PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] probabilmente anche nel Poenulus di Plauto allestito da Fedra Inghirami e da Camillo Porzio per le Paliliae . Binaghi, Il ritratto di B. P. nell’edizione delle Vite di Giorgio Vasari e un disegno in un codice diPietro Cataneo, in Paragone, XLIII ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] di un calafato dell'Arsenale, che il patrizio, sotto apparenza di protezione si teneva in casa. Indi divenne segretario diPietro lui l'influente amico dell'elettore di Sassonia, conte Camillo Marcolini, ed il cappellano di corte, l'ex gesuita padre ...
Leggi Tutto
CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] di altro suo congiunto (forse il fratello Paolo) alle funzioni di corte tenute dal padre, nella seconda metà di novembre il C. lasciò Firenze in compagnia diPietro per vari mesi. Si incontrò ancora con Camillo Orsini e rivide per l'ultima volta ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] ottobre 1666, in seguito a una lite con il confratello Camillo Sanseverino per motivi economici. Una lacuna documentaria nei capitoli muratori piemontesi e lombardi, abilissimi nel plasmare intricate membrature dipietre cotte (Chierici, in G. G. e l ...
Leggi Tutto
BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] carteggio diPietro e di Alessandro Verri, non dimentichi delle aspre censure barettiane mai da Pietro pubblicamente d'ingegno vivacissimo ma di cognizioni non sempre profonde"; e interprete del sentimento dei romantici fu Camillo Ugoni, che ci ha ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco De Sanctis
Andrea Battistini
Francesco De Sanctis considerò la letteratura un’esperienza umana integrale immersa totalmente nel corso della storia. La sua ideologia romantica non prese una [...] nel 1857 all’amico Camillo De Meis (1817-1891) –, si rese conto che l’eccesso di intellettualismo impediva un’autentica ricezione ’Arcadia la situazione migliorò, e si arrivò ai melodrammi diPietro Metastasio, con cui, per citare un’altra delle più ...
Leggi Tutto
Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] sulla questione, prospettando al cardinal François Joyeuse la possibilità di comprare l'appoggio diPietro Aldobrandini (ibid., pp. 363-64) e il , 3665 e 3979-80 (relazioni di Antonio Medici, Belisario Vinta e Camillo Guidi sul conclave del marzo 1605 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] tracciare un parallelo tra la sua vicenda personale e quella diPietro Pomponazzi: dipinse in questo modo la solitudine e il lavoro Ghisleri, Alberto Mario) e protosocialisti (Camillo Prampolini, Leonida Bissolati, Napoleone Colajanni, Filippo ...
Leggi Tutto
DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] in parte si rifà allo Speculum lapidum diCamillo Leonardi da Pesaro. Tema di antica tradizione letteraria, le "virtù" delle pietre preziose affascinano anche scienziati, astrologie medici, e godono di costante fortuna: circa negli stessi anni, fuori ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] si trovano Pietro Giordani e Prospero Viani. È pure di quel periodo il progetto, non attuato, di curare un di Cavour, di cui aveva frequentato la cerchia, pubblicava nel 1863 a Torino l'opera Il conte Camillodi Cavour. Documenti editi ed inediti, di ...
Leggi Tutto
fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
ruiniano
s. m. e agg. Sostenitore del cardinale Camillo Ruini, già presidente della Conferenza episcopale italiana; di Camillo Ruini. ◆ visto che si è fatto cenno al dialogo con la «cultura laica», devo dire che per chi come me, non cattolico,...