MASSIMO, Massimiliano
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Roma il 3 genn. 1849 dal principe Vittorio Emanuele (Camillo IX) e da Giacinta dei conti Della Porta Rodiani, sua seconda moglie. Fu battezzato il [...] in Roma capitale (1810-1880), in Arch. della Soc. romana di storia patria, XL (1967), pp. 318 s.; Centenario dell’Istituto «M. Massimo», Roma 1979; C. Bizzochi, Il p. M. M. e l’istituto alle Terme, in Gesuiti della provincia romana, 1975, n. 1, pp ...
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MASSIMO, Domenico.
Valeria Cafà
– Nacque presumibilmente a Roma, intorno al 1460, da Pietro e da Maria, figlia del nobile romano Lorenzo Astalli.
Il M. apparteneva a una delle più antiche famiglie romane, [...] 1527) fu sollecitatore delle Lettere apostoliche; Camillo (morto nel 1513) abbracciò la secolo XV. Fonti e problemi, Roma 1997, pp. 149, 154 s.; V. Cafà, I Massimo tra Quattro e Cinquecento: affari e ideali di una famiglia romana, in Riv. stor. del ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] che il Poeta abbia fatto della sua Beatrice, per glorificarla massimamente, la più sapiente mediatrice tra l'uomo e Dio, la 1780 nel tempietto odierno con la cupoletta dall'architetto Camillo Morigia, per incarico del cardinale Luigi Valenti Gonzaga ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] atti all'azione, «sia perché lo sfogo del comporre indebolisce nella massima parte e minora il loro sdegno»? Di fatto, uscendo da un la severità ed essenzialità alfieriana: se ne ricordò Camillo Ugoni nel saggio postumo sull’A. ove si legge ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] di un' "autorità civile somma e suprema che lasci la massima autonomia alle nazioni" (Ibid., II, p. 375).
Questa sintonia particolare Paolo Bonomi, Pietro Campilli, Guido Gonella, Camillo Corsanego, Achille Grandi, Giovanni Gronchi, Stefano Riccio ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] proposti dalla modulazione dell'intarsio - esprime al massimo più che le effettive propensioni di F. cura di G. Soranzo, Verona 1955, ad vocem; Le nozze di Costanzo Sforza e Camilla d'Aragona... a Pesaro nel... 1475, a cura di T. De Marinis, Firenze ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] , e, via via, Pier Paolo Vergerio, Camillo Renato, Baldassarre Altieri, Pietro Martire Vermigli, mentre era sopportazione "con animo forte". Una virtù ch'egli esercitava al massimo e che adottò come proprio simbolo e che, perciò, era insistito tema ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] di un miglioramento delle relazioni medicee con le massime case principesche italiane, negoziò i matrimoni tra tra Cesare d'Este e Virginia, figlia di Cosimo 1 e di Camilla Martelli (1586). Legato da tenero affetto al nipote Virginio Orsini, figlio ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] sono le viziose istituzioni sociali». Altro oggetto di polemica è la massima di H.G. Riqueti de Mirabeau: «La petite morale tue e cattolici, conservatori più di lui. Nel 1850 incontrò Camillo Benso conte di Cavour: «Quell’omino promette assai bene», ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] del fratello Alfonso, ad aprire il massimo credito con la massima confidenza alla grande feudalità. Un' li homini da ben". Una sorte compassionevole la sua che indurrà Camillo Tutini, un autore seicentesco, a definirlo il "più infelice principe e ...
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ruinismo
s. m. L’impronta di Camillo Ruini nella conduzione della Conferenza episcopale italiana. ◆ Le mediazioni future, dunque, restano indefinite: anche se l’elaborazione toccherà quasi certamente alla presidenza attuale. In una fase che...
iperpacifista
(iper-pacifista), agg. Pacifista a oltranza. ◆ Il pensiero unico no-global e iperpacifista è dogmatico e privo del bene liberale del dubbio. (Gazzettino, 3 novembre 2002, p. 27, Attualità) • se si ha la pazienza di leggere con...