FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Tommaso di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, figlio del nobile Guglielmo di Fasanella, del quale si hanno notizie intorno al 1210, [...] di 20 cavalieri e 40 scudieri. Dato che il predecessore del F., Riccardo Corvo, secondo il bilancio presentato nel 1272 dal camerlengo del Comune, risulta stipendiato fino al 27 ott. 1271, il F. assunse la sua nuova carica il 28 ottobre. Il suo ...
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LANDI PIETRA, Francesco
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 9 luglio 1683 da Odoardo, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie piacentine, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] A Roma lo aspettava la carica di prefetto della congregazione dell'Indice e la nomina (14 genn. 1754) a camerlengo del S. Collegio. Nel 1752, succedendo al cardinale P. Aldrovandi, divenne abate commendatario dell'abbazia di Chiaravalle della Colomba ...
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MASI, Bartolomeo
Filippo Luti
– Nacque a Firenze, nel «popolo» di S. Donato dei Vecchietti, il 18 dic. 1480 da Bernardo di Piero e da Caterina di Agnolo Giani.
Secondo di quindici fratelli, dei quali [...] 1° sett. 1506; 1° genn. 1509; 1° sett. 1512; 1° genn. 1514) e infine, in un’occasione, ricoprì anche i ruoli di camerlengo (1° settembre - 31 dic. 1509) e di riformatore (incarico annuale cominciato tra il maggio e l’agosto 1523).
Il 10 apr. 1515 il ...
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PAROCCHI, Lucido Maria
Domenico Rocciolo
– Nacque a Mantova il 13 agosto 1833 da Antonio e Ginevra Soresina.
Orfano di padre a cinque anni, nel 1847 entrò in seminario, di cui era già alunno convittore, [...] speciale riprovazione per i massoni, che definì nuovi barbari e nemici di Dio e degli uomini.
Il 1° giugno 1888 divenne camerlengo del Sacro Collegio, incarico che mantenne fino all’11 febbraio 1889. Il 24 maggio 1889 optò per la sede suburbicaria di ...
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ORSI MANGELLI, Paolo
Carlotta Benedetti
ORSI MANGELLI, Paolo. – Nacque a Forlì il 30 ottobre 1762, da Francesco e dalla contessa Antonia Severoli di Faenza, in un’antica e illustre famiglia (Moroni, [...] dell’Annona nella persona dello stesso chierico di Camera ma in questa materia rimase sempre preminente la competenza del camerlengo. In altri periodi il presidente della Grascia fu incaricato anche della presidenza delle dogane di Roma. Con il motu ...
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MAURUZZI, Gianfrancesco
Elvira Vittozzi
MAURUZZI (Mauruzi), Gianfrancesco. – Nacque verosimilmente a Tolentino nel secondo quarto del sec. XV, da Giambattista e da Laura di Napoleone Sinibaldi. Fu pronipote [...] esultanza dei Romani che, manifestando la loro gioia, erano andati in corteo verso la S. Sede, pose il M. e il camerlengo Guglielmo d’Estouteville e 50 fanti in piazza S. Celso.
Con un audace ribaltamento delle alleanze, Sisto IV dichiarò guerra alla ...
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COLONNA, Antonio
Peter Partner
Figlio di Landolfo del ramo di Riofreddo della famiglia, è ricordato per la prima volta nel giugno del 1397, quando si recò alla Curia pontificia per negoziare per conto [...] e Vallinfreda (possessi principali del C.), con l'incarico di metterli sotto la speciale protezione del papa. Il 24 sett. 1432 il camerlengo apostolico ordinò a Gian Antonio Orsini e a suo fratello Rinaldo di firmare una tregua fino a Natale con il C ...
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PAOLUCCI, Camillo
Antonio Menniti Ippolito
PAOLUCCI (Merlini), Camillo. – Nacque a Forlì, il 9 dicembre 1692, dal marchese Pietro Martire Merlini e Angiola Guerriera Paolucci. La madre era sorella di [...] e che risultava sempre particolarmente ambita dai reduci di dispendiose missioni diplomatiche) e il 1° febbraio 1751 fu nominato camerlengo del Sacro collegio, carica in cui rimase fino al 24 gennaio 1752. Frattanto, nell’ottobre 1747, era stato ...
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DUODO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 6 marzo 1590, primogenito di Alvise del procuratore Francesco, del ramo di S. Maria Zobenigo (già Madonna dell'Orto), ed Elisabetta Tiepolo dei [...] da una sorta di contumacia politica, che venne interrotta soltanto il 4 ott. 1633, allorché il D. fu eletto camerlengo di Comun: una carica "minore", assolutamente inadeguata alle responsabilità, o quantomeno alle spese, che egli aveva incontrato nel ...
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SPINOLA, Niccolò Gaetano
Diego Pizzorno
– Nacque a Madrid nel 1659 da Giovanni Domenico e da Angela Maria Schiattino dei duchi di Vizzini. Quartogenito della coppia, aveva ben dieci tra fratelli e sorelle: [...] Giulio Alberoni. Due anni più tardi, assunse la presidenza della congregazione dei Confini che mantenne fino alla morte. Camerlengo tra il 1724 e il 1725, protettore della Congregazione dei benedettini olivetani, «de’ monaci libanesi e di Terra ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
dignità s. f. [dal lat. dignĭtas -atis, der. di dignus «degno»; nel sign. 3, il termine ricalca il gr. ἀξίωμα, che aveva entrambi i sign., di «dignità» e di «assioma»]. – 1. a. Condizione di nobiltà morale in cui l’uomo è posto dal suo grado,...