FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] occasione delle musiche allestite per la festa dell'Annunciazione, fece conoscenza con Andrea Falconieri, all'epoca "musico di camera" del duca di Parma. Brevissimo, comunque, sembra essere stato il soggiorno parmense del Farina. Già nell'agosto del ...
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DEGOLA, Giocondo
Danilo Prefumo
Nato a Genova nel 1803 dal compositore e musicista Andrea Luigi, studiò inizialmente col padre e col polacco Francesco Mirecki.
Dopo essersi fatto apprezzare come autore [...] tuttavia sorretta da una certa grazia melodica che spesso ne riscatta la genericità. Gradevoli sono anche le liriche da camera per canto e pianoforte, mentre tra le opere strumentali si segnala la virtuosistica Introduzione e variazioni brillanti per ...
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CHIAROMONTE, Francesco
Giovanni Clavorà Braulin
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 26 luglio 1809. Ricevette un'ottima educazione letteraria, laureandosi in legge all'età di 17 anni. Abbandonò [...] ben presto la camera forense per potersi dedicare completamente allo studio della musica; fu allievo di certo maestro Ragusa nella sua città natale, quindi, essendo dotato di una gradevole voce di tenore, entro in qualità di cantore nella cappella ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni Maria (Gianmaria)
Carlo Frajese
Nacque a Montecorone (Modena) da Lucio e da Lucia (il cognome da nubile è sconosciuto) il 22 (0 23) sett. 1642: fu battezzato, infatti, [...] ,e da ballo. A 1.2.3. e 4. [strumenti] Opera seconda (ibid. 1667); Varii fiori del giardino musicale,overo Sonate da camera a due,a tre,a quattro col suo basso continuo,& aggiunta d'alcuni canoni studiosi,& osservati. Opera terza (Bologna, G ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] , Haendel, Cesarini e Pasquini.
Nell'estate del 1708 il C. si recò presso gli Asburgo in Spagna: il suo componimento da camera Il più bel nome, scritto per il matrimonio di Carlo III con Elisabetta Cristina di Brunswick-Lüneburg, fu la prima opera ...
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CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] 2 e 3 parte con violini e parte senza con un Lamento di tre amanti per il gran caldo op. XXVI, ibid. 1661; Canzonette per camera a voce sola op. XXVII, ibid. 1661; Messe brevi a 8voci con una concertata a 4 e suoi ripieni a beneplacito & una a 8 ...
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LANDO, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Napoli nel 1530 circa. Compositore e liutista, fu attivo presso il palazzo reale di Napoli, dove dal 1559 ebbe l'incarico di "conservador de las vihuelas". Fu [...] anche musico di camera del viceré Pedro Afán de Rivera duca di Alcalà (Larson, p. 232).
Il L. godette di buona fama nell'ambiente napoletano a giudicare dalle menzioni che di lui fanno i letterati del tempo. Giovanni Camillo Maffei da Solofra, nei ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] a trè: due violini e violone con il basso continuo per il cembalo. Opera prima, dedicati al duca Francesco II di Modena, i Concertida camera a trè: due violini e violone... Opera seconda e le più ampie Sinfonie a 5.6.7. e 8. stromenti,con alcune à ...
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GUERCIA, Alfonso
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli il 13 nov. 1831 da Raffaele e da Angela Albertini, fu allievo del conservatorio di S. Pietro a Majella, ove studiò composizione con S. Mercadante e G. [...] vocali, 1875); L'album di miafiglia (6 pezzi vocali da camera, 1875); Matinée musicale (6 pezzi vocali); Un autunno a Portici London 1983, pp. 297 s.; F. Morabito, La romanza vocale da camera in Italia, Cremona 1997, pp. 95, 102; U. Manferrari, Diz. ...
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FASANO, Renato
Paola Latini
Nacque a Napoli il 21 ag. 1902 da Almerindo e da Elvira Fasulo.
La sua formazione avvenne nella città natale, presso il conservatorio "S.Pietro a Majella", dove studiò pianoforte [...] con F. Rossomandi e composizione con A. Savasta. Tra il 1930 e il 1942 si dedicò soprattutto alla musica da camera, scrivendo vari pezzi per archi e pianoforte; tuttavia l'interesse per l'attività creativa rimase circoscritto a questi anni, avendo ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...