BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] . alla nuova carica coincise con la creazione a Genova di due cameredellavoro, frutto dell'estrema tensione a cui era ormai pervenuta anche all'interno del movimento operaio locale la lotta delle tendenze. In questa situazione il B. svolse sin dall ...
Leggi Tutto
CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] che il C. fece approvare nel congresso camerale di San Felice dell'agosto una proposta di fusione delle esistenti Cameredellavoro della zona; mentre in assenza dì condizioni propizie per la ripresa delle lotte rivendicative, non trovava di meglio ...
Leggi Tutto
CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] 'estero. Rientrato in Italia, tornò a occuparsi, dal 1900, della Federazione delle cameredellavoro; al congresso socialista di Roma, che approvò il programma minimo del partito, propugnò l'istituzione di un segretariato economico da collocare in un ...
Leggi Tutto
COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] obbligatoria di tutte le sezioni magistrali alle Cameredellavoro, finì tuttavia con l'accettare un'alleanza tra l'Unione magistrale e la Confederazione generale dellavoro.
Succeduto frattanto, il 21 maggio 1909, ad Arcangelo Ghisleri ...
Leggi Tutto
CANZIO, Stefano
Bruno Anatra
Nacque il 3 genn. 1837 a Genova dall'architetto e scenografo Michele e da una Piaggio. Sembra che sui 15 anni abbia seguito, presso gli scolopi, le lezioni di p. Smuraglia, [...] dichiarava il consorzio solo organismo competente ad emanare norme per il governo del porto ed aggiungeva: "non si deve più negare il diritto che ci siano cameredellavoro [va ricordato che, nel dicembre 1900, aveva compiuto un passo presso Saracco ...
Leggi Tutto
Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] di resistenza, Bologna 7-12 maggio) sostenendo la proposta, che ivi risultò maggioritaria, che i rappresentanti delle cameredellavoro e delle categorie facenti capo alla tattica dell'azione diretta dovessero farsi carico dell'unità proletaria e ...
Leggi Tutto
GIULIANO, Salvatore
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelepre, presso Palermo, il 22 sett. 1922 da Salvatore e da Maria Lombardo.
Proprio nel 1922 la sua famiglia era rientrata dall'emigrazione negli Stati [...] G. compì quella strage e, nei giorni successivi, assaltò numerose sedi dei partiti di sinistra e delle Cameredellavorodel Palermitano non possono certo esaurirsi nella dichiarata avversione dello stesso G. nei confronti dei comunisti.
Per quanto ...
Leggi Tutto
Umberto I, re d’Italia
Sergio Parmentola
Il re della svolta autoritaria della fine del 19° secolo
Figlio e successore del primo re d’Italia, Umberto I sostenne una politica colonialistica e favorì la [...] secolo
Di idee conservatrici, Umberto I assistette con preoccupazione alla crescita del movimento operaio e contadino. In quegli anni sorsero leghe, cooperative e cameredellavoro, furono organizzati scioperi, occupazioni di terre e manifestazioni e ...
Leggi Tutto
Storico e uomo politico italiano (Ostiglia, Mantova, 1837 - Milano 1917). Considerato il padre delle Cameredellavoro, conseguì la laurea in giurisprudenza a Pavia nel 1861. Dapprima vicino agli ideali [...] e l'Internazionale (1874); I nostri contadini (1879); Il Partito operaio italiano (1882-1885) (1885); Le Borse dellavoro (1889); L'influenza economica della classe lavoratrice (1895); Dieci anni di CameredelLavoro (1899); Coscienza nuova (1909). ...
Leggi Tutto
squadrismo Organizzazione, impiego e attività a fini intimidatori e repressivi nei confronti degli avversari politici di piccole formazioni di armati non regolari (squadre d’azione). In particolare, il [...] Gli squadristi avevano la loro base logistica nelle città, da dove si recavano nei centri agricoli e operai, devastando cameredellavoro, sedi di leghe, di cooperative, circoli, redazioni di giornali e tipografie. A partire dal 1925 il consolidarsi ...
Leggi Tutto
alternanza scuola-lavoro
(Alternanza ScuolaLavoro) loc. s.le f. Partecipazione di studenti, durante l'ultimo biennio delle scuole secondarie di II grado, a percorsi temporanei di apprendimento in àmbito lavorativo, sotto la responsabilità...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...