MASI, Raffaele.
Elvio Ciferri
– Nacque ad Atripalda, presso Avellino, il 10 ott. 1817 da Giuseppe e da Angela Rosa Ronga. Il padre era chirurgo e apparteneva a una famiglia di idee liberali; dal matrimonio [...] 1845 il M. pubblicò ad Avellino la Narrazione de’ lavori fatti nella cattedrale di Avellino e suo solenne riaprimento. In alla formula del giuramento che il re avrebbe dovuto prestare.
Quando con il decreto di scioglimento delle Camere ebbe inizio ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Vincenzo (1522-1604) di Domenico e Andriana di Girolamo Grimani, nacque a Venezia il 30 ag. 1546 e si sposò, nel 1605, con Paolina di [...] e vettovaglie". In ottemperanza agli ordini del Senato, che vietavano l'emigrazione dei "maestri armaroli" fa il possibile per trattenerli; ma questi non avevano "da lavorar" e si recavano di continuo dal C., le cui "camere" erano "sempre... piene di ...
Leggi Tutto
MAURIZI, Luigi
Giordano Ferri
– Nacque da Venanzio e da Angela De Angelis il 28 ag. 1836 a Bolognola, presso Macerata, città dove compì gli studi elementari e medi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza [...] tassativa enucleazione di modelli fortemente tipizzati.
In un lavoro successivo dal titolo Il commercio in che cosa consista ; Progetto del codice di commercio del Regno d’Italia. Osservazioni e pareri della magistratura, delle Camere di commercio ...
Leggi Tutto
TAMANINI, Livio
Alessandro Ottaviani
– Nacque il 25 febbraio 1907 a Pieve di Ledro, in Trentino, allora una provincia dell’Impero austroungarico, da Luigi e da Crescenzia Rudiferia.
A seguito dello [...] di attrezzature all’avanguardia, dai microscopi alle camere lucide ai dispositivi per la tecnica microfotografica.
lavoro di revisione del genere Aphaotus, di cui il consuntivo, scritto in collaborazione con Cesare Conci, apparve in Revisione del ...
Leggi Tutto
GALASSI, Enrico
Rosanna Ruscio
Nacque a Ravenna il 14 nov. 1907 da Alberto e da Alice Orlandi. Iniziò il suo apprendistato artistico nella bottega artigianale del padre, che era decoratore e restauratore. [...] Milano. L'anno seguente partecipò con tre lavori alla III Mostra del sindacato regionale fascista di Lombardia, espose con tocco liquido, e alcuni dei suoi temi preferiti - quali le camere da musica e i giardini incantati - vennero trasposti in una ...
Leggi Tutto
MANDRÉ, Pietro
Stefano Miccolis
Nacque a Roma il 9 ott. 1858 da Augusto e da Lucilla Andreucci.
Nella lettera divenuta prefazione alle Poesie di un proletario del M. (Roma 1892), Antonio Labriola lo [...] "Camere operaie elettive, arbitre di decidere sui problemi sorgenti fra i capitalisti e i lavoratori", dopo la "febbre edilizia" degli anni Ottanta), sulla questione del "diritto al lavoro"; lettera nella quale si affermava l'esigenza di un ...
Leggi Tutto
FERRARI, Benedetto (Benedetto de Ferrariis o da li Ferri)
Leandro Ventura
Figlio di un Bartolomeo, che in alcuni documenti viene definito "maestro" senza alcuna specificazione di professione, è documentato [...] relativa all'impegno del F. nel palazzo.
Questo dovette essere comunque un periodo di lavoro piuttosto intenso e 24 nov. 1518 nella corte vecchia di palazzo ducale, nelle camere dove alloggiava un certo "domino Costanzo", situate sopra l'ufficio ...
Leggi Tutto
GASPERI, Cristoforo (Cristofano)
Laura Mocci
Figlio di Francesco, nacque a Magione, nella diocesi di Perugia, il 27 nov. 1716: tale data si deduce dalla biografia redatta dall'Orsini che lo ricorda morto [...] ignoto, "che sono nelle camere parrocchiali" (p. 736). Influenzato dall'opera del Masucci appare anche il dipinto da trasferire in Francia (per tale lavoro rifiutò qualsiasi tipo di compenso).
Tra le opere del G. sono ancora da ricordare a Perugia ...
Leggi Tutto
FIORINI, Pietro
Mariangela Marchi
Figlio dello scultore Raffaello (attivo fra 1576 e 1596) e nipote del pittore Giovan Battista, nacque a Bologna nel 1539. Architetto pubblico del Senato di Bologna [...] Bologna; intervenne con lavori di ingegneria ed idraulica per il ponte di legno del fiume Idice. In seguito lavorò anche ad altri ponti suo interno una vasta loggia centrale circondata da camere intercomunicanti), il palazzo dei signori Locatelli nel ...
Leggi Tutto
GAMBINO, Amedeo
Mario Rosario Caputo
Nacque a Palermo il 12 giugno 1895. Nella città natale frequentò le scuole medie e conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1917, dopo aver preso parte alla prima [...] patrimoni.
Nel 1920 iniziò a lavorare nel mondo finanziario come addetto alla direzione centrale del Credito italiano; ma il primo degli investimenti esteri presso la commissione italiana delle Camere di commercio internazionali; dal 1958 al '64 ...
Leggi Tutto
alternanza scuola-lavoro
(Alternanza ScuolaLavoro) loc. s.le f. Partecipazione di studenti, durante l'ultimo biennio delle scuole secondarie di II grado, a percorsi temporanei di apprendimento in àmbito lavorativo, sotto la responsabilità...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...