BETTINELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Cremona nella prima metà del sec. XVIII; appaltatore di regalie a Milano, dopo la realizzazione della ferma e il processo di riunificazione [...] di Milano, Dono Greppi, busta 34, lettera di G. Melierio, 9 apr.1765;Arch. di Stato di Roma, camerale II, Camerlengo e Tesorierato, busta 16: Progettosulle dogane ai confini steso dal Bettinelli; N. Fantuzzi. Mem. di vario argomento,Roma 1804, passim ...
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GALASSI, Silvio
Luigi Cacciaglia
Nacque a Frosinone intorno al 1520. Dottore in utroque iure, esercitava la professione nella sua città, quando, nel 1554, fu nominato cardinal legato della Campagna [...] Liber reformantiarum 1555-1558; Arch. di Stato di Frosinone, Confraternita di S. Spirito di Ferentino, Libro dell'introito ed esito del Camerlengo dell'ospedale di Ferentino 1581-1600, cc. 106v-107r; Nunziature di Venezia, XI, 1573-1576, a cura di A ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] con il cardinale Gerardo Landriani. Nello stesso anno Eugenio IV gli assegnò l’importante incarico di vicecamerlengo, essendo camerlengo Francesco Condulmer. Nei mesi successivi gli affidò missioni diplomatiche a Firenze e Napoli, in Francia e in ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] del Barbo, il P. lo seguì a Roma quando questi nel 1467 fu nominato cardinale di S. Marco e svolse le mansioni di camerlengo. La sua presenza a Roma è accertata con sicurezza a partire dal 1469, data della dedica del De electro, anche se vi si ...
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MINUCCI, Minuccio
Alexander Koller
– Nacque il 17 genn. 1551 a Serravalle (oggi – unita con Ceneda – comune di Vittorio Veneto) da Girolamo e Franceschina Raccola. Si ha notizia di un fratello di nome [...] duca Guglielmo di Baviera. Nello stesso anno Guglielmo V lo nominò consigliere segreto, mentre il fratello del M., Andrea, divenne camerlengo del duca (fu poi inviato in missioni diplomatiche a Venezia e a Firenze). Dal 1584 al 1586 il M. risedette ...
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GRANACCI, Francesco
Monica Grasso
Figlio di Andrea di Marco e di una Lisabetta di cui si ignora il casato, nacque nel 1469 a Villamagna di Bagno a Ripoli, presso Firenze, in un podere di proprietà del [...] mani (Holst; Kecks).
Nel 1504 il G. risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca con la carica di camerlengo. Il 25 gennaio dello stesso anno partecipò alla commissione convocata da Michelangelo per decidere la collocazione del David nella ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] sale e credenziero delle saline e del fondaco di Manfredonia, precettore generale, segretario, guardaroba maggiore, camerlengo, maggiordomo, consigliere, governatore di Montalto, Paola e Fuscaldo, castellano del Castelnuovo. Una carriera importante ...
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VIGOROSO da Siena
Raffaele Marrone
Non ne conosciamo la data e il luogo di nascita, né abbiamo informazioni sicure sull’identità dei suoi genitori. Stando a Ettore Romagnoli (I, ante 1835, 1976, p. [...] , 2001, pp. 273, 278): alla metà del gennaio 1292 venne pagato 9 soldi per aver dipinto le coperte dei libri del camerlengo e dei provveditori (ASS, Biccherna, 107, 1292, gennaio-giugno, c. 144r); nel luglio dello stesso anno ricevette 10 soldi per ...
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COLONNA, Pietro
Daniel Waley
Nacque intorno al 1260da Giovanni di Oddone, del ramo colonnese di Palestrina, e da una Orsini; almeno quattro dei suoi fratelli raggiunsero la maturità, tra cui Stefano, [...] Alcune delle terre del C., nella diocesi di Viterbo, furono poi assegnate (gennaio 1298) a un nipote dei camerlengo papale, Teodorico, che divenne vescovo di "Città papale", la nuova diocesi che sostituì Palestrina: così si creavano nuovi interessi ...
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ZELADA, Francesco Saverio
Marco Emanuele Omes
de. – Nacque a Roma il 27 agosto 1717 dal nobile murciano Juan Jacinto de Zelada y Escobar, spedizioniere della Dataria apostolica e agente del cardinale [...] erano ben note e inquietanti per la S. Sede (Barruel, 1801, pp. 72-74). Zelada rivestì altresì la carica di camerlengo del Sacro Collegio dal 17 febbraio 1783 al 25 giugno 1784, e dal settembre 1788 alla morte quella di penitenziere maggiore. Egli ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
dignità s. f. [dal lat. dignĭtas -atis, der. di dignus «degno»; nel sign. 3, il termine ricalca il gr. ἀξίωμα, che aveva entrambi i sign., di «dignità» e di «assioma»]. – 1. a. Condizione di nobiltà morale in cui l’uomo è posto dal suo grado,...