AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] assicurarne la sopravvivenza.
Sempre nel 1835 l'A., con Camillo Cavour, Amedeo Peyron e Cesare Alfieri, si fece Carlo (Carteggio inedito del padre Luigi Tapparelli d'Azeglio coi fratelli Massimo e Roberto, Roma 1926) e completata da P. Pirri ...
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SOLDATI, Mario
Raffaele Manica
– Nacque a Torino, in via Ospedale 20 (oggi via Giolitti), all’una di notte del 17 novembre 1906 da Umberto e da Barbara Bargilli. Ebbe una sorella minore, Dolores, sempre [...] (Il signor Max, 1937), Renato Castellani, Camillo Mastrocinque. Dopo aver diretto con Carlo Borghesio Il introduzioni di vari critici – e presso l’editore Sellerio, in massima parte curate e introdotte da Salvatore Silvano Nigro. Incentrato sul mondo ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] , 1496; B. Fulgosi De dictis factisque memorabilibuscollectanea a Camillo Gilino latina facta, ibid., J. Ferrario, 1509; , considerato la naturale prosecuzione dell'opera di Valerio Massimo Factorum et dictorum memorabilium libri IX, conobbe diverse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Rita Levi-Montalcini
Enrico Alleva
Daniela Santucci
A Rita Levi-Montalcini si deve il concetto di fattore di crescita e neurotrofina, elemento di una visione pionieristica dei fenomeni di plasticità [...] ), risente ‘indirettamente’ dell’influenza biomedica di Camillo Golgi. Da subito partecipa ai primordi della descrizione . L’affidamento della direzione editoriale dell’Enciclopedia allo storico Massimo Bray ne fu l’azione più rilevante e duratura.
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In un’epoca come il Rinascimento, nella quale l’uomo è posto al centro dell’universo, la [...] prendiamo la parte, in cui tale proprietà o virtù è vigorosa al massimo grado. Ad esempio, se si vuole ottenere l’amore, ci si ’universo (come accade con L’Idea di Theatro di Giulio Camillo e con Giordano Bruno). Cosma Rosselli, nel suo Thesaurus, ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] », coerente con l’impostazione data alla scuola milanese da Camillo Boito, che ne era stato direttore per anni (L Moderno pubblicata della casa editrice milanese Il Balcone fondata da Massimo Carrà, figlio del pittore Carlo.
Circa a metà degli ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] alle tradizioni popolari, in Italia a quel tempo negletta. Quando nel novembre 1852 Camillo Benso di Cavour subentrò nella presidenza del Consiglio a Massimo d’Azeglio, quest’ultimo, nel passaggio delle consegne, gli segnalò le qualità dello ...
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CAMERINI, Mario
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 6 febbr. 1895 da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, imparentata con P. S. Mancini.
Il [...] Molti sogni per le strade (del 1948, con la Magnani e Massimo Girotti), di inserirsi a suo modo nel nuovo clima resistenziale e 'italiana".
L'ultimo film della sua carriera, il cinquantesimo, Don Camillo e i giovani d'oggi, è del 1972, quando l'ormai ...
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SCOPPOLA, Pietro
Agostino Giovagnoli
– Nacque a Roma il 14 dicembre 1926 da Carlo Alberto, ingegnere comandante della Marina, e da Anna Patriarca. Era il terzo di quattro fratelli (prima di lui, Ippolito [...] lui, Luigi).
Conseguì la maturità classica presso l’istituto romano Massimo, dei padri gesuiti, e si laureò a Roma in politiche dell’Università di Roma. Suo assistente era allora Camillo Brezzi.
Nelle sue lezioni «combina[va] spunti critici ...
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RAMBALDI, Carlo
Paolo Parmiggiani
RAMBALDI, Carlo. – Nacque a Vigarano Mainarda (nei pressi di Ferrara) il 15 settembre 1925 da Valentino, meccanico, e da Maria Taionini, sarta. Fu chiamato Carlo con [...] modelli di giganteschi scheletri umanoidi; per Il boia scarlatto di Massimo Pupillo, vari make-up ed effetti speciali, tra cui un Yorhad, un amico dallo spazio (2005, codirezione di Camillo Teti), per la creazione dei personaggi extraterrestri.
Nel ...
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ruinismo
s. m. L’impronta di Camillo Ruini nella conduzione della Conferenza episcopale italiana. ◆ Le mediazioni future, dunque, restano indefinite: anche se l’elaborazione toccherà quasi certamente alla presidenza attuale. In una fase che...
iperpacifista
(iper-pacifista), agg. Pacifista a oltranza. ◆ Il pensiero unico no-global e iperpacifista è dogmatico e privo del bene liberale del dubbio. (Gazzettino, 3 novembre 2002, p. 27, Attualità) • se si ha la pazienza di leggere con...