FERRILLO, Mazzeo
Filomena Patroni Griffi
Appartenente a una famiglia patrizia napoletana ascritta al "sedile" di Porto, che aveva fondato la chiesa di S. Maria delle Anime, nacque nella prima metà del [...] sec. XV da Giacomo Andrea, nel 1440 luogotenente del gran camerario, e da Caterinella de Majo. Il F. fu camerlengo e consigliere del re Ferdinando I d'Aragona e precettore del duca di Calabria, il futuro Alfonso II, e avviò la sua carriera, a partire ...
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ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] Roma, sempre attivo accanto a Martino V, fu nominato il 3 dic. 1423 arcivescovo di Arles e, poco dopo, il 16 maggio 1424, camerlengo della Curia romana al posto dello zio, morto in quei giorni.
Sempre caro al papa, fu da lui inviato, il 25 maggio, a ...
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MORELLI, Lionardo
Leonida Pandimiglio
MORELLI, Lionardo. – Nacque a Firenze nel 1476 da Lorenzo e da Vaggia di Tanai de’ Nerli.
Sopravvisse solo 11 anni al padre, morto nel 1528, ed è probabile che [...] fatti inerenti a due incarichi pubblici ricoperti da Morelli, quello di capitano di Pisa del 1525 (n. 183) e quello di camerlengo del Monte del 1531 (n. 75/II). Con i due libri ‘storici’, esemplati l’uno sulla Cronica di Giovanni Villani (n ...
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CRIVELLI, Giovanni Battista (Giovambattista)
Georg Lutz
Nacque a Roma prima del 1560 da Giovanni Angelo, milanese di origine e parente del cardinale Alessandro Crivelli. Mancano notizie sui suoi studi [...] membro del patriziato romano ricoprì varie cariche rappresentative nelle istituzioni comunali ed ecclesiastiche: così nel 1602 fu eletto camerlengo, negli anni tra il 1603 e il 1605 guardiano dell'influente Arciconfraternita di S. Salvatore ad Sancta ...
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MAFFEI, Benedetto
Giorgia Castiglione
Discendente da un ramo della famiglia Maffei attestato a Verona già dal XIV secolo, nacque in questa città nel 1428 da Rolandino. Fratello di Agostino, Francesco [...] con i primi due la scelta di trasferirsi a Roma.
Agli esordi della carriera il M. fu al servizio del cardinale e camerlengo padovano Ludovico Scarampi, presso il quale si trattenne non oltre il 1465, anno di morte del presule.
L'attività dei Maffei a ...
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ERCOLANO di maestro Benedetto da Mugnano
Luba Eleen
Sono poche le notizie biografiche note e non si conoscono gli estremi anagrafici di E., figlio di Benedetto di maestro Pietro da Mugnano, che fu attivo [...] e il 1469, come pittore, scultore in legno e metallo e miniatore. Anche uno zio di E., Ercolano di maestro Pietro, camerlengo della corporazione dei pittori di Perugia nel 1478, fu miniatore.
Né E., né lo zio possono essere identificati con lo scriba ...
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Cronista fiorentino (n. 1280 circa - m. 1348). Fu il maggiore dei cronisti fiorentini, e, per l'ampiezza e il valore dell'opera sua, tra i più importanti e noti cronisti dell'Europa medievale. Redasse [...] Dal 1316 esercitò importanti funzioni pubbliche in Firenze; fu tre volte priore (1316, 1317, 1321), ufficiale alla moneta (1317), camerlengo ai lavori per la nuova cinta di mura (1330). Nel 1341 fu ostaggio di guerra nelle mani di Mastino della Scala ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] e Camillo Belloni e quelli matematici di Giulio Zabarella. Iniziò quindi la carriera politica. È eletto il 3 giugno 1612 camerlengo di Comun, ma rifiuta; il 10 ag. 1612 è della Quarantia civil nova (farà poi parte della Quarantia ordinaria nel ...
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Ecclesiastico (Urbino 1682 - Roma 1751), nipote di Clemente XI e fratello di Alessandro. Nunzio straordinario a Vienna (1709) per difendere i diritti della S. Sede sul Ducato di Parma e Piacenza e ottenere [...] precedente, a Dresda (1710), a Colonia (1711), al suo ritorno a Roma fu creato cardinale (1712). Segretario dei Memoriali (1711), camerlengo di S. R. Chiesa (1719-1747), vescovo di Sabina (1730), sottodecano del S. Collegio e vescovo di Porto e S ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] Leonardo, generale dell'Ordine dei domenicani. Mortogli nel 1374 il padre (allora console defl'arte della seta e camerlengo al Sale e alle Prestanze), il D. incominciò a dedicarsi alla mercatura, impratichendosi nella bottega del setaiuolo Giovanni ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
depositario
depoṡitàrio agg. e s. m. [dal lat. tardo depositarius, der. di deposĭtum «deposito»]. – 1. (f. -a) Chi, o che, riceve in deposito valori o cose di proprietà altrui. Anche fig.: essere d. di un segreto, di una confessione. 2. ant....