LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] , palazzo Borghese: ibid., p. 37). I pagamenti del 9 novembre e 31 dic. 1617 si riferiscono ovviamente alle pitture del camerino degli Eremiti già nel palazzetto Farnese in via Giulia adiacente alla vecchia chiesa dell'Orazione e Morte e all'oratorio ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] fu Pia, che si impegnò in lunghi e pazienti studi che dovevano farne una prima ballerina.Il C., figlio d'arte, era nato nel camerino di sua madre al teatro Apollo a Tordinona e fece la sua prima apparizione in pubblico all'età di cinque anni a Genova ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] : conseguita già nel 1928 la libera docenza in diritto romano, fu incaricato dell'insegnamento di tale disciplina nell'Università di Camerino nel 1928-29 e in quella di Parma nel 1929-30. Nel 1930 fu ternato in un concorso a cattedra; chiamato ...
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LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] . 1584 fu nominato governatore di Macerata; nel 1585 era governatore di Ascoli, e dal 15 giugno 1587 al 1589 resse il governo di Camerino.
Il 26 genn. 1591 il L. fu nominato nunzio in Francia.
Alla fine del 1590, al momento della sua ascesa al trono ...
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GENUARDI, Luigi
Giulia Caravale
Nacque a Palermo il 3 febbr. 1882 da Antonino e da Angela Maria Inglese. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Palermo, fu allievo di Enrico Besta [...] del diritto italiano. Nel 1921 vinse la cattedra della medesima disciplina presso l'Università di Camerino, divenendo ordinario il 1° marzo 1923. A Camerino insegnò anche, per supplenza, nel 1922-23, diritto romano.
Negli anni di insegnamento a ...
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BICCI di Lorenzo
Emma Micheletti
Nacque a Firenze probabilmente nel 1368 (v., in Mather, portata del 1446 in cui B. si dichiara di anni 78) da Lorenzo di Bicci, pittore, e da Lucia d'Angelo da Panzano. [...] e di Lorenzo Ghiberti; nello stesso tempo non fu insensibile alla dolce e piacevole maniera chiaroscurale di Arcangelo di Cola da Camerino, che sappiamo attivo a Firenze dal 1420 al 1422. Preso dal mondo sognante e trascolorato di questi ultimi alti ...
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CELLINI, Giuseppe
Carlo Verducci
Nacque a Ripatransone (Ascoli Piceno) il 18 marzo del 1770 da Felice e da Maria Francesca Natali. Di famiglia benestante, fu avviato agli studi nel locale seminario [...] 1962-63), pp. 47-70; S. Anselmi, Unvescovo agronomo. B. Bacher, in Quaderni stor. delle Marche, V (1967), p. 273; M. Gili, Camerino e il Camerinese nel 1798-1799, in Studi maceratesi, VIII (1972), pp. 146 s.; C. Verducci, Alcune note sull'insorg. nei ...
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DOLCI, Sebastiano
Sergio Cella
Recentemente indicato, non si sa su quali basi documentarie, come Slade-Dolči, nacque a Ragusa (oggi Dubrovnik) in Dalmazia il 30 giugno 1699. Di famiglia modesta, ma [...] quaresimalista D. divenne assai larga: egli predicò in varie città della penisola, quali Padova, Venezia, Ferrara, Ancona e Camerino. Nella sua diocesi venne nominato esaminatore sinodale; nel suo convento, lettore di filosofia e teologia, e poi, nel ...
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ANSUINO da Forlì
Renata Cipriani
Visse nel sec. XV, legato alla scuola pittorica padovana più che a quella romagnola, per quanto è noto sia dai documenti sia dalle opere. Marcantonio Michiel, sulla [...] col Diavolo, attribuzione che trovò consensi; ma il Longhi accennò per le lunette alla collaborazione di Gerolamo di Giovanni da Camerino, cui lo Zeri riferisce senza esitazione il S.Cristoforo che lascia il Re.
Nell'esame dell'operato di A. a ...
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CIBO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Figlio di Franceschetto e di Maddalena de' Medici, nacque a Roma il 6 maggio 1508 (o, secondo alcuni, nel 1505). Nipote da parte di padre di Innocenzo VIII e [...] che le autorità intendevano comminargli.
Quando, alla fine dell'estate, del 1527, Rodolfa da Varano tentò di impadronirsi del ducato di Camerino, di cui era duchessa la sorella del C., Caterina, il cardinale Innocenzo inviò in difesa di lei il C. al ...
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camerino
s. m. [dim. di camera]. – 1. Piccola camera, stanzino: non avendo alcuna camera o alcun c. che fosse proprio (T. Tasso); in partic., nei teatri, la stanza riservata agli attori per vestirsi e truccarsi. 2. Sulle navi da guerra, la...
camerinista
s. m. e f. [der. di camerino] (pl. m. -i). – Chi è incaricato, in teatri e studî di posa o televisivi, del servizio e dell’assistenza agli attori nei camerini.