CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] pp. 153-260). Il dissenso tra i due autori, concordi nel sostenere una concezione dello Stato custode dei 291 ss.; LV (1961), pp. 53 ss., 202 ss., 313 ss.; lettere al fratello Camillo: C. Cavour, Epistolario, I, a cura di M. Avetta, II-III, a cura di ...
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STEFFANI, Agostino
Raffaele Mellace
STEFFANI (Stefani), Agostino. – Nacque a Castelfranco, nel Trevigiano, il 25 luglio 1654, quinto di sette figli di Camillo e di Paolina Terzago, sua seconda moglie. [...] indagato in particolare nella scrittura a tre parti dei duetti da camera, che ancora nel 1739 un autore progressivo come Mattheson considerava un modello esemplare (Der vollkommene Capellmeister, Hamburg 1739, p. 215). Furono infatti popolarissimi ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] , Musica tolta da i Madrigali di C. Monteverde e d'altri Autori a cinque et sei voci fatta spirituale da..., Milano 1706, Tradate; mancie, ibid. 1630, Tebaldini).
Sotto lo pseudonimo di Camillo Scaligeri (o Scaliggeri) della Fratta il B. esplicò ...
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CAROSONE, Renato
Giorgio Ruberti
Nacque a Napoli il 3 gennaio 1920, primogenito di Antonio Carusone (il cognome della famiglia variava per errori anagrafici) e Carolina Daino. Il padre, impiegato al [...] e ancor oggi è tra quelli più famosi all’estero di autori italiani.
In tempi stretti furono firmati con Nisa altri quattro titoli, 21 marzo fu sottoposto a intervento chirurgico all’ospedale S. Camillo. Il male non ebbe gravi conseguenze, e nel giro ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] Composto tra il 1198 ed il 1200, fu poi riveduto dall'autore almeno due volte, la seconda probabilmente ad Ancona nel 1201; la Ancona 1870, I, pp. 37 ss.); lo riprodusse tradotto Camillo Ciavarini (1741-1824) nella sua storia anconitana inedita (cfr. ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] sembra ventiquattro), scomparsi quasi tutti assai presto, almeno Camillo, uno dei primi, raggiunse una certa notorietà quale si riconosceva il merito di avere appoggiato in vari modi l'autore e di averlo incitato a pubblicare i suoi lavori, apparve a ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] di vario genere, apparse in stampe curate dall'autore. I Concerti grossi op. I, scritti per dell'infanzia di L., pp. 653-748; A. Pavanello, L. e il cardinal Camillo Cybo, pp. 749-792; E. Porta, La tecnica violinistica dell'"Arte del violino" ...
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BONVICINI, Franco
Andrea Angiolino
(Bonvi)
Nacque il 31 marzo 1941 a Modena, unico figlio di Mario Emilio, ingegnere presso la Motorizzazione civile di Modena, e Maria Luisa Prampolini, detta Mimma, [...] le altre figure influenti va notato il prozio Camillo Prampolini, socialista e anticlericale: deputato per dieci libro di Bruxelles, Bonvi ricevette il Prix Saint-Michel come miglior autore europeo di fumetti. A quel punto chiuse la strip, per ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] un ultimo capitolo dal titolo Autobibliografia, in cui l'autore, con la buona dose di ironia che percorre abitualmente nonché i discorsi (tra gli altri: La giovinezza dì Camillo Cavour conf. popolare, Milano 1889; Vittorio Alfieri precursore politico ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] come risulta dal Lamento universale sopra la morte di G. C. di Camillo de' Conti di Panico (Bologna 1609).
Riconoscendosi una "vena naturale, che se ne cavano. Terzo. Le virtù sue. Quarto. Le autorità di quelli che n'hanno scritto. Quinto. Le feste, i ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
(auto-fiction) s. f. inv. Genere letterario in cui l'autrice o l’autore è protagonista delle vicende di finzione narrate. ♦ Dominguez, che incarna se stesso, fa vivere allo spettatore il prima, il durante e il dopo (ovvero il processo) della...