PACCA, Bartolomeo
Walter Maturi
Cardinale, nato a Benevento il 25 dicembre 1756 da antichissima famiglia patrizia, m0rto a Roma il 19 aprile 1844. Iniziò la sua educazione nel collegio dei Gesuiti a [...] di Benevento e Pontecorvo al regno delle Due Sicilie; ebbe molti voti nei conclavi del 1829 e del 1831. Come camerlengo, però, P. lasciò troppo fare alle sue creature, con gram danno del tesoro pontificio.
Coltissimo, lettore appassionato delle vite ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] de Zelada, e pare che tale nomina suscitasse meraviglia, e gelosie. Era già stato destinato ad uditore del card. A. Albani camerlengo, quando il 14 ott. 1743, dopo le prove di prammatica, fu nominato uditore di rota per la città di Ferrara, vista la ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] . Ginevra 1921, p. 74; E. Degani-G. Vale, La diocesi di Concordia, Udine 1924, p. 240; P. Paschini, Lodovico cardinal camerlengo, Roma 1939, pp. 219 s.; G. Mercati, Ultimi contributi alla storia degli umanisti, Città del Vaticano 1939, ad Indicem; J ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] prima nel cardinale Bernardino Scotti, il quale per ragioni di salute dovette declinare l'incarico, quindi nel cardinale camerlengo Vitellozzo Vitelli, energico ed efficiente amico del Carafa, che da lontano non aveva smesso di seguire gli affari ...
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PELLEGRINO di Mariano di Jacopo
Dora Sallay
PELLEGRINO di Mariano di Jacopo. – Il luogo e la data di nascita di Pellegrino sono sconosciuti, ma si può documentare che era figlio del lanaiolo Mariano [...] (Roma, Biblioteca Casanatense, mss. 4510, 4511). Un altro codice, sconosciuto agli specialisti, venne decorato su commissione del camerlengo Tommaso di Urbano del Testa Piccolomini (1431-1483), divenuto più tardi vescovo di Sovana e Pienza, che era ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] Paolo IV.
Col suo arresto crollò anche l'istituzione del reggente di Camera. Già nel periodo della sede vacante il camerlengo cardinale Sforza si era rifiutato di dividere la propria autorità col reggente e di riconoscere i poteri attribuiti a quest ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] ; e dal 1597 fu ufficialmente ammesso nella Compagnia dei Ss. Quattro Coronati, nella quale fu eletto sindaco nel 1598 e camerlengo nel 1599.
Sicuramente fu membro dell'Accademia di S. Luca dal settembre 1608, data in cui risulta tassato dell'annuale ...
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CENTELLES (Centellas, Cintillis), Bernardo de
Evandro Putzulu
Figlio di Gelabert de Centelles, alias Riusec, e di Eleonora de Cabrera, nacque verosimilmente a Valenza intorno al 1380, da famiglia valenzana [...] Maria di Sicilia. Il C. riuscì a conquistarsi subito la stima e la benevolenza del giovane sovrano che lo nominò camerlengo, castellano di Capo Orlando e signore di Naso. Nell'autunno del 1408, quando il giovane Martino, considerando rassodato il suo ...
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ZEN, Marco
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 100 (2020)
Nacque il 31 maggio 1732 a Venezia, nel palazzo di famiglia ai Frari, nella parrocchia di S. Polo, dal matrimonio tra Alessandro di [...] poi la carica il 17 marzo 1759 (Bibl. del Museo Correr, Provenienze Diverse. Venier, reg. 99, alle date). Completata l’esperienza di Camerlengo di comun (ibid., 28 apr. 1759), la morte del genitore (4 nov. 1761) lo gratificò della nomina a Savio di ...
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DANTI, Girolamo
Giovanna Sapori
Figlio di Giulio e di Biancofiore degli Alberti, e fratello minore di Egnazio e Vincenzo, nacque, probabilmente a Perugia, nel 1547, come si ricava dalla iscrizione apposta [...] legarono la sua famiglia a questa istituzione sin dall'origine. Nel primo semestre dell'anno fu priore e nel secondo camerlengo dell'arte degli orafi (Bombe, 1913).
Il 25 maggio 1580 fece testamento; uno dei testimoni era il pittore Giovanni Antonio ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
dignità s. f. [dal lat. dignĭtas -atis, der. di dignus «degno»; nel sign. 3, il termine ricalca il gr. ἀξίωμα, che aveva entrambi i sign., di «dignità» e di «assioma»]. – 1. a. Condizione di nobiltà morale in cui l’uomo è posto dal suo grado,...