La grande scienza. Neuroscienze
Robert M. Sapolsky
Neuroscienze
Gli eventi del XX sec. hanno mutato la percezione che abbiamo di noi stessi. Dal genocidio all'invenzione delle armi nucleari, dalla deforestazione [...] ipotesi sinciziale era capeggiato dal neuroscienziato italiano Camillo Golgi (1843-1926), mentre la dottrina secondo il quale poco dopo la nascita il cervello possiede il numero massimo di neuroni e, da quel momento in poi, tali cellule possono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Regionalismo e federalismo
Antonio D’Atena
Le origini
All’indomani dell’unificazione nazionale le tematiche legate al federalismo non erano particolarmente sentite dai costituzionalisti italiani, i [...] Pastori (sulle problematiche amministrativistiche), gli scritti di Camillo Ausiello Orlando, Silvio De Fina, Vittorio sistemi regionali federali e sulle autonomie, ISSiRFA, ‘Massimo Severo Giannini’), si sono affiancati nuovi centri di ricerca ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La siderurgia
Francesco Iacoviello
Mauro Cavallini
La fabbricazione di ferro e acciaio, alla vigilia della rivoluzione industriale, è caratterizzata da profonde innovazioni che modificano processi, [...] a metà del secolo, su interessamento dello stesso Camillo Benso conte di Cavour, per la costruzione di insufficiente disponibilità di minerale, anche se le miniere elbane toccano un massimo di 839.000 t nel 1917, mentre l’importazione raggiunge un ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] (tredici sonetti antologizzati sui venti componimenti firmati da Camillo Scroffa, in xvil) chiudono il volume, come presunto scandalo consente una breve messa a punto. La chiosa di Massimo Danzi a Gaspara Stampa non si estende oltre dieci sonetti: non ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] Baglioni, figli del Giampaolo fatto decapitare da Leone X, il loro cognato Camillo Orsini e Pirro Gonzaga. Tutti e quattro seguono F. che - a la parte, involontariamente parodica, del Quinto Fabio Massimo in miniatura. Spropositata, dunque, la statura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] distribuzione territoriale, quanto di modelli istituzionali. Sintetizzando al massimo, si può dire che dall’antico Stato sabaudo a sviluppare un rapporto con il mondo produttivo, come Camillo Olivetti (1868-1943), assistente di Galileo Ferraris a ...
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L'Istituto Universitario di Architettura
Guido Zucconi
L’Istituto Universitario di Architettura (I.U.A.V.)
La nascita del Regio Istituto Superiore di Architettura (1923-1945)
È opinione diffusa che [...] di fondare a Venezia un Istituto Superiore di Architettura: Camillo Boito(1) lo pensa come polo didattico di indirizzo trasferitosi a Roma nel frattempo). Riconosciuto come uno dei massimi esperti in quel settore, Luigi Piccinato terrà la cattedra di ...
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Gentile e Mussolini
Alessandra Tarquini
Gentile ministro della Pubblica Istruzione
Gentile giurò fedeltà al re Vittorio Emanuele III, come ministro della Pubblica Istruzione, il 31 ottobre 1922. Fino [...] sua candidatura a ministro era stata sostenuta da Camillo Pellizzi – fascista della prima ora e intellettuale le elezioni politiche del 6 aprile, il filosofo pronunciò nel Teatro Massimo di Palermo un discorso (Il fascismo e la Sicilia, poi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’amministrazione degli antichi Stati
Luca Mannori
‘Cultura giuridica’, ‘amministrazione’, ‘antichi Stati’. Nulla di più naturale, per il lettore che si veda proposta una triangolazione del genere, [...] dei nostri sudditi, siamo tenuti a provvedere col massimo impegno affinché i beni ad essi appartenenti siano amministrati quella, per es., sugli editti dei magistrati (a cui Camillo Borrelli dedica nel 1620 un’opera celebre, De magistratuum edictis ...
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La letteratura della nuova Italia
Andrea Battistini
Nel maggio del 1913, mentre ancora «La Critica» veniva esaurendo la lunga serie di “Note” sulla più recente letteratura italiana, Benedetto Croce, [...] , nella fede all’inconoscibile e al miracolo», i tre massimi poeti della nuova generazione, in confronto a Carducci, sono altri, si recuperano scapigliati come Remigio Zena o Camillo Boito, carducciani come Adolfo Borgognoni, veristi come Federico ...
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ruinismo
s. m. L’impronta di Camillo Ruini nella conduzione della Conferenza episcopale italiana. ◆ Le mediazioni future, dunque, restano indefinite: anche se l’elaborazione toccherà quasi certamente alla presidenza attuale. In una fase che...
iperpacifista
(iper-pacifista), agg. Pacifista a oltranza. ◆ Il pensiero unico no-global e iperpacifista è dogmatico e privo del bene liberale del dubbio. (Gazzettino, 3 novembre 2002, p. 27, Attualità) • se si ha la pazienza di leggere con...