GIRALDI, Neri
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 22 apr. 1560, da Lionardo e Lisabetta di Carlo di Bernardo Medici.
Apparteneva a un ramo collaterale dell'antica famiglia dei Neri, quello detto Del [...] il padre del G. si adattò senza troppe difficoltà al regime mediceo, dedicandosi all'attività mercantile. Fu anche camerlengo della gabella dei contratti, ma fallì nel 1558, intaccando seriamente il patrimonio familiare.
Le prime notizie relative al ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 1° genn. 1542, da Nicolò (1508-1571, fu avogador di Comun, savio di Terraferma, membro del Senato e del Consiglio dei dieci) di Alvise e da Alessandra [...] disposizioni testamentarie in merito - si riduce a 7.000 ducati senza che il C. riesca ad ottenere la somma mancante. Camerlengo di Comun nel 1582, nel 1585-87 è podestà e capitano di Capodistria, un "reggimento" comportante il controllo su circa ...
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BUONCONTI (Bonconti), Banduccio
Emilio Cristiani
Fu il principale esponente, agli inizi del sec. XIV, di una delle più importanti famiglie mercantili di Pisa, che ebbero rapporti con i fondaci del Tirreno [...] si era fermato ad Asti, e poco più tardi lo vediamo svolgere, insieme col figlio Piero, le mansioni di tesoriere o camerlengo delle finanze regie. Dopo la morte dell'imperatore, avvenuta nell'agosto del 1313, era tra i consiglieri di Uguccione della ...
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GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] collettori. Al termine dell'esercizio annuale egli si trovò creditore di oltre 2800 fiorini e il 27 novembre il camerlengo Corrado Caracciolo gliene attestava il diritto al rimborso. Non è sicuro che tale diritto abbia avuto esito positivo, tanto ...
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GALLERANI, Iacoppo (Iacopo, Iacomo)
Carla Zarrilli
Figlio di Gianni, nacque probabilmente a Siena agli inizi del XIII secolo.
L'attività del G. mercante e banchiere, svoltasi essenzialmente a Siena a [...] il G. riprese a partecipare attivamente alla vita pubblica cittadina: nel periodo luglio-dicembre 1271 ricoprì la carica di camerlengo di Biccherna, il 25 ottobre dello stesso anno venne nominato vicario del podestà, mentre nel 1272 fu ambasciatore a ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1412, ultimogenito di Nicolò di Marco dottore e di Elisabetta Corner di Marco.
Il padre, che trasferì la sua dimora dalla natia parrocchia dei SS. [...] 15 genn. 1449 ricoprì la carica di provveditore nella greca Naupatto e subito dopo, appena tornato in patria, divenne camerlengo a Padova, dove fu apprezzato amico del dotto e potente vescovo Fantino Dandolo. Eletto giudice dei Procuratori il 23 ag ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Nacque a Firenze l'11 marzo 1398 da Stefano di Corsino e da Tessa di Cola Nerini dei Pitti.
Il padre, ascritto sia all'arte della lana (Arch. di Stato di Firenze, [...] podestà di Diacceto; l'anno successivo fu tra i cinque ufficiali del Monte.
Fu anche per molto tempo camerlengo della Camera del Comune, mansione che svolse senza riscuotere il consenso dei contemporanei, stando almeno alla malevola testimonianza ...
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BETTINELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Cremona nella prima metà del sec. XVIII; appaltatore di regalie a Milano, dopo la realizzazione della ferma e il processo di riunificazione [...] di Milano, Dono Greppi, busta 34, lettera di G. Melierio, 9 apr.1765;Arch. di Stato di Roma, camerale II, Camerlengo e Tesorierato, busta 16: Progettosulle dogane ai confini steso dal Bettinelli; N. Fantuzzi. Mem. di vario argomento,Roma 1804, passim ...
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DEL BENE, Francesco
Francesca Klein
Figlio di Iacopo di Francesco e di Oretta di Borgognone Gianfigliazzi, nacque intorno al 1328, come si trae dal frammento di un atto notarile relativo alla sua emancipazione [...] fu dei consoli dell'arte della lana -, poi accettando uffici sempre più squisitamente politici. Capitano di Pistoia e camerlengo della Gabella delle porte nel 1361, fu nel 1362 dei Dodici Buonuomini; ambasciatore in Germania nel 1363, dei consoli ...
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CICALA, Meliaduce
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1430 dal mercante Antonio ed ebbe fratelli Pietro, Galeotto e Lanzarotto. Egli seguì le orme paterne, tanto da diventare uno dei più potenti mercanti [...] a far parte del Collegio dei revisori deputato "ad examinandum et revidendum computa aluminum, sancte Cruciate", presieduto dal cardinale camerlengo. In questo periodo, il C. venne a conflitto col Filelfo, che Sisto IV aveva provveduto a chiamare all ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
depositario
depoṡitàrio agg. e s. m. [dal lat. tardo depositarius, der. di deposĭtum «deposito»]. – 1. (f. -a) Chi, o che, riceve in deposito valori o cose di proprietà altrui. Anche fig.: essere d. di un segreto, di una confessione. 2. ant....