Costumi
Mario Verdone
Nello spettacolo i c. sono per loro natura drammaturgicamente 'espressivi'. Nell'atto primo di Amleto, Polonio afferma che "una delle prime qualità del vestimento è la sua espressività". [...] di Richard Boleslawski, Anna Karenina (1935) di Clarence Brown, Camille (1937; Margherita Gautier) di George Cukor, interpretati negli anni Friedrich Wilhelm Murnau e Orson Welles, ma fu anche autore di un libro sull'argomento dal titolo En habillant ...
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Cineteca
Sergio Toffetti
Luogo di raccolta e collezione sistematica di film a scopo di conservazione, restauro, consultazione ed eventualmente diffusione.
Origini e storia
Bolesław Matuszewski, pioniere [...] La neuropatologia, 1908, diretto da Roberto Omegna e a cura di Camillo Negro, allievo di C. Lombroso), l'esercito, la direzione d' conservare i negativi, si preoccupava di tutelare il diritto d'autore e la sua c. ideale, da cui pure escluse i ...
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PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] di William Dieterle, Quel fantasma di mio marito di Camillo Mastrocinque, Due mogli sono troppe di Mario Camerini, Il lungo viaggio di Celestina, venne depositato alla Società italiana degli autori e degli editori (SIAE) nel 1951, fu scritto insieme a ...
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Operistico, film
Sergio Miceli
L'opera in film, o filmopera che dir si voglia, nacque con il cinema stesso, ma prima ancora di assumere i connotati di un genere ben delineato manifestò la tendenza costante, [...] ! (1940) di Carmine Gallone, Ridi, pagliaccio! (1941) di Camillo Mastrocinque, Il re si diverte (1941) di Mario Bonnard, Addio di Pagliacci ‒ Amore tragico (1948), e F. Cerchio, autore di Cenerentola (1949). La fedeltà alle opere originarie varia da ...
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PANELLI, Paolo
Guido Di Palma
PANELLI, Paolo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1925 da Francesco e da Odetta Pollini.
Frequentò l’istituto magistrale Oriani a Roma e, a causa delle vicende belliche, conseguì [...] nei film Guarany di Riccardo Freda e Arrivederci papà di Camillo Mastrocinque, e in teatro con Naso lungo e gambe pensiero di un altro: l’attore comico deve essere soprattutto l’autore di se stesso» (Stampa sera, 28 febbraio 1962). Nella dimensione ...
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POLETTO, Giovanni Battista
Giulia Della Torre
Riccardo Della Torre
POLETTO, Giovanni Battista. – Nacque a Roma il 2 ottobre 1915 da Vittorio, originario di Rovigo, e da Assunta Battistini, di Cesena.
Frequentò [...] e cinque gli episodi. Nel contempo fu sui set di importanti autori di film di genere: Raffaello Matarazzo, prolifico regista del melodramma ; Torna!, 1954), e sul versante della commedia, Camillo Mastrocinque (Attanasio cavallo vanesio, 1953) e Steno ...
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TARANTO, Nino
Maria Rossetti
(Antonio Eduardo). – Nacque a Napoli al vico Carbonari nel quartiere Pendino il 28 agosto 1907, registrato con il nome di Antonio Eduardo. Terzogenito di nove figli di [...] drammaturgo napoletano, non più rappresentati dopo la morte dell’autore, furono soggetti a una riconsiderazione per iniziativa dell’ si fece evidente in Totòtruffa ’62 (1961, di Camillo Mastrocinque), in cui l’attore interpretò ruoli diversi nei ...
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BIANCOLI, Oreste
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 20 febbr. 1897 dal conte Carlo e da Matilde Badia. Come il B. afferma in alcune note autobiografiche scritte nel 1954, l'atmosfera della casa paterna [...] di L. Moguy con Laura Gore e Anna Maria Pierangeli, Don Camillo (1951) di J. Duvivier con Gino Cervi e Fernandel. spettacolo, II, Ronia 1954, coll. 468 s.; Filmlexicon degli autori e delle opere, I, Roma 1958, coll. 644-646; Dizionario ...
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Cineforum
Marco Scollo Lavizzari
Rivista italiana di cultura cinematografica, con periodicità mensile, fondata a Venezia nel 1961 per iniziativa di Vincenzo Gagliardi (1925-1968) come quaderno della [...] rivelò un'inconciliabile polemica interna, che ebbe in Camillo Bassotto il rappresentante delle rivendicazioni dell'originaria vocazione e Vittorio Giacci. Il cinema preferito era sempre quello d'autore, da Bergman a Paul Morrissey, da Joseph Losey a ...
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Storaro, Vittorio
Stefano Masi
Autore della fotografia, nato a Roma il 24 giugno 1940. È il maggior rappresentante di una scuola di pensiero che reclama dignità autoriale per il direttore della fotografia, [...] L'urlo (1965) e Rapporto segreto (1967) di Camillo Bazzoni, vinse altrettanti Nastri d'argento. Esordì nel lungometraggio dell'arte classica greca; il riconoscimento del diritto d'autore per i direttori della fotografia. Negli ultimi anni ha ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
(auto-fiction) s. f. inv. Genere letterario in cui l'autrice o l’autore è protagonista delle vicende di finzione narrate. ♦ Dominguez, che incarna se stesso, fa vivere allo spettatore il prima, il durante e il dopo (ovvero il processo) della...