Processo amministrativo telematico
Fabrizio D'Alessandri
L’1.1.2018 sono entrate in vigore alcune modifiche normative che hanno interessato l’ambito di applicazione del processo amministrativo telematico [...] riferisce la possibilità di deposito sino alle ore 24:00 a tutti quegli atti di parte che non sono depositati in vista di una camera di consiglio o di un’udienza di cui sia già fissata o già nota la data. Al contrario, la previsione del termine delle ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] Camerlengo di S.R.E., cardinale Guglielmo d’Estouteville, del 2 marzo 1482, dal quale si apprende che la Camera apostolica aveva sollecitamente provveduto all’allargamento e al risanamento del tratto di via prospiciente il nuovo edificio. In questo ...
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PACICHELLI, Giovanni Battista
Annastella Carrino
PACICHELLI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma, probabilmente nel 1641, da genitori pistoiesi. Non si hanno notizie sull’identità del padre, mentre pare [...] tassa sul macinato «per lo sollievo de’ Poveri, più che si può a’ Gentilhuomini et altri facoltosi in vantaggio della Ducal Camera pe’ crediti e per le spese» (Lettera dell’abate Pacichelli al duca di Parma, Napoli, 15 aprile 1687, cit., ibid.). Ma ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] .000 scudi del 17 maggio 1559), ma creò appositamente per lui un nuovo e ricchissimo ufficio curiale, quello di reggente della Camera apostolica. Paolo IV ne propose l'istituzione e il conferimento al C. nel concistoro del 28 nov. 1558, dopo un lungo ...
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ARCOLEO, Giorgio
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Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] e numerose modifiche, specialmente intorno all'allargamento della base elettorale, l'A. auspicò e per il.Senato e per la Camera dei deputati. Ma la perdita della vista non gli consentì di sostenere il ritmo della sua intensa partecipazione alla vita ...
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OVIGLIO, Aldo
Fulvio Conti
OVIGLIO, Aldo. – Nacque a Rimini il 7 dicembre 1873 da Francesco e da Ida Malvolti.
Compì gli studi liceali a Pesaro e poi a Rovigo, dove la famiglia si era nel frattempo [...] il discorso del 3 gennaio 1925, rassegnò le dimissioni da ministro. Nell’agosto seguente, dopo essersi pronunciato alla Camera contro una proposta governativa che avrebbe minato l’indipendenza della magistratura (a cui si volevano applicare le nuove ...
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GIRARDI, Francesco
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 12 febbr. 1842 da Salvatore e da Amelia Spora. Giovanissimo, si laureò in giurisprudenza a Napoli, specializzandosi in diritto penale con E. Pessina [...] dispiegò un'intensa attività come relatore di numerose leggi e di bilanci, presidente di varie commissioni e vicepresidente della Camera. Fu tra l'altro relatore della legge 8 luglio 1904, contenente misure atte a favorire lo sviluppo industriale di ...
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Negli antichi Stati italiani, alto funzionario del governo. Il titolo trovò larghissima applicazione nell’amministrazione civile, soprattutto nella Repubblica veneta, dove si ebbero, in particolare, il [...] ’armamento; quello del porto aveva incarichi analoghi per le opere di terra. Nella marina veneta si ebbero anche i p. della Camera del mare, o ‘padroni’ dell’arsenale, che risiedevano nell’arsenale e sovrintendevano a tutti i lavori. Tali p. nel 16 ...
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Italia. - Con la caduta del fascismo si aprirono contemporaneamente in Italia il problema costituzionale e quello istituzionale. L'idea di una Costituente destinata, sia a decidere se l'Italia dovesse [...] 1° se l'assemblea da eleggersi dovesse essere Costituente o no (in caso di risposta negativa l'assemblea avrebbe funzionato da Camera dei deputati in base alla costituzione del 1875); 2° in caso di risposta affermativa, se i poteri della Costituente ...
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PRECEDENZE (XXVIII, p. 170)
Giovanni Sabini
Questa materia, che nell'abolito ordinamento costituzionale italiano era disciplinata da varî decreti reali, emanati in forza della competenza legislativa [...] , può essere chiamato a sostituire il presidente della repubblica in caso di suo impedimento, mentre al presidente della camera dei deputati spetta la presidenza delle due camere riunite in assemblea plenaria ai sensi dell'art. 63 della medesima ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...