BUONO, Stefano del (Stefano da Prato, Stefano di Geri)
Ingeborg Walter
Nacque da Geri in data imprecisata nella seconda metà del sec. XIV a Prato. Entrato, pare per interessamento dello zio Ludovico [...] distinse presto al servizio della Camera apostolica. Tra le sue carte si conservano infatti numerosi documenti finanziari del cardinal camerlengo E. Minutolo, alle cui dipendenze dirette il B. dovette agire nei primi anni del suo soggiorno in Curia ...
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TREVISAN, Ludovico
Antonio Manfredi
– Nacque a Venezia nel 1401 dal medico Biagio Trevisan. Nessuna notizia sembra finora emergere della madre.
Lo si trova talvolta associato ai cognomi Scarampo e Mezzarota, [...] del papato in Italia videro Trevisan in primo piano. L’11 gennaio 1440 fu promosso patriarca di Aquileia e poco dopo divenne camerlengo di Santa Chiesa. Di lì a sei mesi, il 12 luglio, fu creato cardinale di S. Lorenzo in Damaso (ma volle che ...
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BERTO di Giovanni
Fausta Gualdi
è ignoto l'anno di nascita di questo pittore perugino, figlio di Giovanni di Marco, che troviamo menzionato per la prima volta in un atto notarile dei 3 genn. 1488. Il [...] e nel 1500 è ricordato in pagamenti per la pittura di pennoni di trombe. Nel 1499 è nominato per la prima volta camerlengo dell'Arte, nel 1502 riceve vari pagamenti insieme con Eusebio di San Giorgio e Nicolò da Cesena per l'affresco (ora scomparso ...
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LIPPOMANO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primo dei figli maschi del patrizio Alessandro di Giovanni e di una figlia di Pietro Zen dottore, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Baseggio, nel 1515.
È probabile [...] . Qualche mese dopo (8 luglio 1542) il L. incominciò la carriera nell'amministrazione dello Stato con il modesto incarico di camerlengo a Treviso. Tornato a Venezia alla fine del 1543, cercò di entrare nel giro delle tre Quarantie, che prevedevano il ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] Fossi.
Nel 1515 è menzionato per alcuni capi di vestiario ordinati alle monache di Monteluce. L'anno seguente fu eletto di nuovo camerlengo e dipinse una croce e un torchio per la chiesa di S. Cristoforo di Civitella d'Arna; vendette un terreno e ne ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] del suo Ordine, il L. si spostò con frequenza da un monastero all'altro. Negli anni 1504-07, infatti, lo troviamo camerlengo del monastero della Misericordia di Modena e nel 1507-09 con la stessa carica nel monastero di Morimondo a Milano. Il Marzi ...
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ZORZI, Marsilio
Martino Mazzon
Nacque in località ignota (probabilmente Venezia) negli ultimi anni del XII secolo o ai primi del XIII, da Cardinale Zorzi e dalla moglie Maria, il cui casato non è noto; apparteneva [...] di Marsilio, erano concentrate le proprietà di famiglia). Cardinale, padre di Marsilio, ebbe incarichi di qualche rilievo: camerlengo di Comun (1212), nunzio inviato a sottoscrivere la pace con Padova (1216, a conclusione della guerra del ‘Castello ...
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GIARDONI (Gardoni), Francesco (Giovanni Francesco, Gianfrancesco)
Laura Possanzini
Figlio di Filippo, il G. nacque a Roma nel 1692. La sua formazione avvenne tra il 1703 e il 1708 presso la bottega [...] a Roma nel 1720 (ibid., p. 533) e fu attivo nella bottega paterna dal 1731 al 1754. Nel settembre del 1743 il camerlengo e i consoli dell'università degli argentieri e orafi di S. Eligio gli concessero la "patente" di maestro. Nel 1756 sostituì il ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] a Padova, scolaro di Gasparino Barzizza, ed ebbe a compagno Ludovico Trevisan, più tardi patriarca di Aquileia e cardinale camerlengo, col quale tenne fitta corrispondenza. Magister artium nel 1410, si addottorò il 10 ott. 1412 e rientrò a Venezia ...
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CANAL, Antonio
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 15 apr. 1567, primo dei cinque figli - tre maschi e due femmine - di Giovanni (1515-1594) di Antonio e di Marina di Giacomo Molin. Del Collegio dei dodici [...] 1603) della Quarantia ordinaria. Successivamente è eletto: consiglier "de respetto" del Collegio dei venti savi (30 nov. 1604); camerlengo di Comun (30 nov. 1604; ma rifiuta la nomina); provveditor al cottimo di Damasco (23 nov. 1608); ufficiale ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
depositario
depoṡitàrio agg. e s. m. [dal lat. tardo depositarius, der. di deposĭtum «deposito»]. – 1. (f. -a) Chi, o che, riceve in deposito valori o cose di proprietà altrui. Anche fig.: essere d. di un segreto, di una confessione. 2. ant....