ZACHARIAE, Karl Salomo
Emilio Albertario
Giurista, padre del bizantinista Karl Eduard (v.), nato a Meissen il 14 settembre 1769, morto a Heidelberg il 27 marzo 1843. Professore a Wittenberg dal 1798, [...] a Heidelberg dal 1807. Nel 1820 entrò nella prima camera del Baden, nel 1825 nella seconda. Dal 1842 nobilitato col nome di Zachariae von Lingenthal.
Studioso di vasta dottrina, storica, filosofica, giuridica, scrisse opere di alto valore ...
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Rappresentanza politica e riforme elettorali
Fabrizio Politi
La riflessione sulla rappresentanza politica coinvolge numerose problematiche comprendenti anche quella strettamente legata alla legge elettorale. [...] aggravato in ragione della duplice dichiarazione di incostituzionalità della legge elettorale sia del Senato (sentenza n. 1/2014) che della Camera (sentenza n. 35/2017). Da ultimo la legge n. 165 del 2017 introduce un sistema misto in cui il 36 ...
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Giurista, scrittore e uomo politico italiano (Firenze 1889 - ivi 1956). Prof. univ. dal 1915, insegnò (dal 1924) diritto processuale civile nell'univ. di Firenze; socio nazionale dei Lincei (1947). Insigne [...] i fondatori del Partito d’azione; fu membro della Consulta nazionale, poi della Costituente, dal 1948 al 1953 deputato alla Camera. Fondò, con G. Chiovenda e F. Carnelutti, la Rivista di diritto processuale civile. Accanto alle opere monografiche (La ...
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In linea di massima, per federalismo si intende quell’assetto istituzionale per cui, a partire dalla fine del XVIII secolo, un ordinamento giuridico si caratterizza per un riparto della potestà di imperio [...] , sez. 3, e XVII emendamento Cost. U.S.A. 1787; art. 96 Cost. Svizzera 1874; art. 175 Cost. Svizzera 1999) e alla seconda Camera federale (artt. 85 ss. Cost. Francoforte 1849; art. 6 ss. Cost. Germania 1871; art. 34 ss. Cost. Austria 1920; art. 60 ss ...
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Avvocato e donna politica italiana (n. Palermo 1966). Avvocato penalista, si è occupata di noti casi di cronaca nera, di diritto penale d’impresa e di diritto sportivo. Nel 1995 è entrata a far parte del [...] fila prima di Alleanza nazionale e poi del Popolo delle libertà, durante la XVI legislatura è stata Presidente della Commissione Giustizia della Camera. Dal 2011 al 2013 è stata portavoce di Futuro e Libertà. Per l'Italia. Nel 2018 è stata eletta al ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] camere. Per l'art. 10, l'iniziativa delle leggi spetta al re, che la esercita per mezzo del governo, e a ciascuna camera, ed essa può esercitarsi da qualsiasi senatore o deputato. Vi sono a tale diritto d'iniziativa due limiti: per disegni e proposte ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] sett. 1860 ricoprì anche la carica di prefetto dell’economia della congregazione di Propaganda Fide, nonché quella di presidente della Camera degli spogli. Il 29 ag. 1863 fu nominato presidente del Consiglio di Stato fino al 1871.
Nel frattempo il M ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] i membri del senato, il cui numero non poteva eccedere i 78; eletti dalla popolazione delle singole provincie i membri della Camera, il cui numero originario era fissato in 180 (di essi 65 per la provincia di Quebec, che doveva mantenere stabilmente ...
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Espressione con la quale si fa riferimento, nel linguaggio giornalistico, ad un progetto di riforma, presentato in Senato nel corso della XVI legislatura (A.S. .n. 1880), da questo approvato in prima lettura [...] il 20 gennaio 2010 ed attualmente in discussione alla Camera dei deputati (dove sono state avanzate ulteriori modifiche) (A.C. n. 1337). Nella sostanza esso introduce una nuova causa di estinzione dei processi penali (che viene disciplinata dal nuovo ...
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Giurista (Heidelberg 1812 - Grosskmehlen ü. Ortrand 1894), figlio di Karl Salomo. Prof. straordinario a Heidelberg nel 1842, abbandonò nel 1845 la carriera universitaria e si ritirò nella sua tenuta di [...] dei lavori agricoli e agli studî di diritto bizantino. Membro del Parlamento di Erfurt (1850), della seconda camera (1852-55), della Camera dei deputati di Berlino (1866-69). Tra i più eminenti cultori di diritto bizantino, scrisse opere molto ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...