ARCOLEO, Giorgio
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Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] e numerose modifiche, specialmente intorno all'allargamento della base elettorale, l'A. auspicò e per il.Senato e per la Camera dei deputati. Ma la perdita della vista non gli consentì di sostenere il ritmo della sua intensa partecipazione alla vita ...
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OVIGLIO, Aldo
Fulvio Conti
OVIGLIO, Aldo. – Nacque a Rimini il 7 dicembre 1873 da Francesco e da Ida Malvolti.
Compì gli studi liceali a Pesaro e poi a Rovigo, dove la famiglia si era nel frattempo [...] il discorso del 3 gennaio 1925, rassegnò le dimissioni da ministro. Nell’agosto seguente, dopo essersi pronunciato alla Camera contro una proposta governativa che avrebbe minato l’indipendenza della magistratura (a cui si volevano applicare le nuove ...
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GIRARDI, Francesco
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 12 febbr. 1842 da Salvatore e da Amelia Spora. Giovanissimo, si laureò in giurisprudenza a Napoli, specializzandosi in diritto penale con E. Pessina [...] dispiegò un'intensa attività come relatore di numerose leggi e di bilanci, presidente di varie commissioni e vicepresidente della Camera. Fu tra l'altro relatore della legge 8 luglio 1904, contenente misure atte a favorire lo sviluppo industriale di ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] .
Nel 1835 sposò Caterina Vandinelli, dalla quale ebbe Eleonoro (1836-1918), che, seguendo la tradizione familiare, sedette alla Camera in rappresentanza del collegio di Schio dal 1870 al 1876.
Rivelatosi ostico l’accesso all’ambiente universitario ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] 1375 fu incaricato, col vescovo di Ascoli Piceno, il legum doctor Pietro de Torricella, e con Giovanni de Sant’Angelo della Camera apostolica, di richiedere a Bernabò e a Galeazzo (II) Visconti l’osservanza degli accordi conclusi con la Chiesa per la ...
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DI GENNARO, Giuseppe Aurelio
Guido Panico
Nacque a Napoli nel 1701 dall'avvocato Ottavio e da Cecilia De Franco, in una famiglia che faceva parte di quelle élites urbane affermatesi nel secolo precedente [...] 37 anni, il 24 maggio 1738, fu nominato giudice della Vicaria civile, che, insieme al Sacro Regio Consiglio e alla Reale Camera di S. Chiara, costituiva il vertice della struttura giurisdizionale del Regno.
Nel 1742 entrò a far parte della giunta di ...
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FALIER, Giovanni
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marina, il 3 ag. 1637, da Vitale di Giovanni e da Franceschina Minotto di Gasparo di Vincenzo. Era figlio unico, in una famiglia [...] maggiori occupazioni del F. fossero rivolte alla repressione del contrabbando ed alla tutela dei diritti doganali appoggiati a quella Camera fiscale.
Al termine del mandato il F. venne eletto provveditore alla Sanità (8 giugno 1664, giugno '65), dopo ...
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CAPRARA, Alessandro
Giancarlo Angelozzi
Nacque a Bologna il 27 sett. 1626 dal conte Massimo e dalla contessa Caterina Bentivoglio. Compì i suoi primi studi nel collegio di S. Francesco Saverio o dei [...] tra gli avvocati concistoriali. Nel 1675 fu nominato referendario della Segnatura e luogotenente nelle cause civili dell'uditore di Camera. Il 6 sett. del 1686, in seguito alla morte di Antonio Albergati, e su calda raccomandazione di questo, fu ...
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BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] allegate alla relazione del B., e precisamente: "Proposta di legge diretta a regolare alcuni rapporti fra il governo e la Camera"; "Proposta di modificazione dell'Art. 33 dello Statuto" (nel senso di ampliare le categorie di cittadini, nel cui novero ...
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MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria
Orietta Filippini
MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria. – Nacque a Bologna il 13 ottobre 1709, da Marc’Antonio, esponente della nobiltà anconetana che aveva trasferito [...] quale consulente legale degli organi di governo bolognese, in particolare dell’Assunteria de’ magistrati e dell’Assunteria di camera. Nel tempo ricoprì le cariche di giudice dei Tribuni della plebe, giudice del magistrato degli Anziani, giudice del ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...