ANDREA d'Assisi (Aloisius, D'Aloigi, Aloysii), detto l'Ingegno
Mario Pepe
Pittore umbro, noto per documenti compresi tra il 1484 e il 1516; nel primo di essi - un pagamento del 29 ott. 1484 per pitture [...] 1507 pronuncia un lodo per la divisione di beni, nel 1510 è sindaco del podestà, nel 1511 e nel 1516 risulta camerlengo della Camera Apostolica. Da una quietanza di riscossione del 5 dic. 1509, rilasciata per conto di un fratello, sappiamo che quest ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] era di nuovo a Siena (in tale data il Comune gli pagava 8 soldi per aver decorato la coperta d'un altro libro del Camerlengo e dei Quattro), e non sembra che se ne movesse almeno fino a tutto il 1295.
Durante il decennio 1286-95, infatti, continuo a ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] nel 1486 fu rimaritata dal cardinale, con una dote di 1000 fiorini, a Carlo Canale, un letterato mantovano già camerlengo del cardinale Francesco Gonzaga e amico del Poliziano, con il quale L. dovette avviare i suoi primi esercizi poetici. Sempre ...
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PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] Savino. Considerati gli stemmi araldici in esso raffigurati, è indubbio che l’opera fu eseguita per volere di Francesco Tantucci, camerlengo di Biccherna tra il 1628 e il 1630 (Borghini, 1983, p. 151; Ciampolini, 2010, pp. 567, 583).
Oltre alla tela ...
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GIGANTI (de Gigantibus), Girolamo
Anna Modigliani
Le notizie di questo personaggio, attivo a Roma presso la Curia papale fra il 1464 e il 1473, corrispondenti agli anni del pontificato di Paolo II e [...] al fine di arginare le continue frodi commesse a danno della Camera apostolica. La fiducia che il papa e il cardinale camerlengo Marco Barbo mostravano di riporre in lui fa pensare che il G. fosse ben noto e apprezzato negli uffici della Camera ...
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BRAGADIN, Angelo
Gino Benzoni
Patrizio veneto, nacque il 3 ott. 1552 (1553, secondo altre indicazioni), secondogenito di Marco di Nicolò e di Bianca di Angelo Correr. Dei suoi tre fratelli, Nicolò morì [...] d'esaminador nel 1579, membro dei Quaranta nel 1580, del Collegio dei dodici nel 1582, auditor novo nel 1583, camerlengo di Comun nel 1584, provveditore sopra i banchi prima del 1597, provveditore sopra gli atti nel 1598, provveditore sopra gli ...
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CALBO, Marc'Antonio
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, probabilmente verso il 1470, da Girolamo. La sua attività politica ebbe inizio molto presto. Il 25 maggio 1494 è "advocatus per omnes causas", [...] Costantinopoli", mentre il mese precedente era stato posto nella lista per l'elezione prima di provveditore a Meldola, quindi di camerlengo a Rimini. Dopo la breve parentesi di provveditore a Montefiore (vi fu eletto fi 26 marzo 1504), l'11 settembre ...
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GARZONI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1418 da Francesco di Giovanni, del ramo a S. Polo, e da Bianca Foscarini di Francesco.
Il padre era un dovizioso mercante di recente nobiltà: la [...] lagune il G. sembra preferisse recarsi soprattutto in funzione dei propri affari; sicché il 6 ag. 1450 rifiutò la nomina di camerlengo a Candia, ma nel 1459 gli toccò il provveditorato di Alessio, presso la foce del Drin, in Albania, dove passava il ...
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BUONCONTI (Bonconti), Banduccio
Emilio Cristiani
Fu il principale esponente, agli inizi del sec. XIV, di una delle più importanti famiglie mercantili di Pisa, che ebbero rapporti con i fondaci del Tirreno [...] si era fermato ad Asti, e poco più tardi lo vediamo svolgere, insieme col figlio Piero, le mansioni di tesoriere o camerlengo delle finanze regie. Dopo la morte dell'imperatore, avvenuta nell'agosto del 1313, era tra i consiglieri di Uguccione della ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] il 23 ottobre; le esequie solenni furono celebrate a Roma il 31 genn. 1823 nella chiesa dei SS. Apostoli, presenti il camerlengo e il Senato di Roma: il catafalco fu ideato dal Valadier; l'orazione funebre fu tenuta dal Missirini (Roma 1823); altre ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
depositario
depoṡitàrio agg. e s. m. [dal lat. tardo depositarius, der. di deposĭtum «deposito»]. – 1. (f. -a) Chi, o che, riceve in deposito valori o cose di proprietà altrui. Anche fig.: essere d. di un segreto, di una confessione. 2. ant....