Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In una “filologia” intesa quale nuovo metodo cognitivo e nelle problematiche civili [...] primo Quattrocento, Lorenzo Valla: si tratta di una grammatica storica del latino in sei libri dove l’autore, autoproclamatosi novello Camillo, mitico eroe della Roma repubblicana, si propone di ripristinare il lessico e la sintassi della lingua di ...
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L’anagramma (dal gr. aná «sopra» e grámma «lettera») è la condizione per cui due (o più) parole o due (o più) altre sequenze linguistiche sono costituite dallo stesso insieme di lettere (più raramente, [...] si incrociarono nuovamente nel Rinascimento, nell’opera di Giulio Camillo Delminio (1485-1544). La fiorente anagrammatica barocca usò nella sua poesia “The Poem” da Vladimir Nabokov (autore di diversi anagrammi nelle sue opere) in italiano può essere ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine del Settecento si assiste a una sorta di crisi del classicismo e a un [...] of Justice di Londra, del 1866-1868) e Sir George Gilbert Scott (autore, tra le altre, di Saint Giles a Londra, Saint Andrews a Leeds, particolare – del quale è sostenitore e principale rappresentante Camillo Boito.
Ruskin, Viollet-le-Duc e la ...
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ragione
Rinaldo Rinaldi
Nelle pagine di M. l’esame degli eventi politici e militari, antichi e moderni, non si affida mai a categorie morali o a griglie teoriche precostituite, com’era usuale nella [...] ’altro può fare bene con difficultà; nell’uno hanno troppa autorità gli uomini insolenti, nell’altro gli sciocchi (Ist. fior. sono l’esatto contrario. Perciò, se l’antico tribuno Camillo può dimostrare esemplarmente
quello che faccia uno uomo buono e ...
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MASTRONARDI, Lucio
Federica Merlanti
– Nacque a Vigevano, il 28 giugno 1930, da Luciano e da Maria Pistoja.
La madre era maestra elementare nella cittadina; il padre, ispettore scolastico originario [...] , stabilendo un decisivo contatto epistolare con E. Vittorini.
All’autore siciliano, ammirato per l’opera e l’attività editoriale, il dal suo marchio razziale di provenienza (quello statale di Camillo), il «maestro» e il «meridionale» escono dall ...
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Il territorio del Piemonte non è omogeneo dal punto di vista linguistico, e le varietà che si possono definire piemontesi non ricoprono l’intera estensione amministrativa della regione. Rimangono infatti [...] i fatti fonetici. Dello stesso anno e dello stesso autore è un Vocabolario che inaugura la lunga serie dei dizionari (per es., Brero 2001) della koinè torinese.
Brero, Camillo (2001), Vocabolario italiano-piemontese, piemontese-italiano, Torino, Il ...
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BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] 1583, 1, p. 179). Figlio di Camillo di Filippo Alberto e di Argentina di Pier Antonio de' Bardi, venne i compositori (C. Malvezzi A. Striggio, e lo stesso B., autore del sesto intermedio) non si discostarono certamente molto dai "madrigali da ...
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TESTORI, Giovanni
Davide Dall'Ombra
– Nacque il 12 maggio 1923, da Edoardo e da Lina Paracchi, a Novate Milanese, dove il padre aveva dato vita, con il fratello Giacomo, a una fabbrica di tessuti a [...] stesso anno, grazie all’amicizia con David Maria Turoldo e Camillo De Piaz, Testori convinse i padri serviti della chiesa Verbò. Autosacramental, pubblicato postumo per espressa volontà dell’autore, che volle ritenersi libero di «ricreare» il testo ...
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– Nacque a Zara (Dalmazia), allora sotto il dominio austriaco, il 4 novembre 1843 da Domenico, consigliere di corte d’appello di sentimenti liberal-patriottici, e da Cecilia Vergottini, originaria della [...] culturale che stava dietro la pretesa di oggettività dell’autore. Se infatti all’opera di Tivaroni è stato incarnazione dello spirito del popolo italiano. Lo stesso conte Camillo Benso di Cavour era riabilitato attraverso una lettura ‘girondina ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] 419).A chiusura del poema il C. invoca il ritorno dell'autore dell'Alfonsus e della Ad Scipionem Capicium elegia, il benedettino si legge nell'edizione Sultzbach del De bello Neapolitano di Camillo Querno. Sullo stile del C. giovane ci resta un ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
(auto-fiction) s. f. inv. Genere letterario in cui l'autrice o l’autore è protagonista delle vicende di finzione narrate. ♦ Dominguez, che incarna se stesso, fa vivere allo spettatore il prima, il durante e il dopo (ovvero il processo) della...