CENTELLES (Centeglia, da Ventimiglia), Antonio
Franca Petrucci
Primogenito di Gilberto, uomo d'armi di origine catalana, trapiantato in Sicilia, e di Costanza Ventimiglia, figlia del conte di Collesano, [...] alla lotta settennale contro Renato d'Angiò. Condottiero regio di gente d'armi, il C. divenne in questo periodo anche camerlengo della corte sovrana.
Nel frattempo la situazione in Calabria, in cui era stato nominato giustiziere Carlo Ruffo, conte di ...
Leggi Tutto
CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] II elevò Guido al rango di cardinale, non prima del 1127. La sua identificazione con il Guido ricordato nel 1123 come camerlengo della Curia romana è molto poco probabile (Jaffé-Löwenfeld, n. 7056; Kehr, It. pont., VI, 2, pp. 324 s.). In occasione ...
Leggi Tutto
Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] giovinezza il C. fu per un lungo periodo al servizio del cardinale Ludovico Scarampi Mezzarota, patriarca d'Aquileia e camerlengo della Chiesa, insieme col cugino e amico carissimo Antonio Capodilista, che aveva la funzione di auditore. Con l'alto ...
Leggi Tutto
COSTANTINO da Orvieto (Costantino dei Medici di Bisenzio)
Maria De Marco
Nonostante la notorietà raggiunta per i meriti letterari e le funzioni esercitate nell'ambito del governo ecclesiastico e della [...] quindi nato intorno al 1215 - non contrasta con la possibilità che egli sia figlio di Faffuccio dei Medici, il camerlengo del 1212. Né può essere determinante per una smentita categorica il silenzio di Giovanni del Caccia, imputabile piuttosto allo ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Vincenzo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia intorno al 1491 dal matrimonio, celebrato nel 1482, di Francesco, detto Scipione, di Pietro, con Lucrezia Diedo di Andrea. Ebbe tre fratelli, Marco [...] di Francesco, sul quale prevalse nella seconda mano d'elezione con 146 voti a favore; il 2 sett. 1521 fu nominato camerlengo di Comun. Ma l'inizio della sua ascesa a più prestigiosi incarichi iniziò con l'elezione alla carica di procuratore di S ...
Leggi Tutto
ARGENVILLIERS, Clemente
Umberto Coldagelli
Nacque a Roma il 30 dic. 1687 da modestissima famiglia di origine francese. Applicatosi allo studio della giurisprudenza, riuscì ben presto a crearsi grande [...] voti da più parti espressi di rafforzare ed estendere la giurisdizione rettorale, da tempo soggetta alle interferenze del cardinal camerlengo, rinnovando l'antico privilegio del Collegio di eleggere il rettore. Nell'agosto del 1744 fu proprio l'A. ad ...
Leggi Tutto
FALIER, Francesco
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 2 febbr. 1557 da Marco di Luca e da Marietta Argiri di Giorgio, cittadino di Napoli di Romania. Il padre era figlio unico, ma questo non si tradusse [...] a Valle dal 10 sett. '92 al 31 dic. '93 e a Muggia fra il 20 nov. '94 ed il 19 marzo '96, camerlengo e castellano a Veglia dall'estate del 1598 al 2 luglio 1601, quando fu rilevato nell'incarico da Giovanni Francesco Salomon. Poi, finalmente, dopo ...
Leggi Tutto
AIELLO (d'Aiello, de Agello, de Aggello), Antonio
Giosuè Musca
Nacque nella prima metà del sec. XV a Taranto (ma nei Diurnali del duca di Monteleone è detto "di Salerno"); era nipote di Francesco Aiello [...] in sostituzione del cardinale Latino Orsini, che aveva rinunciato alla sede di Bari, dopo essere stato nominato dallo stesso pontefice camerlengo di S. Chiesa. Ferrante si servì dell'A, per numerose ambascerie, presso i re di Spagna e di Ungheria ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia, intorno alla metà del secolo XV, da Alberto di Mariotto. Si addottorò nello Studio perugino in diritto civile e canonico, ottenendo poi la carica [...] vacante nel 1508 la carica di avvocato della Camera apostolica di Perugia per la morte di Vincenzo Vibi, il cardinale camerlengo Raffaello Riario chiamò a ricoprirla il B., che la resse insieme a Vincenzo Ercolani del Fregio. Il B. continuava intanto ...
Leggi Tutto
GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] preso dimora nel palazzo romano presso S. Maria Maggiore (l'attuale palazzo Cassetta), acquistò per 50.000 scudi la carica di camerlengo, dopo la morte del cardinale Alvise Corner. In tale ruolo, alla morte di Gregorio XIII, nell'aprile 1585, il G ...
Leggi Tutto
camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
depositario
depoṡitàrio agg. e s. m. [dal lat. tardo depositarius, der. di deposĭtum «deposito»]. – 1. (f. -a) Chi, o che, riceve in deposito valori o cose di proprietà altrui. Anche fig.: essere d. di un segreto, di una confessione. 2. ant....