CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] notizia in una nota dei Registri dell'Accademia di S. Luca (Roma, Arch. dell'Accad. di S. Luca, Entrate e Uscite del Camerlengo 1593-1627, vol. 42, c. 1231, già letta dal Noack (in Thieme-Becker), dove il 10 maggio 1613 sono chiamati i pittori Pier ...
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MARIANO di Iacopo
Gerardo Doti
MARIANO di Iacopo (detto Taccola o Archimede da Siena). – Nacque a Siena il 4 febbr. 1381 da Iacopo, viticoltore, e da madonna Nefra (Bacci).
Il soprannome Taccola, o [...] inoltre utilizzati nella misurazione delle altezze e delle distanze.
Tra il 1424 e il 1433 ricoprì l’incarico di camerlengo della Domus Sapientiae, una delle maggiori istituzioni culturali senesi. Fu in quegli anni che M. sposò monna Nanna, figlia ...
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MARINI, Pietro
Dante Marini
– Nato a Roma il 5 ott. 1793 da Saverio, architetto napoletano, e da Irene De Dominicis, fu battezzato nella basilica di S. Pietro ed ebbe come padrino il cardinale G.B. [...] di S. Pietro, il 4 marzo 1822 tra i ponenti del Buon Governo e il 10 marzo 1823 tra gli uditori del Camerlengato. Il 19 febbr. 1824 divenne membro onorario dell’Accademia romana di archeologia.
Il 28 dicembre successivo Leone XII lo inserì tra i ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] , 1714, p. 471).
La carriera politica di Pallavicino culminò nel 1696 con la nomina a governatore di Roma e vice camerlengo, carica che esercitò con fermezza ricordata in una satira di Lodovico Sergardi (noto con lo pseudonimo di Quinto Settano), che ...
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MILIANI, Pietro
Giancarlo Castagnari
– Nacque il 22 apr. 1744 a Fabriano da Niccolò e da Rosalba Loreti, figlia del pittore Giovanni Loreti di Fano. Crebbe in una famiglia piccolo-borghese, con origini [...] prontamente e, a nome di tutti i fabbricanti di carta di Fabriano, prese l’iniziativa di presentare al cardinale camerlengo un memoriale per indurre quella istituzione ad accettare la moneta cartacea, continuando però ad esigere dai suoi clienti il ...
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SOZZINI (Socini), Alessandro
Vincenzo Tedesco
SOZZINI (Socini), Alessandro. – Nacque a Siena il 6 gennaio 1518. Il padre, Girolamo Sozzini (1480-1530), nobile senese, nel 1511 aveva sposato Nicola, [...] Venerabil Compagnia di Santa Caterina da Siena in Fontebranda» a partire dal 6 febbraio 1538; fu anche cancelliere, scrittore e camerlengo dell’Opera del Duomo dal 1554 al 1565 (Diario..., cit., p. XI; Raccolta..., cit., p. VIII), nonché capitano del ...
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BELLINZANI, Paolo Benedetto
Raoul Meloncelli
Nato a Mantova intorno al 1690, come risulta dai registri capitolari di Recanati, si dedicò giovanissimo agli studi musicali e nel 1717 fu ordinato sacerdote. [...] (Risoluzioni consigliari, Libro 1712-34) che aveva presentato al Mensale un memoriale con una presentazione del cardinale camerlengo per essere ammesso come maestro di cappella nella metropolitana di Urbino; la sua richiesta fu accolta, soprattutto ...
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PIRELLI, Filippo Maria
Micol Ferrara
PIRELLI, Filippo Maria. – Nacque ad Ariano (l’attuale Ariano Irpino) il 29 aprile 1708 da Domenico, appartenente al patriziato locale, e Camilla Miranda. Durante [...] suoi confronti dai membri della famiglia Albani, «in cui eran tre cardinali», che gli imputavano la perdita del Camerlengato in seguito ai fatti della Sapienza sopra descritti. Un analogo sentimento di «apertissima nemicizia» lo opponeva inoltre alla ...
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CARANDINI, Filippo
Mirella Giansante
Nacque a Pesaro il 6 sett. 1729 dal marchese Giovanni Ludovico di antica nobiltà modenese. Educato dapprima a Pesaro, completò i suoi studi all'archiginnasio della [...] partecipò appunto in qualità di prefetto del Buon Governo alla congregazione particolare composta dai cardinali Borromeo, Rezzonico (camerlengo), Zelada (segretario di Stato), Campanelli, e dai prefetti dell'Annona, mons. Della Porta, e della Grascia ...
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ROSSELLI, Stefano
Stefano Calonaci
– Nacque a Firenze il 10 maggio 1598 da Francesco di Stefano di Romolo e da Lisabetta di Vincenzo Pieroni.
Francesco era in seconde nozze. Da Lisabetta ebbe otto figli: [...] , sappiamo che alla fine di ottobre del 1649, in forza di un rescritto di Ferdinando II de’ Medici, venne fatto camerlengo dei capitani dell’ospedale del Bigallo (Archivio di Stato di Firenze, Rosselli del Turco, ms. 49).
La vera vocazione di ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
dignità s. f. [dal lat. dignĭtas -atis, der. di dignus «degno»; nel sign. 3, il termine ricalca il gr. ἀξίωμα, che aveva entrambi i sign., di «dignità» e di «assioma»]. – 1. a. Condizione di nobiltà morale in cui l’uomo è posto dal suo grado,...