MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Novello, detto Galeotto Belfiore
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I), signore di Rimini, e Gentile da Varano, nacque il 5 luglio 1377 a Montefiore Conca. Fratello [...] s.; 2, ibid. 1880, pp. 441-443; Honorabilibus amicis nostris carissimis: lettere inedite dei Da Varano, a cura di A. Meriggi, Camerino 1996, pp. 52-54, 57 s.; C. Clementini, Raccolto istorico della fondatione di Rimino(, II, Rimino 1627, pp. 171-173 ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] del territorio bolognese. La lotta si concentrò subito intorno a Bologna, città in cui si era rinchiuso Roberto da Camerino, comandante generale della lega antipontificia: la città fu cinta d'assedio mentre le campagne venivano sottoposte a selvagge ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] soprattutto a lasciare liberi e indenni i più poveri.
La pace fu raggiunta tramite la mediazione dell'agostiniano Simone da Camerino, caldamente ringraziato dal F., che gli chiese anche di adoperarsi a far ottenere non solo il perdono, ma il favore ...
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MARCELLO, Jacopo Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio del patrizio Francesco di Pietro e di Maddalena Trevisan di Paolo di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Angelo, nel 1399, probabilmente [...] in ricordo della pace di Lodi ed era in quel momento in fase di costruzione a opera di fra Simone da Camerino, confessore e uomo di fiducia di Francesco Sforza nonché uno dei principali artefici del trattato siglato un decennio prima. L'iscrizione ...
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BENDIDIO, Lucrezia
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara l'8 apr. 1547.
La famiglia dei Bendidio, o Bendedei, era fra le più nobili e in vista della città; abitava in un bel palazzo rinascimentale in via della [...] , la quale si portò gentilmente et con creanza modesta et con bella mainiera... E di poi si ridussero in un camerino a far la musica delle Bendedio... in particulare la signora Lucretia cantò con tanto ardore quanto già mai l'habbia veduta ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] - dalla questione del concilio ai rapporti con Carlo V e Francesco I, dalla minaccia turca al problema di Camerino -, riflette peraltro con chiarezza l'incipiente declino internazionale di Venezia, i cui ambasciatori si troveranno sempre più spesso ...
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DORIA, Giannettino (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Tomaso e di Maria Grillo, fu erede e luogotenente di Andrea Doria.
L'essere stato designato successore del grande [...] archivi di Simancas e di Genova, in Ateneo veneto, s. 4, XVI (1892), ad Indicem; C. Capasso, Paolo III e l'Italia, Camerino 1901, p. 396; L. Staffetti, Il libro di ricordi della famiglia Cybo, in Atti d. Soc. ligure di stor. patria, XXXVIII (1910 ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] sindacalismo rivoluzionario a Napoli in età giolittiana, Roma 1980, ad ind.; G. Cavallari, Classe dirigente e minoranze rivoluzionarie, Camerino 1983, ad ind.; S. Nistri De Angelis, Sergio Panunzio: quarant'anni di sindacalismo, Firenze 1990, ad ind ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] nella battaglia del Taro nel 1498) e Angelo (vissuto nelle terre perugine della famiglia e ucciso dal signore di Camerino intorno al 1500). Drusiana Sforza partorì l’ultimo figlio, postumo, a Sulmona il 27 luglio 1465, battezzandolo Giacomo Niccolò ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] voci, prontamente riprese e diffuse dagli ambasciatori veneti, di un ingente tesoro monetario trovato da Vincenzo nel "Camerino ferrato", accumulato con esasperata parsimonia. Se anche vera nei fatti, ma non nelle cifre favoleggiate dai Veneziani ...
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camerino
s. m. [dim. di camera]. – 1. Piccola camera, stanzino: non avendo alcuna camera o alcun c. che fosse proprio (T. Tasso); in partic., nei teatri, la stanza riservata agli attori per vestirsi e truccarsi. 2. Sulle navi da guerra, la...
camerinista
s. m. e f. [der. di camerino] (pl. m. -i). – Chi è incaricato, in teatri e studî di posa o televisivi, del servizio e dell’assistenza agli attori nei camerini.