Le nuove dimensioni del probation per l'imputato adulto
Ottavia Murro
La crisi della pena e del sistema penale, unita all’esigenza di prevedere nel nostro ordinamento istituti che – per determinate [...] Eusebi, L., La pena in crisi: il recente dibattito sulla funzione della pena, Brescia, 1990.
8 Si veda la Relazione II Commissione, Camera dei deputati, seduta del 21 giugno 2012.
9 Ultima tra tutte la direttiva 2012/29/UE del 25.10.2012.
10 Si pensi ...
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Avvocato generale erariale (Firenze 1816 - Roma 1885). A 29 anni era primo sostituto dell'avvocato regio in Toscana, successivamente (1855) avvocato regio. Soppressa l'avvocatura regia (1862) fu titolare [...] consigliere di cassazione (1865), consigliere di stato, avvocato generale erariale (1880). Deputato per Firenze nell'XI legislatura, presentò alla camera importanti relazioni. L'opera a cui è legato il suo nome è Lo Stato e il codice civile (3 voll ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] K.A. Fink, Roma-Tübingen 1979.
Acta Martini P. V (1417-1431), a cura di A.L. Tăutu, Roma 1980.
M.L. Lombardo, Camera Urbis. Dohana minuta Urbis. Liber introitus 1422, ivi 1983, p. XII.
P. Bracciolini, Lettere, II, a cura di H. Harth, Firenze 1984, p ...
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Antonello Ciervo
Abstract
Viene esaminato l’istituto giuridico del Regolamento parlamentare, analizzato in questa sede nella sua evoluzione storica, a partire dall’esperienza giuridica inglese e transalpina. [...] ), infatti, la C. eur. dir. uomo ha valutato alla luce dell’art. 6 CEDU, gli organi di autodichia della Camera dei Deputati, in particolar modo quelli di giurisdizione interna, in due cause differenti, l’una concernente alcune questioni lavorative ...
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Ammiraglio
Beatrice Pasciuta
Magistratura di origine normanna, essa mutò profondamente in epoca sveva e specialmente durante la seconda parte del regno di Federico II.
Nella struttura organizzativa [...] veniva depositata presso l'ammiraglio e una, munita del sigillo di quest'ultimo e degli addetti locali, veniva inviata alla Camera regia.
La carica di ammiraglio era molto remunerativa e il suo titolare era dotato di numerosi privilegi. Oltre alla ...
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Magistrato e uomo politico (Königsberg 1810 - Berlino 1899), prof. di diritto romano nell'univ. di Königsberg (1833) e giudice in quella suprema corte regionale (1834). Liberale, fu eletto (1848) deputato [...] ), si ritirò nel 1852 dall'attività parlamentare, ma vi ritornò nel 1858, e nel 1859 fu nominato presidente della Camera. Nominato nel 1860 vicepresidente della Corte d'appello di Francoforte, nel 1867 fu tra i fondatori del partito nazional-liberale ...
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Giurista e uomo politico inglese (Londra 1757 - ivi 1818), di origine francese. Avvocato di grande fama, come giurista sostenne, influenzato dalle dottrine del liberalismo europeo e dall'amicizia con V. [...] alla gravità dei reati: riforme (tra le quali l'abolizione della pena di morte in alcuni casi) che ottenne alla Camera dei comuni, dove entrò nel 1806 divenendo lo stesso anno solicitor general. Favorì l'emancipazione dei cattolici. Tra i numerosi ...
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Separazione e divorzio dopo la l. n. 55/2015
Filippo Danovi
La l. n. 55/2015 ha modificato i tempi necessariamente intercorrenti tra separazione e divorzio. Nel linguaggio corrente si parla già di “divorzio [...] (rispettivamente due anni o un anno).
In data 8 aprile 2014 queste proposte sono state unificate dalla Commissione giustizia della Camera in un unico d.d.l., volto a differenziare le ipotesi di separazione consensuale in assenza di figli minori (per ...
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Tremonti, Giulio. - Uomo politico italiano (n. Sondrio 1947). Docente di diritto tributario all'univ. di Pavia, è stato più volte a capo dei dicasteri dell'Economia e delle Finanze (1994-95, 2001-04, [...] delle successive elezioni politiche del 2013, alle quali è stato eletto senatore. Alle elezioni politiche del 2022 è stato rieletto alla Camera dei deputati nelle fila di Fratelli d'Italia. È autore di numerosi scritti, tra i quali si ricordano: Il ...
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ZORN, Philipp
Giurista tedesco, nato a Beyreuth il 13 gennaio 1850, morto a Ansbach il 4 gennaio 1928.
Libero docente a Monaco nel 1875, professore straordinaiio a Berna nel 1876, ordinario a Königsberg [...] 1877, passò nel 1900 all'università di Bonn dove insegnò fino al 1914.
Fu nominato da Guglielmo II membro della camera alta prussiana, ma non ebbe grande importanza nella vita politica.
Ammiratore di Bismarck e dell'idea imperiale, partecipò, invece ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...