DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] di fuori", oltre al campanile (Ontini, 1952, pp. 107 s.).
Pio V inviò il D. ad ispezionare le fortificazioni di Ancona e Camerino nel settembre 1570 (Arch. di Stato di Roma, Cam. I, Conti della Depositeria Generale, b. 1805, c. 81v). Tra il novembre ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] l'A. si recò a Perugia per assistere alla consacrazione di Alberto Alberti, governatore papale dell'Umbria, a vescovo di Camerino. La breve visita gli suggerì la composizione di un opuscolo latino, Pontifex, compiuto in quattro giorni a Bologna a ...
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Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] , anche il fregio del salone con Scene di battaglia ed Episodi di storia romana e le Storie di Alessandro nel contiguo camerino o studiolo. Suo è inoltre un altro fregio con figure nel salone del palazzo Vitelli all'Abbondanza (Teza, 1987; Cannatà ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] Padova e a Venezia, come ad esempio: quella di Leonico Tomeo; quella del Cardinal Pietro Bembo, ecc.
Bibl.: Aldo Rava, Il Camerino delle Anticaglie di Gabriele Vendramin, in Nuovo Archivio Veneto, n. 5, XXXIX, 1920, pp. 155-81. La collezione è anche ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] Ferrara, il marchese Lionello favorisce il collezionismo di monete, scelta ampiamente condivisa dai discendenti che incrementeranno il camerino ducale con l'acquisizione di considerevoli nuclei numismatici, a cui si affiancheranno, già all'epoca di ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] , Gli archivi della Reverenda Camera apostolica, Roma 1961, p. 221; Correspondance du nonce en France Innocenzo Del Bufalo, évêque de Camerino, 1601-1604, a cura di B. Barbiche, Rome-Paris 1964, ad ind.; A. Bastiaanse, Teodoro Ameyden (1586-1656). Un ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] , 226-227), 2 voll., Roma 1963.Letteratura critica. - S. Servanzi Collio, Descrizione di nove croci antiche stazionali e processionali, Camerino 1883; V. Gay, s.v. Croix, in Glossaire archéologique du Moyen Age et de la Renaissance, I, Paris 1887, pp ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] vastissime dimensioni fu portata a termine nel 1291 e firmata, oltre che da Torriti, anche da fra' Jacopo da Camerino, socius magistri operis. Fu conservata e inserita nella nuova composizione un'immagine musiva a mezzo busto del Cristo - risalente ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] e Giove sotto forma di cigno e la nascita dalle uova di Castore e Polluce, probabilmente stimolato dalla visita al celebre ‘camerino delle pitture’ di Alfonso, sulle cui pareti i dipinti di Tiziano e di Dosso raccontavano, con ben differenti bagni di ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] coro dei canonici (Pittori(, 1988, p. 9), sopra il quale, entro una finta intelaiatura dipinta da Camillo Bagazzotti di Camerino (ottobre 1554 - febbraio 1555: ibid., pp. 47-49), collocò, a sinistra, il S. Michele scaccia Lucifero, il Melchisedec, il ...
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camerino
s. m. [dim. di camera]. – 1. Piccola camera, stanzino: non avendo alcuna camera o alcun c. che fosse proprio (T. Tasso); in partic., nei teatri, la stanza riservata agli attori per vestirsi e truccarsi. 2. Sulle navi da guerra, la...
camerinista
s. m. e f. [der. di camerino] (pl. m. -i). – Chi è incaricato, in teatri e studî di posa o televisivi, del servizio e dell’assistenza agli attori nei camerini.