PACELLI, Francesco
Luca Carboni
PACELLI, Francesco. – Nacque a Roma il 27 febbraio 1874, secondogenito di Filippo e Virginia Graziosi.
La famiglia Pacelli si era trasferita a Roma da Onano (vicino Viterbo) [...] , i due giuristi approntarono lo schema delle prime sei leggi del nuovo Stato, poi emanate il 7 giugno 1929, lo stesso giorno della ratifica dei Patti lateranensi. Primo lavoro sistematico sul diritto vaticano dopo i Patti fu la pubblicazione di ...
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DE FORESTA, Giovanni
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Diano Marina stabilitasi a Nizza Marittima intorno al XV secolo, nacque da Pietro Francesco e da Elisabetta Fiorgioli a Villafranca [...] poteri consentì il passaggio alle Camere senza discussione. Nell'aprile del '59, allorché Cavour rifiutò di d'appello di Bologna, mostrando "colle sue assenze di preferire i lavoridel Senato a quelli della Corte" (Dionisotti, 229). Anche in Senato ...
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CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Vincenzo (1522-1604) di Domenico e Andriana di Girolamo Grimani, nacque a Venezia il 30 ag. 1546 e si sposò, nel 1605, con Paolina di [...] e vettovaglie". In ottemperanza agli ordini del Senato, che vietavano l'emigrazione dei "maestri armaroli" fa il possibile per trattenerli; ma questi non avevano "da lavorar" e si recavano di continuo dal C., le cui "camere" erano "sempre... piene di ...
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GALASSI, Enrico
Rosanna Ruscio
Nacque a Ravenna il 14 nov. 1907 da Alberto e da Alice Orlandi. Iniziò il suo apprendistato artistico nella bottega artigianale del padre, che era decoratore e restauratore. [...] Milano. L'anno seguente partecipò con tre lavori alla III Mostra del sindacato regionale fascista di Lombardia, espose con tocco liquido, e alcuni dei suoi temi preferiti - quali le camere da musica e i giardini incantati - vennero trasposti in una ...
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MANDRÉ, Pietro
Stefano Miccolis
Nacque a Roma il 9 ott. 1858 da Augusto e da Lucilla Andreucci.
Nella lettera divenuta prefazione alle Poesie di un proletario del M. (Roma 1892), Antonio Labriola lo [...] "Camere operaie elettive, arbitre di decidere sui problemi sorgenti fra i capitalisti e i lavoratori", dopo la "febbre edilizia" degli anni Ottanta), sulla questione del "diritto al lavoro"; lettera nella quale si affermava l'esigenza di un ...
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FERRARI, Benedetto (Benedetto de Ferrariis o da li Ferri)
Leandro Ventura
Figlio di un Bartolomeo, che in alcuni documenti viene definito "maestro" senza alcuna specificazione di professione, è documentato [...] relativa all'impegno del F. nel palazzo.
Questo dovette essere comunque un periodo di lavoro piuttosto intenso e 24 nov. 1518 nella corte vecchia di palazzo ducale, nelle camere dove alloggiava un certo "domino Costanzo", situate sopra l'ufficio ...
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GASPERI, Cristoforo (Cristofano)
Laura Mocci
Figlio di Francesco, nacque a Magione, nella diocesi di Perugia, il 27 nov. 1716: tale data si deduce dalla biografia redatta dall'Orsini che lo ricorda morto [...] ignoto, "che sono nelle camere parrocchiali" (p. 736). Influenzato dall'opera del Masucci appare anche il dipinto da trasferire in Francia (per tale lavoro rifiutò qualsiasi tipo di compenso).
Tra le opere del G. sono ancora da ricordare a Perugia ...
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FIORINI, Pietro
Mariangela Marchi
Figlio dello scultore Raffaello (attivo fra 1576 e 1596) e nipote del pittore Giovan Battista, nacque a Bologna nel 1539. Architetto pubblico del Senato di Bologna [...] Bologna; intervenne con lavori di ingegneria ed idraulica per il ponte di legno del fiume Idice. In seguito lavorò anche ad altri ponti suo interno una vasta loggia centrale circondata da camere intercomunicanti), il palazzo dei signori Locatelli nel ...
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GAMBINO, Amedeo
Mario Rosario Caputo
Nacque a Palermo il 12 giugno 1895. Nella città natale frequentò le scuole medie e conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1917, dopo aver preso parte alla prima [...] patrimoni.
Nel 1920 iniziò a lavorare nel mondo finanziario come addetto alla direzione centrale del Credito italiano; ma il primo degli investimenti esteri presso la commissione italiana delle Camere di commercio internazionali; dal 1958 al '64 ...
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CESCHINA, Renzo Ermes
Enzo Bottasso
Nacque a Muronico d'Intelvi presso Dizzasco (Como) il 15 nov. 1875 da Giovanni e da Chiara Borsa. Ancora bambino rimase orfano del padre, direttore d'orchestra, e [...] Loria. Nel secondo decennio del secolo si affrontò il compito di elaborare norme di lavoro comuni a tutto il territorio Associazione editoriale libraria italiana, articolata su due distinte sezioni o camere.
A questo punto, nel 1920, prima che la ...
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alternanza scuola-lavoro
(Alternanza ScuolaLavoro) loc. s.le f. Partecipazione di studenti, durante l'ultimo biennio delle scuole secondarie di II grado, a percorsi temporanei di apprendimento in àmbito lavorativo, sotto la responsabilità...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...