CARBONI, Giovanni Battista
Camillo Boselli
Figlio di Rizzardo, stuccatore e intagliatore, e di Paola Panteghini, fratello di Bernardino e di Domenico, nacque a Brescia il 29 marzo 1725. Alla scuola [...] prefigge. Nella prefazione, il C. così fissa i presupposti del suo lavoro: "Appunto per essere impresa malagevole lo scoprire gli Autori, in ciò ho posta una special cura ed Attenzione... Non mi son impacciato del valore e pregio di opera alcuna, né ...
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VALERINI, Adriano
Daniela Caracciolo
– Nacque a Verona probabilmente intorno al 1545, figlio del tintore Andrea Valerini. Risulta ignota l’identità della madre.
Attore e capocomico, penultimo di sette [...] stanze d’Adriano Valerini, nelle nozze dell’illustre signor conte Paolo Camillo e la signora Lisca Giusti, Verona 1570 e prima del eccellentissima. Et alcune rime dell’istesso, e d’altri autori, in lode della medesima. Con alquante leggiadre e belle ...
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GAGLIARDI, Filippo (Filippo Bizzarro, Filippo delle Prospettive)
Grazia Gerone
Figlio di Andrea, nacque a Roma tra il 1606 e il 1608, come si deduce dagli Stati delle anime della parrocchia di S. Maria [...] Barberini al fratello Francesco (1672), indica nel G. l'autore della prospettiva di un'altra opera del Sacchi, la Visita Scheus) fornì quattro disegni tradotti a stampa da Camillo Cungi.
Si tratta della raffigurazione degli orti del cardinale ...
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CORRADI D'AUSTRIA, Alfonso
Albano Biondi
Nacque in Mantova nel 1498, ultimo di cinque figli del nobile Bernardino e di Barbara Agnelli.
La famiglia Corradi godeva di un solido stato in città sin dagli [...] può vantare l'apparato di erudizione che permetta all'autore di "in tanta luce classicorum nostri saeculi emergere", sulla "letteratura dei riformati", fornisce l'essenziale rinvio a Leopoldo Camillo Volta, Diario di Mantova per l'anno 1786, Ms. della ...
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GIUSTI, Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Firenze il 26 dic. 1624 (Matteoli, 1971, p. 213 n. 25) da Michele, argentiere originario di Lucca (F.S. Baldinucci, p. 179) o di Genova (Sagrestani, [...] avanzare l'ipotesi che anche il Michele Giusti, autore di "molte boscareccie", segnalate da R.P. s.; A. Matteoli, Le vite di artisti dei secoli XVII-XVIII di Giovanni Camillo Sagrestani, in Commentari, XXII (1971), pp. 213 s.; F. Borroni Salvadori, ...
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VALENTINI, Filippo
Lucia Felici
– Nacque a Modena nel 1512 da Girolamo e da Taddea Molza, ed ebbe sette fratelli.
La sua famiglia apparteneva all’élite cittadina ed era in stretti rapporti con i duchi [...] con un figlio.
La sua attività culturale e religiosa corse parallela: autore di versi già nel 1527-29 (per una certa Giulia Robbia, accettando l’incarico di auditore del governatore di Parma Camillo Orsini e l’anno successivo di podestà di Trento ...
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LONGHENA, Francesco
Patrizia Caccia
Nacque a Mompiano, presso Brescia, il 24 genn. 1796 da Marcantonio, di professione lavandaio, e da Orsola Serra, proveniente dalla Val di Rabbi, in Trentino; nello [...] nacque il figlio Arnaldo che divenne medico e fu autore di alcune opere di medicina neonatale.
Risale al 1842 (1797-1963), Brescia 1964, pp. 158, 185; M. Petroboni Cancarini, Camillo Ugoni. Letterato e patriota bresciano, Milano 1976, I, pp. 128 s., ...
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VERITA, Girolamo
Massimo Castoldi
VERITÀ, Girolamo. – Nacque a Verona nel 1472, o forse qualche anno prima, in una illustre famiglia della città, figlio di Michele e di Filippa Pindemonti.
Fu amministratore [...] seconda redazione del Cortegiano di Baldassarre Castiglione: «Disse messer Camillo: “[...] A’ miei dì fu in Verona un gentiluomo , ma non sappiamo se risponda a una volontà precisa dell’autore, oppure sia il frutto di un lavoro di selezione analogo ...
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COLOMBINA, Gasparo
Lionello Puppi
Nacque in Padova, probabilmente all'inizio degli anni Ottanta del Cinquecento, da un Camillo (Arch. di Stato di Padova, Corporaz. soppresse. S. Filippo Neri, Processi, [...] e, presso il Sandi (Padova), senza data ma forse nello stesso tomo di tempo, Indovinalagrillo: "operett[e]", siccome l'autore stesso nel testo dichiarava, "di passatempo, e da scherzo", e si tratta certo delle testimonianze di un estro vivace, ma ...
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FARRI (De Farri, Faris), Pietro
Mario Infelise
Tipografo, figlio di Domenico, nacque a Venezia attorno al 1553.
Poche sono le notizie sulle sue attività giovanili. Apprese l'arte tipografica nell'officina [...] avrebbe stampato un libro, di cui tuttavia si ignorano titolo e autore. Non appare molto fondata inoltre l'ipotesi di A. Gianandrea secondo di Annibale Gritio sull'ingresso in Jesi del cardinale Camillo Borghese, vescovo della città, e nel 1600 un' ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
(auto-fiction) s. f. inv. Genere letterario in cui l'autrice o l’autore è protagonista delle vicende di finzione narrate. ♦ Dominguez, che incarna se stesso, fa vivere allo spettatore il prima, il durante e il dopo (ovvero il processo) della...