GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Bertucci (Bertuccio)
Giuseppe Del Torre
Figlio di Giacomo e di Samaritana di Bertucci Pisani, nacque a Venezia intorno al 1423 dal ramo di S. Giovanni in Bragora [...] 1442; giudice dell'Esaminador nel 1445; ufficiale all'Armamento nel 1447; giudice del Proprio nel 1455) a quelli nel Dominio di Terraferma (camerlengo a Treviso nel 1444-45 e a Bergamo negli anni 1451-54). Tra il 1448 e il 1449 fu anche del tribunale ...
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CICOGNA, Marco
Angelo Baiocchi
Nacque il 29 genn. 1519, terzo figlio di Gabriele di Francesco e di Marina Manolesso fu Marco; forse nacque fuori Venezia, perché la notificazione all'Avogaria di Comun [...] 'incarico per motivi che non ci sono chiari. Nel 1545 il C. rifiutò un altro rettorato, mentre accettò la carica di camerlengo a Brescia nel biennio 1545-46. Nel 1547 fusopracomito di galea, prima sua importante carica navale; dal marzo 1548 al marzo ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] XII. Il papa rifiutò di ricevere il nipote e fu letta allora la bolla che lo privava della sua carica di camerlengo. Forse questo provvedimento fu causato dalla rivalità tra il C. e il tesoriere Francesco Novelli: il 27 agosto, sempre a Montefiore ...
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PINELLI, Domenico
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Domenico. – Nacque a Genova nel 1541 da Paride e Benedetta di Giorgio Spinola, esponenti del migliore patriziato cittadino. Paride aveva ricoperto numerosi [...] di Segnatura (1563), quindi chierico di Camera, incaricato della Fabbrica di S. Pietro, sostituto del cardinale camerlengo Alvise Corner, uditore di Rota (delegato alla riforma dei tribunali pontifici) e infine, sebbene non ancora ordinato ...
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CINOZZI (Cinozzi dei Gini), Girolamo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 22 apr. 1461 da ser Angelo di Cinozzo e da Ginevra di Piero Dal Pozzo Toscanelli, figlia di un fratello del celebre medico e matematico [...] di qualche importanza. Nel 1447 e nel 1466 fu notaio della Signoria e negli anni intorno al 1480 era notaio del camerlengo dell'arte della lana. Oltre al C., ser Angelo ebbe quattro figli: Bartolomeo, che entrò nel convento fiorentino di S. Marco ...
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PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] un vitalizio di 100 scudi annui.
Passò quindi come uditore al servizio del cardinale Cosimo Imperiali, poi del cardinale Carlo Rezzonico, camerlengo e nipote di Clemente XIII, il quale il 26 maggio 1764 lo nominò canonico di S. Pietro, l’11 ottobre ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] il Bartoli, per garantire al suo protetto una migliore prosecuzione nel tirocinio artistico, lo raccomandò a Belisario Cristaldi, camerlengo di Pio VII. Grazie all'interessamento del potente cardinale Cristaldi, il C. nel 1804 si trasferì a Roma ...
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DELLA SCALA, Nicodemo
Alfred A. Strnad
Nacque, probabilmente verso la fine del secolo XIV, dal matrimonio di Guglielmo, figlio illegittimo di Cangrande (II) Della Scala, signore di Verona e Vicenza, [...] il D. - allora a Firenze - suo "capellanum, commensalem et subdiaconum". Successivamente il D. prestò il giuramento prescritto davanti al cardinale camerlengo (Arch. segr. Vat., Div. Cam. 5, ff. 58v-59v) e il 6 maggio 1419 chiese due canonicati con ...
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CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nacque a Venezia il 19 nov. 1597, ultimo dei cinque figli maschi di Girolamo (1562-1634) di Giorgio di Girolamo del ramo della Regina residente a S. Cassiano, e di Pisana [...] più giovani per permettere loro di addentrarsi nelle complesse attività di governo. Dal 19 marzo al 2 nov. 1624 fu camerlengo di Comune nel giugno 1626 esecutore alle Acque. Terminati questi incarichi di minore importanza, il C. fu eletto l'anno ...
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GUERRIERI GONZAGA, Cesare
Fabrizio Capanni
Nacque a Mantova il 2 marzo 1749 (Mantova, Archivio diocesano, Anagrafe parr. ant., S. Silvestro, Nati, X, 9), dal marchese Bonaventura, ufficiale dell'esercito [...] le riforme cominciarono ad apparire deboli sul piano finanziario.
In un memoriale a Leone XII del 31 ott. 1823 il camerlengo card. B. Pacca deplorò il dispendio di denaro pubblico da parte dei tesorieri e in particolare del G., specialmente nelle ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
depositario
depoṡitàrio agg. e s. m. [dal lat. tardo depositarius, der. di deposĭtum «deposito»]. – 1. (f. -a) Chi, o che, riceve in deposito valori o cose di proprietà altrui. Anche fig.: essere d. di un segreto, di una confessione. 2. ant....