-1633).
Il casato, nato in età medievale come [...] residente a Roma (1621 al 1644), fu inoltre senatore nel 1629, divenne marchese di Campiglia nel 1643 e fu maestro di camera della granduchessa Vittoria nel 1644.
All’età di vent’anni, il 18 ottobre 1606, sposò Lucretia di Lorenzo Corsini, con dote ...
Leggi Tutto
NETTI, Giovanni Cesare
Dinko Fabris
NETTI, Giovanni Cesare. – Nacque a Putignano, in Terra di Bari, il 4 settembre 1649 (Putignano, Chiesa Madre, Registri dei Battesimi, 1649) da Francesco Antonio e [...] soprannumerario nella cappella vicereale, servendo per ben 9 anni senza alcuna paga (eccettuati i gastos secretos per il servizio nella camera del viceré), e soltanto nel 1684 gli furono accordati 4 ducati al mese per volontà vicereale e forse per l ...
Leggi Tutto
OTTAVI, Edoardo
Stefano Tabacchi
OTTAVI, Edoardo. – Nacque ad Ajaccio il 7 giugno 1860 da Giuseppe Antonio – di origine corsa, professore di agricoltura a Casale Monferrato e agronomo legato a Giovanni [...] a E. O., ibid., 26, pp. 193-197; In memoria del dott. E. O. deputato al Parlamento… Com-memorazione tenuta alla Camera di Commercio…, Alessandria 1917; Nelle nozze di E. O. e Maria Stevano: omaggio degli elettori ed amici del collegio politico di ...
Leggi Tutto
POGGIO, Giovanni
Giampiero Brunelli
POGGIO (Poggi), Giovanni. – Nacque a Bologna il 21 gennaio 1493 da Cristoforo e da Francesca Quistelli. La famiglia, originariamente dedita al commercio, era progressivamente [...] . Rientrato in Italia (prima a Bologna, poi a Roma), nel marzo 1549 riprese possesso dell’ufficio di tesoriere generale della Camera apostolica. Morto Paolo III, il successore Giulio III lo inviò ancora una volta (il 31 ottobre 1550) in Spagna come ...
Leggi Tutto
BANDINI, Pierantonio
**
Nato a Firenze nel 1504, fu il principale esponente di uno tra i più importanti gruppi finanziari agenti in Roma nella seconda metà del sec. XVI. Sin dal marzo 1550 il B. figura, [...] anni più tardi, nel 1558, fu Alamanno ad essere nominato console.
Importanti relazioni il B. mantenne sin da questo periodo con la Camera apostolica, che nel 1561 lo incaricò di pagare i lavori per la costruzione di Porta Pia, e con il collegio dei ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...