LARI, Antonio Maria, detto il Tozzo
Monica Grasso
Nacque a Siena da Paolo e Alessandra di Giovanni Antonio Ballerino. La data di nascita, non documentata, è di consueto stabilita intorno al 1503 (Milanesi).
Le [...] 1835 alla Biblioteca di Siena.
Il primo documento riferibile al L. è un pagamento del 1521, riportato nelle polizze del camerlengo di Biccherna di Siena, per aver dipinto un "pennone" per le trombe dei donzelli (Romagnoli, p. 24). Nel 1527, sempre ...
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DA LEZZE, Girolamo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque nel 1487, secondogenito di Francesco di Lorenzo, del ramo a S. Vidal, e di Paola Contarini di Girolamo. Le quattro doti, che accompagnarono [...] statale. Entrato ventenne nel Maggior Consiglio, il 2 dic. 1515 fu eletto alla Quarantia criminale e l'anno successivo camerlengo a Treviso, per divenire poi capo della Quarantia nel settembre 1517 e ancora nel 1522. Il primo marzo 1523 assumeva ...
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BARBARIGO, Girolamo
Angelo Ventura
L'anno della nascita del B. si può fissare intorno al 1479, avendo egli assunto nell'ottobre 1509 la carica di savio agli Ordini, per la quale era allora richiesta [...] , dopo che l'esercito veneziano aveva ricacciato i nemici.
Nel 1515, tornato da Feltre, fu dall'agosto al dicembre camerlengo di Comun. Nel luglio 1516 approfittò di uno dei provvedimenti straordinari a cui la Repubblica ricorreva sovente per trovare ...
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GREUTER, Johann Friedrich
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Matthäus, nacque a Strasburgo intorno al 1590-93, come si ricava dall'età indicata negli Stati delle anime della parrocchia romana [...] di Antonio Bucci (Ibid., S. Tommaso in Parione, Matrimoni, 1576-1687, c. 54); e nel 1620 ricoprì l'importante incarico di camerlengo del Camposanto teutonico. Nel 1634-35 fu iscritto all'Accademia di S. Luca, che però non frequentò mai. Si trattò ...
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FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nei primi mesi del 1450, secondogenito di Girolamo di Andrea, del ramo a S. Vio, e di Chiara Garzoni di Andrea, titolare di un banco ricco e prestigioso.
Non [...] statale, per cui, non appena entrò in possesso del requisito dell'età, il 10 aprile 1476 assumeva la carica di camerlengo a Pago, a sud del Quarnaro. Rimase nell'isola circa tre anni e mezzo. Rimpatriato nel settembre 1479, proseguiva questa ...
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CAPPELLO, Vincenzo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Nicolò, nel 1469. Irrilevanti risultano i dati della iniziale carriera politica e della preparazione culturale dell'uomo che diventerà "freggio [...] ma senza risultato: solo nel 1530 gli oratori di Mosca furono interessati all'acquisto prestigioso. Dopo aver ricoperto la mansione di camerlengo di Comun, alla quale era stato preposto il 30 ag. 1502, poi rinnovata il 28 marzo 1504, nel giugno dello ...
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CAVRIANI, Galeazzo
François Charles Uginet
Nato nel 1406 a Mantova da nobile famiglia, il C. si trova citato per la prima volta il 21 sett. 1436, quando già dottore in legge e chierico della Camera [...] la città di Foligno, Gualdo Cattaneo, Bevagna e Trevi. Tornato a Roma l'anno seguente, il C. fu di nuovo luogotenente del camerlengo dall'aprile al dicembre del 1445; il 15 gennaio 1446 ritornò in Umbria come governatore di Perugia e di Foligno.
Fu a ...
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BULCANO (Bulcani, Vulcani), Marino
EEsch
Di nobile famiglia residente a Napoli e Sorrento, nacque nella prima metà del sec. XIV.
È ricordato per la prima volta nelle fonti per il 1364, quando la regina [...] , poiché per lo più con il pontefice cambiava anche il titolare di detto ufficio.
L'attività del B. come camerlengo durante i primi anni (1389-1391) del pontificato di Bonifacio IX è documentata dalla sua corrispondenza ufficiale (conservata nell ...
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FOSCARI, Urbano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1423, secondo dei figli maschi di Filippo di Francesco (detto Franzi) e di Elisabetta Trevisan. La famiglia era cospicua per prestigio e ricchezze, [...] avvocato del Procurator dal 26 sett. 1445 al 25 settembre successivo, quindi (fu eletto l'11 apr. 1447) passò camerlengo a Zara, a occuparsi della gestione di quella Camera fiscale. Rimpatriato dopo un biennio, non proseguì la carriera politica ...
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CAPPELLO, Giovanni
BBenzoni
Nato a Venezia il 19 ott. 1573, terzogenito di Andrea (1537-1581) di Alvise e di Loredana di Marco Loredan di Alvise, sposò, il 22 apr. 1596, Chiara di Antonio Morosini di [...] pubbliche scandiscono totalmente l'esistenza del Cappello. Dopo essere stato sopracomito di galera, è eletto il 3 giugno 1601 camerlengo di Comun, ma rifiuta; il 19 luglio 1606 patron dell'Arsenale (non va quindi confuso con quel Giovanni Cappello ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
dignità s. f. [dal lat. dignĭtas -atis, der. di dignus «degno»; nel sign. 3, il termine ricalca il gr. ἀξίωμα, che aveva entrambi i sign., di «dignità» e di «assioma»]. – 1. a. Condizione di nobiltà morale in cui l’uomo è posto dal suo grado,...