CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] cavouriana si rivelò nella politica di promozione del commercio e dell'industria, e delle vie e mezzi di trasporto. Più del 10 pronunziato dinanzi alle Camere un accenno al "grido di dolore" che gli giungeva da molte parti di Italia, autorizzato o ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] gialle si erano dimostrate abili nel commercio e nell'industria, ma incapaci di guardare al di là di siffatte conquiste materiali. Le razze nere erano incapaci di produrre società stabili ed erano sempre bisognose di controllo esterno. È evidente che ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] consumi del vino e della carne, quelle sul commercio d'esportazione e di transito fecero in effetti crescere notevolmente il gettito delle semplicemente il nome in Senato di Savoia e di Piemonte; le Camere dei conti di Savoia e Piemonte restarono nel ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] della tolleranza religiosa, della città di Londra, degli interessi dei ceti commercianti arricchitisi con il traffico marittimo e (un terzo dei seggi alle due Camere) assicurò al partito la funzione di opposizione ufficiale al governo nelle assise ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] pressione fiscale ed al costante controllo delle Camere dei vari Comuni soggetti esercitato attraverso i Milano 1977, pp. 554, 572; G. Sandri, I Bevilacqua e il commercio del legname tra la Val di Fiemme e Verona nel sec. XIV, in Arch. veneto, n. s ...
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Federalismo
Sofia Ventura
di Sofia Ventura
Federalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La natura dei sistemi federali. a) Confederazione, Stato federale, federalismo come processo. b) Il modello del governo [...] clausola costituzionale che autorizza le camere federali "a regolare il commercio con le altre Nazioni e fra i diversi Stati", fu a lungo interpretata, infatti, in modo tale da consentire al governo federale di legiferare su qualsiasi materia la cui ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] fasciste si era abbattuta contro le sedi dei sindacati e delle camere del lavoro. Sciolti dal patto con il partito socialista, i guerra di Spagna, poiché per vivere si era dedicato al commercio alimentare, si occupò del rifornimento di viveri ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] a chiamarlo nel suo governo come sottosegretario all'Industria e commercio. Prima di assumere, il 30 ott. 1922, l'incarico governativo, il G. aveva pronunciato di fronte alle Camere riunite un applaudito discorso di commemorazione del decennale della ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] liberali proposero di nuovo il Minghetti, nominato di recente ministro per l'Agricoltura e il Commercio. Contro di lui i volta eletto deputato, prestasse il giuramento di fedeltà alla corona richiesto ai membri delle Camere. Il C. era stato tra ...
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lavoro
Complesso delle energie fisiche e intellettuali che l’uomo traduce nella creazione di oggetti, beni o opere di utilità individuale o collettiva; rappresenta una delle principali chiavi di lettura [...] commercio soprattutto). La società ateniese del 5°-4° sec. a.C. fu animata anche da figure di intellettuali come Socrate, figlio di uno scultore e di (le riforme sociali, la nascita di associazioni, movimenti, sindacati, camere del l. e partiti degli ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
mercuriale3
mercuriale3 s. f. [dal fr. mercuriale, e questo dal lat. Mercurialis «di Mercurio», in quanto dio del commercio]. – Listino del prezzo medio di una merce o di un servizio (trasporti, noli, ecc.), emanato a cura delle camere di...