COLLEONI (Colleone)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri laziali attiva nei secc. XVIXVIII.
Capostipite fu Corinzio, figlio di Firmiano, nato a Gallese (nei pressi di Viterbo) nell'anno 1579. Compì il [...] 1628 al 1646. Nel 1631 fu di nuovo soprastante di Zecca e tra il 1631 e il 1652 fu cinque volte camerlengo degli orefici. Nel 1642 riconsegnò il punzone con "un mostacciolo-smosciato", che aveva ereditato da Giacomo da Prato sostituendolo nella sua ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] però questi partire in missione diplomatica per Parigi, Pacca, che fra le cariche offertegli aveva optato per quella di camerlengo, riassunse le funzioni di prosegretario e in questa veste entrò trionfalmente a Roma accanto al pontefice il 24 maggio ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] riferisce il Platina.
Con l’elezione di Niccolò V (1447) Pietro Barbo ottenne che Scarampo fosse privato dell’ufficio di camerlengo (nel quale fu tuttavia reintegrato da lui stesso poco dopo essere stato eletto pontefice). Il 16 giugno 1451 Barbo fu ...
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PITTI, Giannozzo di Francesco
Lorenz Böninger
PITTI, Giannozzo di Francesco. – Nacque il 6 gennaio 1402 a Firenze nel quartiere di Santo Spirito, nel gonfalone del Nicchio, da Francesco di Neri e da [...] di Napoli; svolse inoltre anche un’intensa attività politica. La sua carriera negli uffici pubblici iniziò verosimilmente come camerlengo dei Dieci di Balìa negli anni 1424-25, coprendo ben presto posti chiave del reggimento come membro della Balìa ...
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FARA, Francesco di (della)
Angela Lanconelli
Nacque presumibilmente prima della metà del XIV secolo ed esercitò l'attività di medico dapprima a Rieti e successivamente a Roma presso papa Bonifacio IX [...] definito maestro in medicina e nelle arti ("in artibus et medicina magister"), nella lettera con cui il camerlengo dava comunicazione di tale nomina agli ufficiali della provincia è espressamente indicato come medico del pontefice ("medicum sum ...
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LANDO, Giovanni
Michela Dal Borgo
Nacque, presumibilmente a Venezia, il 9 marzo 1648 da Antonio di Gerolamo ed Elisabetta Grimani di Giovanni e fu registrato il 1° aprile presso l'avogaria di Comun, [...] iniziò la carriera politica al compimento del venticinquesimo anno di età, con l'elezione, il 12 nov. 1673, alla carica di camerlengo di Comun.
Tra il novembre 1675 e il dicembre 1677 fu per tre volte prescelto quale savio di Terraferma, incarico che ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] di Pio VI la sua carriera proseguì sia in Curia sia nell'ambito pastorale: dal 1778 divenne uditore del camerlengo, cardinale Carlo Rezzonico, in sostituzione di Alessandro Mattei, quindi vicario della basilica di S. Giovanni in Laterano e consultore ...
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CHIGI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Siena nel 1507 da Cristofano del ramo di Benedetto di Agostino e da Sofonisba Marsili. Sposò Eleonora Bellanti, da cui ebbe Camillo, nato nell'anno 1546, che [...] nel 1543 e 1548; nel settembre del 1543 il C. divenne uno dei conservatori della libertà. In epoca imprecisata fu camerlengo del Monte del sale e depositario del Comune. Del 1548 è un documento in cui sono elencati i suoi possedimenti; egli ...
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CELSI, Iacopo
Francomario Colasanti
Del ramo di Santa Trinita della nobile famiglia veneziana, nacque il 10 luglio 1520 da Gerolamo di Stefano e da Elena da Mosto.
Il padre, patrizio di media condizione, [...] Tatria del Friuli. Dei numerosi fratelli, Bartolomeo si distinse come provveditore a Legnago e governatore di galera, Giovanni quale camerlengo a Spalato e sopracomito.
Scarse le notizie sinora reperite sui primi trent'anni di vita del C.: si sa ...
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FRANCESCO ANTONIO Correr
Claudio Povolo
Al secolo Francesco Correr, nacque a Venezia il 7 ott. 1676 da Lorenzo (1627-1709) e da Pellegrina Gussoni. Da un'opera edita da G. Fornari a Venezia nel 1712 [...] Consiglio, venne eletto savio agli Ordini, carica cui fu confermato nel giugno dell'anno seguente. Nell'agosto del 1702 era camerlengo di Comun, ma in ottobre cedette la carica a Girolamo Bragadin, per assumere quella di governatore di nave. Nell ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
depositario
depoṡitàrio agg. e s. m. [dal lat. tardo depositarius, der. di deposĭtum «deposito»]. – 1. (f. -a) Chi, o che, riceve in deposito valori o cose di proprietà altrui. Anche fig.: essere d. di un segreto, di una confessione. 2. ant....