DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] quanto offra centinaia di ducati in prestito e il "don" - non racimola voti sufficienti per diventare auditor vecchio, camerlengo e castellano a Veglia, capitano di Corfù, conte e provveditore di Lesina, capitano di Raspo, la stessa località, cioè ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] , Piermarini conobbe il cardinale Girolamo Colonna di Sciarra, subentrato (1756) al defunto cardinale Valenti Gonzaga nel ruolo di camerlengo e, per tramite di questo, Paolo Posi, architetto dei Colonna di Paliano. Fu in quel medesimo periodo che ...
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SBARRA, Francesco
Nicola Usula
– Nacque a Lucca il 18 febbraio 1611, primogenito di Filippo e di Ortensia Ciampanti (Pellegrini, 1914, p. 71).
Membro dell’Accademia lucchese degli Oscuri (con il motto [...] , compare un suo sonetto encomiastico. Nell’amministrazione cittadina Sbarra rivestì le cariche di anziano della Repubblica ed esattore del camerlengo, ma nel 1641 fu condannato alla «privazione di tutti gli offizi d’onore e d’utile in perpetuo, per ...
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OREGLIA DI SANTO STEFANO, Luigi
Alberto Melloni
OREGLIA DI SANTO STEFANO, Luigi. – Nacque il 9 luglio 1828 a Bene, nel Cuneese (ridenominata Bene Vagienna dopo l’ingresso nel Regno d’Italia di Bene [...] Santa Rufina, che nel 1896 scambiò con la sede di Ostia e Velletri, di cui fu l’ultimo cardinale camerlengo suburbicario prima della riforma dell’intero sistema. Abate commendatario perpetuo e ordinario dell’abbazia delle Tre fontane dal 22 ottobre ...
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GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] sotto la protezione di s. Eligio: nel 1563 fu eletto console e tra il 1569 e il 1570 divenne primo console, quindi camerlengo (Bulgari).
Sempre nel 1570 il G., insieme con l'argentiere Pier Antonio di Benvenuto Tati, ricevette dal tesoriere di Pio V ...
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MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] Il Seicento e Settecento romano…, p. 279). In quella data il M. chiedeva l'approvazione dei restauri (Arch. di Stato di Roma, Camerlengato, parte I, tit. IV, b. 39, f. 55), mentre nel 1819 offriva in vendita al governo il quadro con la Deposizione di ...
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GUARNA, Nicola Matteo
Francesco Storti
Nacque a Salerno, primogenito di Andrea e di Cizza Cavaselice, membri di due tra le più illustri famiglie della ricca città campana. È sconosciuta la data di nascita, [...] del Regno, principe di Salerno e capitano della città di Napoli, comandava a Ramón Boyl, camerlengo di Principato Citra, su ordine espresso del re Alfonso, di restituire al G. e a Verità Guarna (sua sorella) tutti i beni, burgensatici e feudali ...
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DELLA TOSA, Meliorello
Massimo Tarassi
Figlio di Catalano, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XII da una delle più ricche e potenti famiglie cittadine. Suo padre, personaggio di spicco nella [...] et Ildibrandino Riccio" come precisa il relativo atto notarile il D., che aveva accanto a sé Aldobrandino e Pietro di Cristofano - camerlengo l'uno, sindaco e procuratore del Comune di Orvieto, l'altro -, stipulò a nome del Comune di cui era podestà ...
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MARCELLO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Figlio di Cristoforo di Vettore e di Criseida di Giacomo di Nicolò Priuli, vedova di Giacomo di Giovanni Barbo, nacque nel 1413 a Venezia in calle del Traghetto a [...] , per cui il M. dovette per qualche tempo ripiegare su incarichi di diversa natura e il 22 luglio 1455 accettò l'elezione a camerlengo di Comun.
Riprese la vita del mare al comando di navi civili, nel 1457, allorché guidò nel Mediterraneo la muda di ...
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FERRÈ, Pietro Maria
Donatella Gironi
Nato il 5 luglio 1815 a Verdello (provincia di Bergamo), apparteneva ad una agiata famiglia cremasca. Il padre Gaetano era cancelliere del tribunale di Crema, la [...] 19 marzo; la consacrazione avvenne a Roma nella chiesa di S. Maria dell'Anima dieci giorni più tardi per mano del cardinale camerlengo L. Altieri. Nell'aprile 1858 il F. avviò la prima visita pastorale alla sua diocesi, conclusa nel giro di due anni ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
dignità s. f. [dal lat. dignĭtas -atis, der. di dignus «degno»; nel sign. 3, il termine ricalca il gr. ἀξίωμα, che aveva entrambi i sign., di «dignità» e di «assioma»]. – 1. a. Condizione di nobiltà morale in cui l’uomo è posto dal suo grado,...