DINALE, Ottavio
Domenico Fabiano
Nacque a Marostica (Vicenza) il 20 maggio 1871 da Giovanni e Giovanna Minuzzi. Indirizzato verso gli studi classici, il 12 nov. 1895 si laureò in lettere presso l'università [...] al fine di evitare l'ingresso delle Leghe dei lavoratori agricoli nelle Cameredellavoro, interventi largamente accolti al congresso costitutivo della Federazione nazionale dei lavoratori della terra (Bologna 1901).
La differenza, fino a quel ...
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FAGGI, Angelo Virgilio
Stefano Coccia
Nacque a Brozzi (Firenze) il 27 febbr. 1885, da Enrico e Arduina Paoli; di famiglia assai modesta e di tradizioni socialiste, terminò unicamente il corso elementare [...] .
Il F., accanto ad altri sindacalisti-rivoluzionari, decise di uscire dal PSI (decisione che del resto era stata anticipata nel congresso delle Cameredellavoro tenuto a Milano, 29 settembre-10 ottobre); tale scelta fu però sanzionata il 1° luglio ...
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FORTUNA, Loris
Giuseppe Sircana
Nacque a Breno (Brescia) il 22 genn. 1924 da Mario e da Luigina Dotti. Poco dopo la sua nascita il padre divenne capo cancelliere presso il tribunale di Udine e vi si [...] furono legati alla sua militanza politica. Per diversi anni fu infatti il legale della Federazione dei lavoratori della terra e delle Cameredellavoro di Udine e di Pordenone.
Consigliere comunale, nel 1956 si dimise dal PCI dopo gli avvenimenti ...
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HEUSCH, Nicola
Piero Crociani
Figlio di Gioacchino, ufficiale dell'esercito toscano, e di Carolina Pieri, nacque il 5 marzo 1837 a Calci, presso Pisa. Non ancora diciottenne, intraprese la carriera [...] anche il deputato socialista G. Pescetti), vennero soppresse le testate socialiste e repubblicane e sciolte le cameredellavoro e le associazioni comunque riconducibili ai partiti di sinistra. Seguendo, probabilmente, le direttive politiche ...
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ALATI, Demetrio
Alberto Caracciolo
Nato a Reggio Calabria il 19 apr. 1869, iniziò al principio del secolo, a Milano, attività pubblicistica e politica nella estrema sinistra. Fu nel '900 tra i fondatori [...] ceto medio un lavoro e una propaganda distinti da quelli tra gli operai e nelle Cameredellavoro. Ebbe anche, negli maggio: un atto, Firenze 1903; Le nostre vie, la nostra mèta, Relazione del consigliere D. A., con pref. di F. Turati (a cura della ...
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DEL GIUDICE, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 4 nov. 1816 a San Gregorio d'Alife in provincia di Terra di Lavoro (odierna San Gregorio Matese, provincia di Caserta), da Giuseppe, proprietario terriero, [...] scioglimento delle Camere ("questo atto di cieco e incorreggibile dispotismo") in seguito alla sollevazione del 15 sinistra senza però partecipare ai lavori parlamentari se non per appoggiare alcuni ordini del giorno antigovernativi (ma nel 1868 ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] il camerlengo, allora F. Condulmer, parente del papa ("Camere apostolice notarius, ss. d.ni nostri et , Giovanni Corvini, e Leonello d'Este. Informa di questa prima fase dellavoro l'epistola indirizzata a B. da Lapo di Castiglionchio, Bologna, 10 ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] respinse prevedendo di lì a pochi mesi lo scioglimento delle Camere. Numerose le iniziative prese nell'ambito dei suoi poteri dal C. stesso come riempimento di un vuoto dellavoro scientifico internazionale sulla storia della storiografia e, allo ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] B. fu obbligato a sottostare il mese appresso alle Camere dimostrò la inanità degli sforzi di una semplice restaurazione coltivò per tutto il periodo del regime, rifiutando di collaborare con l'ANS-Problemi delLavoro, l'iniziativa avviata dagli ex ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] dal re e da due Camere, una elettiva e l'altra di nomina regia; era poi disposta una riduzione del prezzo del sale. In tre riunioni sull'economia piemontese preunitaria, sui problemi del mondo dellavoro, sui movimenti demografici. Ne ricordiamo i ...
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alternanza scuola-lavoro
(Alternanza ScuolaLavoro) loc. s.le f. Partecipazione di studenti, durante l'ultimo biennio delle scuole secondarie di II grado, a percorsi temporanei di apprendimento in àmbito lavorativo, sotto la responsabilità...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...