BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] sembrava, insomma, un'impresa difficile e precaria.
Il 17 nov. 1917 vinse la cattedra di diritto romano all'università di Camerino, ove insegnò fino al 1922, ricoprendo anche l'incarico di diritto processuale civile. A di questi anni la monografia su ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] l'incarico di viceprefetto del Regno Italico. Nel 1814 passò a Faenza, occupata dalle truppe napoletane di Gioacchino Murat, sempre al seguito del padre che vi era stato nominato segretario della Municipalità. ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] all'università di Camerino ove insegnò fino al 1883 per poi passare a Modena e infine a Genova (dal 1889).
L'attività del C. può dividersi in due fasi: nella prima egli vive prevalentemente nell'ambiente romanistico avendo a interlocutori V. Scialoja ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Francesco
Gianluca Schingo
Nacque a Staffolo, nella Marca d'Ancona il 20 genn. 1721 da Pierangelo e Elisabetta Berarducci di Castelbellino. Compì studi umanistici e filosofici [...] stampato come proprie alcune sue composizioni). Dotato di grande verve polemica, il L. entrò nella rivalità culturale tra Camerino e Macerata con uno scritto anonimo ma certamente suo (Confutamento di quanto alcuni anonimi camerinesi, il sig. ab ...
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ARCANGELI, Ageo
Roberto Abbondanza
Nato a Treia (Macerata) il 7 febbr. 1880, si laureò giovanissimo nell'università di Macerata con una tesi sulle mutue assicuratrici - che gli forni materia per le [...] di diritto commerciale nell'università di Urbino. Dopo esser passato, sempre insegnando diritto commerciale, per le università di Camerino, Perugia, Sassari, Macerata (dove fu anche rettore) e Parma, nel 1920 fu chiamato a succedere a V. Polacco ...
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ALBERTARIO, Emilio
Edoardo Volterra
Giurista, professore di diritto romano, nato a Filighera (Pavia) il 30 maggio 1885. Laureatosi in giurisprudenza nel 1907 presso l'università di Pavia, ove fu allievo [...] la guida di L. Mitteis e di O. Lenel, venne nominato, nel 1912, professore di diritto romano nell'università di Camerino, e successivamente m quelle di Perugia (1919-20), Messina (1921), Parma (1922), Torino (1923-24), Cattolica di Milano (1925) e ...
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FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] in corso. Particolarmente significativa appare in proposito la monografia Il realismo nel diritto pubblico (A proposito di un libro recente), Camerino 1903, in cui il F. commentava il volume di L. Duguit, L'État, le droit objectif et la loi positive ...
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ARNO, Carlo
Roberto Abbondanza
Nacque a Torino il 4 ott. 1868 da Valentino, matematico, e da Paola Sineo, figlia di Riccardo, uomo politico. Nel 1890 si laureò in giurisprudenza nell'università di quella [...] negli anni 1894 e 1895 a Berlino e a Strasburgo. Nell'anno accademico 1896-97 intraprese l'insegnamento universitario a Camerino, quale straordinario di diritto romano e incaricato di istituzioni di diritto romano. Al principio del 1898 fu chiamato a ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] e di fusione delle società commerciali, Torino 1990).
Nel novembre del 1929 fu ammesso al quarto anno della facoltà di giurisprudenza di Camerino, dove seguì, fra gli altri, i corsi di S. Romano e di E. Ruffini, non privi, questi ultimi, di influenza ...
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BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] funzioni nel 1642-1643). Successivamente ricoprì la carica di governatore in alcune città dello Stato della Chiesa: Cesena, Spoleto, Camerino, Iesi, Perugia. All'inizio di dicembre del 1654 fu nominato da Innocenzo X inquisitore di Malta, ma non ...
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camerino
s. m. [dim. di camera]. – 1. Piccola camera, stanzino: non avendo alcuna camera o alcun c. che fosse proprio (T. Tasso); in partic., nei teatri, la stanza riservata agli attori per vestirsi e truccarsi. 2. Sulle navi da guerra, la...
camerinista
s. m. e f. [der. di camerino] (pl. m. -i). – Chi è incaricato, in teatri e studî di posa o televisivi, del servizio e dell’assistenza agli attori nei camerini.