BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] . e VI, tomo 52 (1633-1686), c. 221r (nomina dei B. a commissario delle antichità); Arch. di Stato di Roma, Camerlengato, parte II, titolo IV, Antichità, fasc. 114, 115, 119 (rapporti del B. come commissario delle antichità); ibid., Arch. dei Notari ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] a principi, ambasciatori, nunzi e legati. Seguirono nei mesi successivi altre cariche particolarmente importanti, come quella di camerlengo della Camera apostolica, ottenuta il 10 febbr. 1621 alla morte del nipote di Clemente VIII, il cardinale ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] stato insignito del locale priorato.
Infatti il documento allegato dagli studiosi per suffragare l'ipotesi (è una lettera del cardinale camerlengo Guido Ascanio Sforza scritta da Roma in data 12 dic. 1544) prova solo che il C. aveva ricevuto dalla S ...
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TEBALDESCHI, Francesco
Andreas Rehberg
– Nacque a Roma intorno al 1307 dal nobilis Giovanni di Tebaldo Tebaldeschi (de Thebaldescis) e da una nipote del cardinale Jacopo Stefaneschi.
Risiedette probabilmente [...] di Napoleone Orsini. Il 18 giugno 1367 il papa ad Avignone lo nominò capellanus honoris papale e Tebaldeschi giurò davanti al camerlengo Arnaud Aubert.
Il ritorno di Urbano V a Roma nel 1368 aprì nuove possibilità alle élites cittadine di Roma, che ...
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COLISTA, Lelio
Alberto Iesuè
Figlio di Pietro, giurista e scrittore latino della Biblioteca Vaticana, e di Margherita Riveri de Honorantis, nacque a Roma il 13 genn. 1629. Trascorse i primi anni di [...] di Francesco Marini (ottobre 1658), il C. firma per la prima volta il 1º genn. 1660 la ricevuta allo stipendio del camerlengo con le parole: "Io Lelio Colista custode delle pitture della cappella di Sisto..." (Wessely-Kropik, 1961, p. 44). Mantenne ...
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SARTI, Antonio
Raffaella Catini
‒ Nacque a Budrio (Bologna) il 18 ottobre 1797 da Agostino e da Geltrude Alberoni, primo di sette figli.
Appresi i rudimenti del disegno dallo scenografo Francesco Cocchi [...] dietro le buone regole dell’arte, onde risultino belle ed accrescano ornamento alla città» (Archivio di Stato di Roma, Camerlengato II, b. 168/440, pos. 31; Giovanetti - Pasquali, 1984, p. 82), Sarti condannava «quello sfarzo di ornato nelle piccole ...
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BAGLIONI, Pandolfo
Roberto Abbondanza
Figlio di Oddo di Baglione, nacque a Perugia probabilmente nel 1343. Apparteneva al quartiere di Porta S. Pietro. Nel 1368, insieme al fratello Giovanni, seguì [...] in Perugia con i suoi familiari e riacquistò i diritti politici. Iscrittosi all'arte dei Macellai, il 14 giugno lo troviamo "camerlengo" per il semestre che cominciava dal 1° luglio seguente, mentre il 30 giugno ed il 31agosto era uno dei fideiussori ...
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FABI, Carlo Maria
Guido Fagioli Vercellone
Terzogenito di cinque maschi, nacque a San Gemini, nella diocesi di Narni (ora in prov. di Terni), il 24 nov. 1744, dal capitano Giovan Domenico dottore di [...] La consacrazione ebbe luogo a Roma nella chiesa del Nome di Maria al foro Traiano, il 2 ott. 1785, per mano del cardinale camerlengo C. Rezzonico con l'assistenza di mons. N. Buschi arcivescovo di Efeso e di mons. P.L. Galletti vescovo di Cirene.
La ...
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PARDINI
Roberto Paolo Novello
– Famiglia di scultori e architetti di Pietrasanta, attivi fra il XIV e il XV secolo a Lucca e in Versilia. I maggiori esponenti furono i fratelli Bonuccio e Antonio, figli [...] riguarda i rapporti di quello con l’Opera del duomo di Pisa (Caleca, 1996, p. 47 n. 159). A Lucca, nel 1393, era camerlengo della Compagnia di S. Bartolomeo in Silice o delle ‘Sette Arti’, che riuniva i maestri di pietra e marmo, e nel 1395 era già ...
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MALIPIERO, Alvise
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1450 circa, dal matrimonio, celebrato nel 1447, del cavaliere Giacomo detto Chiaron, di Tommaso, del ramo residente nella parrocchia di S. Maria [...] nel febbraio 1509. Nel Consiglio il M. ricoprì i mandati di capo (30 sett. 1508, 30 gennaio, 31 marzo 1509) e di camerlengo (2 ott. 1508). L'8 marzo 1509 fu scelto tra i dieci gentiluomini che il Senato delegò per la riscossione delle pubbliche ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
dignità s. f. [dal lat. dignĭtas -atis, der. di dignus «degno»; nel sign. 3, il termine ricalca il gr. ἀξίωμα, che aveva entrambi i sign., di «dignità» e di «assioma»]. – 1. a. Condizione di nobiltà morale in cui l’uomo è posto dal suo grado,...