CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] nomina, avvenuta alla fine del 1670, portò al cardinalato Federico Borromeo, già nunzio e da ultimo segretario di Stato, CamilloMassimo, nunzio pure lui e poi maestro di Camera del papa, Gaspare Carpegna suo parente acquisito per parte di Laura ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] della Maidalchini. Nella prima metà dell'anno - quando D. Velázquez la ritrasse in un dipinto, poi passato al cardinale CamilloMassimo e in seguito perduto - la sua posizione sembrava solida, anche se c'erano segni di una crescente ostilità del ...
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ASTALLI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Sambuci, presso Tivoli, il 21 ott. 1616 da Fulvio e da Caterina Pinelli; studiò al Collegio romano e seguì i corsi di diritto civile ed ecclesiastico alla Sapienza, [...] aveva finito per legarsi strettamente al govemo di Madrid, col quale si manteneva in contatto attraverso il nunzio in Spagna CamilloMassimo, suo lontano parente; e quando, al principio del 1654,donna Olimpia e la famiglia Barberini, col favore di ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] articolate, e costò al G. una fortuna: ciò di cui un poco egli dovette anche vergognarsi, se in una missiva a CamilloMassimo, all'incirca dell'inizio del 1637, dichiarò: "Avendo io fatta quest'opera di far intagliare le cose della mia Galeria, messa ...
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GOTTIFREDI, Francesco
Tomaso Montanari
Nacque a Roma, probabilmente nel 1596 da Giovan Battista, che aveva servito sotto Alessandro Farnese nella guerra di Fiandra, e Girolama Poggi, in una famiglia [...] i Medici (introdusse quell'anno a Firenze l'antiquario F. Cameli, suo discepolo e collaboratore) e in amicizia con CamilloMassimo. Numerose e importanti minute di lettere inviategli da questo tra il 1659 e il 1662 documentano il loro stretto legame ...
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CRESCENZI, Alessandro Cosimo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma il 12 sett. 1607 (il Moroni pone la nascita nel 1603) da Giovanni Battista e da Anna Massimo, nella nobile famiglia romana, legata durante [...] Tribunale ecclesiastico.
Nel 1670 Clemente X chiamò il C. a Roma per nominarlo suo maestro di Camera in sostituzione di CamilloMassimo eletto cardinale.
Il C. non parve ai contemporanei molto adatto a tale carica sia perché già anziano, sia per il ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] della nunziatura, nel dicembre del 1654. Il Caetani non poté opporsi, ma riuscì ancora a procrastinare l'insediamento di CamilloMassimo fino alla primavera del 1655, quando l'elezione di Alessandro VII restituì al Papato l'autorevolezza necessaria a ...
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MANGELLI, Andrea
Simona Feci
Nacque a Forlì nei primi anni del Seicento dal patrizio Giuseppe e da Ottavia Acconci; un fratello, Francesco (m. 1660), fu forse referendario utriusque signaturae e operò [...] prova di infaticabile zelo nella sua missione, operando in stretto collegamento con il nunzio a Madrid (dal 1654 CamilloMassimo), ma diffidando dell'effettivo impegno dell'arciduca Leopoldo Guglielmo d'Asburgo, governatore dei Paesi Bassi, cui entro ...
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GNACCARINI, Filippo
Paola Bianchi
Nacque a Roma il 24 maggio 1804 da Camillo e Geltrude Peruzzi.
Frequentò l'Accademia di S. Luca, distinguendosi nell'arte della scultura. Quattordicenne, vinse una [...] in corteo rappresenta l'allontanamento dei defunti dalla famiglia.
Contemporaneamente, lo G. eseguiva il Monumento funebre di CamilloMassimo e della moglie CristinadiSassonia (1837-40) presso la cappella detta del Crocifisso o del Coro nella chiesa ...
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CAETANI, Gianfrancesco
Silvana Nitti De Giovanni
Figlio di Orazio e di Porzia Astalli, non se ne conoscono né la data né il luogo di nascita. Con lui si estinse il ramo dei Caetani di Filettino. Anche [...] e inasprito dalle notizie che giungevano dalla Spagna, Innocenzo X decise di revocare il mandato al C. e di affidarlo a CamilloMassimo. Ma Filippo IV, risentito per l'appoggio del papa ai Barberini e al partito francese, rifiutò di accettare le ...
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ruinismo
s. m. L’impronta di Camillo Ruini nella conduzione della Conferenza episcopale italiana. ◆ Le mediazioni future, dunque, restano indefinite: anche se l’elaborazione toccherà quasi certamente alla presidenza attuale. In una fase che...
iperpacifista
(iper-pacifista), agg. Pacifista a oltranza. ◆ Il pensiero unico no-global e iperpacifista è dogmatico e privo del bene liberale del dubbio. (Gazzettino, 3 novembre 2002, p. 27, Attualità) • se si ha la pazienza di leggere con...