Sensani, Gino Carlo
Marco Pistoia
Pittore, illustratore, scenografo teatrale e costumista teatrale e cinematografico, nato a San Casciano dei Bagni (Siena) il 26 novembre 1888 e morto a Roma il 14 dicembre [...] Centro sperimentale di cinematografia, formando molti dei maggiori costumisti italiani, come Dario Cecchi, Pietro Gherardi e con alcuni registi, per i quali disegnò abiti di varie epoche: per Camillo Mastrocinque ottocenteschi in L'orologio a cucù ( ...
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BORROMEO, Giberto (Gilberto)
Georg Lutz
Nacque a Milano il 28 sett. 1615 dal conte Carlo e da Isabella d'Adda. Studiò nella sua città natale, prima lettere poi filosofia e teologia. Giovane chierico, [...] Camillo Pamphili e il 2 maggio 1650 fu nominato segretario della Consulta. Nello stesso tempo gli fu concesso un canonicato in S. Pietro , Brescia 1762, col. 1804; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, V, Roma 1874, p. 345; C. de Bildt, ...
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Koscina, Sylva
Roy Menarini
Attrice cinematografica, nata a Zagabria il 22 agosto 1933, da padre greco e madre polacca, e morta a Roma il 26 dicembre 1994. Brillante promessa del cinema italiano degli [...] (1956) diretto da Pietro Germi, la rese subito celebre grazie all'intensa parte di una giovane donna fallita. di fisica e alcuni concorsi di bellezza vinti, esordì nel 1955 con Siamo uomini o caporali? diCamillo Mastrocinque. Esempio atipico di ...
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CAPIZUCCHI, Giambattista Prospero Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Torino il 12 dic. 1738 da Giambattista, conte di Cassine di Stra (Vercelli), e da Barbara Teresa Melano di Portula. Era già laureato [...] 1760. Gli fu difficile l'inserimento tra i figli di S. Camillo per la mentalità critica, acquisita nell'ambiente universitario, nel et du jubilé di Nicolas Le Tourneux, perché contrastato soprattutto dall'abate Pietro Caissotti di Chiusano, allora ...
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BARBUGLIO (Barbulejo, Barbojo), Bernardino Adriano
Anna Migliori
Nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1480, di famiglia originaria di Adria. A Ferrara compi la sua educazione alla scuola di Battista [...] sua fama di erudito nel 1540 Camillo Ricchieri dedicò al B. l'undicesimo libro delle Lectiones di Ludovico Ricchieri 1523 gli fu concesso il coadiutorato per la chiesa parrocchiale di S. Pietro, di cui nel 1527 o 1528 divenne rettore unico (alcuni ...
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Pampanini, Silvana
Maurizio Porro
Attrice cinematografica, nata a Roma il 25 settembre 1925. Bruna, sensuale, di vistosa bellezza, è stata la prima diva maggiorata amata dagli italiani del dopoguerra, [...] al suo fisico prorompente, come Il segreto di Don Giovanni diCamillo Mastrocinque, dove esibisce le sue doti in grado di esprimere le sue capacità brillanti fu La presidentessa (1952) diretto da Pietro Germi e tratto da una pochade di M. Hennequin ...
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Cinquini, Roberto (propr. Cinquina, Roberto)
Gabriella Nisticò
Montatore cinematografico, nato a Roma il 14 luglio 1924 e morto ivi il 18 luglio 1965. Si può considerare, pur nella sua breve carriera [...] Flavio Calzavara, Mario Mattoli, Camillo Mastrocinque, Mario Bonnard. Ma fu Carlo Ludovico Bragaglia, di cui divenne aiuto regista dal 1943 registi come Pietro Germi e Sergio Leone. C. fu al fianco di Germi nella realizzazione di Un maledetto ...
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ABBATI, Ercole
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Giulio Camillo e nipote di Niccolò, nacque nel 1573. Il luogo di nascita è incerto; secondo Pallucchini sarebbe nato a Modena, secondo altri in [...] tradizionali non senza qualche riflesso dello Schedoni" (Pallucchini). La Visione di S. Nicolò di Bari (Bari), che portava un tempo l'attribuzione dell'A., è stata anche attribuita a suo figlio Pietro Paolo il Giovane. La buona fama che l'A. godeva ...
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BORGHESE, Francesco
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 21 gennaio 1847. Figlio secondogenito di Marcantonio e di Teresa de La Rochefoucauld, assunse il titolo di duca di Bomarzo. Il 5 giugno 1873 sposò [...] finanza romana, fondando, il 9 marzo 1880, il Banco di Roma, di cui il B. fu il secondo presidente, dopo Pietro Gabrielli e prima diCamillo Rospigliosi e di Edoardo Soderini.
Il Banco di Roma, sorto come piccolo istituto a carattere locale, andò ...
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BORTOLINI, Bernardino (Bernardino da Morcote, Bernardino da Udine)
Camillo Semenzato
Di famiglia originaria di Morcote (diocesi di Como), figlio di Martino, lapicida, fu attivo come architetto e come [...] in due documenti, del 27 marzo 1547 e 9 ott. 1551, per un portale in pietra nella chiesa di S. Giuseppe di Blessano e per pietre sepolcrali e vasi nella chiesa di S. Lucia a Udine, ma non è restata testimonianza della sua opera.
Fonti eBibl.: F ...
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fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
ruiniano
s. m. e agg. Sostenitore del cardinale Camillo Ruini, già presidente della Conferenza episcopale italiana; di Camillo Ruini. ◆ visto che si è fatto cenno al dialogo con la «cultura laica», devo dire che per chi come me, non cattolico,...