PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] Tra il 1750 e il 1752 pubblicò la raccolta intitolata Camere sepolcrali degli antichi romani, le quali esistono dentro e e capofamiglia dispotico, irascibile e violento, sfruttatore dellavoro dei figli, coinvolti nell’officina calcografica fin dalla ...
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Vedi VERNICE NERA, Vasi a dell'anno: 1966 - 1997
VERNICE NERA, Vasi a
P. Mingazzini
Con questo nome s'intende una categoria di vasi interamente verniciati in nero, generalmente senz'altra decorazione [...] dalla medesima tomba (dei Calinii Sepus) non solo per l'eccellenza dellavoro ma per la somiglianza dello schema figurativo loro con quello di alcune dei ricchi e, più tardi, nelle loro camere sepolcrali. I recipienti a medie dimensioni avranno ...
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FONTANA, Baldassare
Marius Karpowicz
Figlio di Pietro Martire e di Anna Maria Girola, nacque il 26 giugno 1661 a Chiasso, dove il padre si era trasferito da Novazzano, suo luogo d'origine (Karpowicz, [...] impegnato nella chiesa di S. Anna il F. eseguì molti altri lavorì sia per committenti polacchi sia per i suoi connazionali. Con l'italiana in quattro sale del primo piano dell'ala settentrionale, nel corridoio, in quattro cameredel primo piano dell' ...
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CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] 25-30), dove fu realizzato un complesso impianto di riscaldamento con camere scaldanti in muratura alimentate da vapore e aria calda.
Nel 1896 "... per il principio ineluttabile della divisione dellavoro, per quella tendenza tutta moderna alla ...
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Vedi PYLOS dell'anno: 1965 - 1996
PYLOS (Πύλος)
C. Blegen
L. Guerrini
C. Blegen
L. Guerrini
La sabbiosa P., come è spesso chiamata nei poemi omerici, secondo la tradizione greca, venne dapprima in [...] superiore, dove dovevano essere le stanze di servizio e le camere da letto.
Nell'angolo orientale dell'edificio, è possibile che molte impronte di sigilli che testimoniano il carattere ufficiale dellavoro. Nell'angolo meridionale è una corte con un ...
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TEBE (Θῆβαι; Thebae)
S. Donadoni
1°. - In Alto Egitto, è città ignota alla più antica storia egiziana. Portata in primo piano dalle dinastie che attorno al XX sec. a. C. ricostituirono l'unità egiziana [...] un sacrario (oggi praticamente perso) davanti al quale è una serie di camere a colonne (ipostile, v.) e di piloni (v.), divisi ogni come figurativa; registri e giornali ci dan notizia dellavoro e della preparazione delle tombe regali.
Su questo ...
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GIANGIACOMO, Francesco
Ilaria Miarelli Mariani
Figlio di Gaetano, nacque a Roma nel 1783.
All'inizio del secolo XIX divenne il primo allievo romano del pittore J.-B.-J. Wicar, che si era trasferito [...] (Dieci soggetti ricavati dalle pitture di Raffaele nelle cameredel Vaticano), interamente disegnata e incisa dal G. che italiana del primo Rinascimento, già documentata nel lungo lavoro incisorio.
A partire dagli anni Venti è nota l'attività del G ...
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BENCI di Cione
V. Ascani
Lapicida e architetto di origine comacina, attivo a Firenze nel sec. 14° per oltre un quarantennio, fin quasi alla morte, nel 1388. La sua attività, ricostruibile attraverso [...] del finestrone del prospetto meridionale del palazzo), al trattamento delle superfici o alla sistemazione di ambienti minori (camere che B. fosse addirittura imprigionato a causa dellavoro ritenuto mal eseguito in Orsanmichele: egli venne ...
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FACCIOTTO, Bernardino
Leandro Ventura
Spesso confuso con Girolamo Facciotto o Girolamo Imenerio, nacque a Casale Monferrato (od. prov. Alessandria) intorno al 1540.
La prima fonte nota legata alla figura [...] 1581 il F. fornì alcuni disegni per balaustre e pitture da realizzare nelle cameredel duca (Archivio di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, busta 2614). Conclusi i lavori al cortile delle Otto facce, tra il luglio e l'ottobre 1581 fu impegnato ...
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Vedi PIRAMIDE dell'anno: 1965 - 1996
PIRAMIDE (πυραμίς, pyramis)
S. Donadoni
L'Egitto antico ha conosciuto varie forme sepolcrali. Della p., che è particolarmente caratteristica, possiamo seguire con [...] queste dimensioni la precisione dellavoro (orientamento delle facce ai punti cardinali, preparazione del piano roccioso su cui abbastanza complesso di corridoi e di camere funerarie e di camere di scarico del peso della costruzione. Le altre ...
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alternanza scuola-lavoro
(Alternanza ScuolaLavoro) loc. s.le f. Partecipazione di studenti, durante l'ultimo biennio delle scuole secondarie di II grado, a percorsi temporanei di apprendimento in àmbito lavorativo, sotto la responsabilità...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...