DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietrodi Candia (il futuro papa Alessandro [...] preoccupazione, fra cui un contrasto col fratello Angelo Camillo riguardo al possesso di una casa. Nel frattempo andavano cadendo anche le speranze da lui riposte nel nuovo papa, Paolo II (il cardinale Pietro Barbo) successo nel 1464 al defunto Pio ...
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MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] Gallerie di Roma, Piacenza e Vienna).
A partire dal 1926, per un anno, grazie all’interessamento di Leo Longanesi e Camillo bresciano, l’avvocato Pietro Feroldi, che riunì una straordinaria selezione di una ventina di quadri ceduti nel 1949 ...
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Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] di architetti-scenografi e di artigiani abilissimi, culminò nell'epopea delle scenografie 'costruite' dall'architetto Camillo dei SS. Pietro e Paolo, nell'inquadratura iniziale di Konec Sankt-Peterburga (1927; La fine di San Pietroburgo) di Pudovkin, ...
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In questo inizio di 21° sec. si parla con sempre maggiore insistenza di paesaggio, attribuendo spesso a questo termine significati diversi, ma seguendo una comune aspirazione: quella di ritrovare nelle [...] è la pietra angolare del paesaggio, luogo per antonomasia di sperimentazione e di verde di circa un milione di m2), intervento che si avvale di grandi consulenti: Carlo Rubbia (energia), Michel Corajoud con Franco Giorgetta (botanica), Camillo ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] aveva assunto la titolarità), e all'imponente restauro di S. Cecilia, patrocinato da Paolo Camillo Sfondrati.
Fra il 1606 e il 1611 un'importante commissione in S. Pietro: la pala raffigurante la Vocazione di s. Pietro, da collocare in uno degli ...
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] e cugino del poeta), Antonio Brocardo, Giulio Camillo, Giovangiorgio Trissino. Fu ospite diCamilla Gonzaga, di Giovan Pietro del ramo dei conti di Novellara, la quale riuniva intorno a sé un circolo di artisti e letterati. La colta e affabile ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] . Partecipò alle dimostrazioni del 27 genn. 1848 e collaborò al Tempo, il giornale di Carlo Troya, di Saverio Baldacchini e diCamillo Caracciolo. Fu nominato segretario della delegazione straordinaria presieduta dal principe Colubrano, inviata dal ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] Pia e Camillo Luzzara, forse a causa di una loro esclusione in seguito al processo di riorganizzazione amministrativa . 145 s., 148, 154 s.; P. Carpeggiani, Il libro dipietra. Giovan Battista Bertani architetto del Cinquecento, Milano 1992, ad ind.; ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] , Pietro Bembo e Iacopo Sadoleto, allora segretari di Leone di rinnovamento religioso e di dibattito sulla decadenza di alcune manifestazioni di fede, interviene immediatamente presso il papa in difesa dell'Ordine, assieme a Caterina Cibo e a Camillo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Villari
Mauro Moretti
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare [...] storia, a cura di M. Martirano, 1999, p. 74). Antonio Ranieri, presentando Villari a Giovan Pietro Vieusseux, aveva scritto aperture alla filosofia positivista; Angelo Camillo De Meis lo accusò di empirismo. Il colloquio filosofico sarebbe proseguito ...
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fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
ruiniano
s. m. e agg. Sostenitore del cardinale Camillo Ruini, già presidente della Conferenza episcopale italiana; di Camillo Ruini. ◆ visto che si è fatto cenno al dialogo con la «cultura laica», devo dire che per chi come me, non cattolico,...