BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] 509); Bibl. Apost. Vaticana, Arch. S. Pietro, H 13, cc. 1r-159r; Vorau, . 37 ss.); lo riprodusse tradotto Camillo Ciavarini (1741-1824) nella sua È forse, tra le minori, l'opera più sistematica di Boncompagno. Scritta a Roma, nell'anno 1204, tratta ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] fu eletto Pietro Barbo, l'E. era considerato tra i favoriti. Persa definitivamente la speranza di diventare pontefice, Caterina con Saba di Ludovico Mattei, Margherita con Mario di Francesco Massimi, Giulia con Giorgio diCamillo Beninbene (ibid., ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] . giocò spesso un ruolo fondamentale. Alla morte del segretario di stato, nel 1651, egli, appena ventottenne, fu proposto dal "cardinal padrone" Camillo Astalli e da donna Olimpia come titolare di quell'alto ufficio; prevalse infine presso il papa il ...
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ASTALLI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Sambuci, presso Tivoli, il 21 ott. 1616 da Fulvio e da Caterina Pinelli; studiò al Collegio romano e seguì i corsi di diritto civile ed ecclesiastico alla Sapienza, [...] candidatura alla carica di cardinal nepote, rimasta vacante per la rinunzia alla porpora diCamillo Pamphili.
Il sett. 1650, creò l'A. cardinale prete del titolo di S. Pietro in Montorio, lo adottò nella famiglia Pamphili, autorizzandolo a usarne ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] aiutante di Camera; Camillo Muggiaschi, coppiere e poi maestro di Camera; Carlo Antonio Prosperi, altro aiutante di Camera 1691 che portò sul trono diPietro Innocenzo XII. Quest'ultimo riuscì in parte ad attuare proprio i progetti di I. XI e nel far ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] Camillo Badoer - figlio naturale d'un nobile veneto scappato a Torino pieno di debiti - offre un suo Compendio geostorico del Regno di bella Clori" e "Aminta il gentil" nel sonetto diPietro Durli di quello fratello. Non un verso, invece, dell' ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] 112, 1982, pp. 39-76.
147. Camillo Tarello, Ricordo di agricoltura, a cura di Marino Berengo, Torino 1975.
148. I Semi delle prigioni, penali leggi, e nuovo codice di Russia di Guglielmo Coxe A.M., a cura diPietro Antoniutti, Venezia 1814, p. 49, cit ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] , mastro Antonio fa gelosie et albuoli a S. Stae, mastro Camillo tien camere al campo de S. Lio" (57). Fu così processo diPietro Carnesecchi, a cura di Giacomo Manzoni, in Miscellanea di storia italiana edita per cura della R. Deputazione di Storia ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] accademia la casa di villeggiatura del segretario geografo, lo stesso valga pel rifugio "in padoana", a S. Maria di Non, diPietro Bembo per quel consistente, statale. Preposti ad esso via via Camillo da Ferrara, Niccolò da Salerno, Paolo dalla ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] e Camillo, nonché tre femmine, fra le quali Laura che il 3 febbr. 1474 andò sposa a Carlo di Cesare perugina inedita diPietro Angelo di Giovanniin continuazione di quella di Antonio dei Guarneglie (già dette del Graziani), in Boll. d. Deput. di st. ...
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fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
ruiniano
s. m. e agg. Sostenitore del cardinale Camillo Ruini, già presidente della Conferenza episcopale italiana; di Camillo Ruini. ◆ visto che si è fatto cenno al dialogo con la «cultura laica», devo dire che per chi come me, non cattolico,...