PALMERINI, Camillo
Giovanni Duranti
– Nacque a Roma, quinto di sei fratelli, il 3 aprile 1893 da Achille, professore di disegno, e da Maria Cappello.
La madre era figlia di Valerio, maggiore dell'esercito [...] Garbatella (la borgata di residenze popolari articolata sulla base del piano regolatore redatto da Gustavo Giovannoni e Massimo Piacentini e impostata secondo il modello della garden-city britannica, come un congiunto di edilizia estensiva). Nell ...
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CENNI, Quinto
Camillo Brialdi
Nacque a Imola il 20 marzo del 1845 dall'avvocato Antonio e da Maria Sangiorgi, entrambi di agiata faniiglia di tradizioni cattoliche, ma aperta alle idee liberali (un [...] , La Rivista illustrata, Lo Spirito-folletto ed Emporium. Si dedicò anche all'illustrazione di libri, come Niccolò de' Lapi di Massimo d'Azeglio (Milano 1883).
A partire dal 1878 il C. pubblicò, sempre a Milano, alcune opere di più vasto respiro ...
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PACINI, Antonio
Francesco Lucioli
PACINI, Antonio. – Nacque nel primo ventennio del Quattrocento a Castelvecchio di Todi (od. frazione di Massa Martana), da cui il soprannome di «Tudertino».
Si trasferì [...] . Le traduzioni del Timoleone (dopo il 1435) e del Camillo (tra 1435 e 1436) furono dedicate rispettivamente a Cosimo de contatto da Zanone Castiglioni), e, poco dopo, il Fabio Massimo al vescovo di Térouanne, Jean Lejeune (entrambe queste Vite ...
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TARANTO, Nino
Maria Rossetti
(Antonio Eduardo). – Nacque a Napoli al vico Carbonari nel quartiere Pendino il 28 agosto 1907, registrato con il nome di Antonio Eduardo. Terzogenito di nove figli di [...] Barzizza. Negli anni del dopoguerra il comico si affermò come il massimo esponente del cinema di rivista: da Tutta la città canta ( si fece evidente in Totòtruffa ’62 (1961, di Camillo Mastrocinque), in cui l’attore interpretò ruoli diversi nei ...
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DE FRANCESCHI, Camillo
Sergio Cella
Nacque a Parenzo, in Istria, il 3 ag. 1868, ultimo dei quattro figli di Carlo, segretario provinciale, e di Maria Micheli. Iniziò gli studi classici al ginnasio tedesco [...] , XII [1925-26], pp. 5-304), cui premise una commossa prefazione e fece seguire una appendice documentaria del massimo interesse sulla società istriana dell'800. Nello stesso periodo portò a termine l'ampio lavoro intitolato Chartularium Piranense, I ...
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GREPPI, Giovanni
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 19 sett. 1884 da Donato e da Luisa Frizzi. Primo di nove figli, iniziò presto a collaborare con il padre, titolare di una piccola impresa artigianale [...] il docente incaricato della cattedra in architettura era Camillo Boito.
Il padre avrebbe preferito che lui continuasse Giovanni Muzio. Quest'ultimo era allora il massimo esponente riconosciuto del movimento "Novecento architettonico", principalmente ...
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PISTRUCCI, Camillo
Raffaella Catini
PISTRUCCI, Camillo. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1856 da Federico Maria e da Maria Scarsella.
La famiglia paterna annoverava artisti e patrioti: i Pistrucci furono [...] e vetro.
La prima importante realizzazione di Pistrucci fu il collegio Massimo alle terme di Diocleziano. Nel 1883 il gesuita Massimiliano Massimo affidò, infatti, al giovane Camillo, «figlio di Federico Maria già ‘ingegnere delle acque’ di casa ...
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GIANI, Giuseppe
Monica Vinardi
Floriana Spalla
Nacque a Cerano d'Intelvi, ora in provincia di Como, il 17 sett. 1829, da Tommaso e da una certa Giovanna, originaria di Dizzasco.
A dodici anni si trasferì [...] Con Un buon libro e con tre busti-ritratto in marmo partecipò nel 1880 alla Promotrice di Torino esponendovi Camillo Cavour, Massimo d'Azeglio e Galileo Galilei: l'effigie dello scienziato (di ubicazione ignota, come molta produzione di Vincenzo) è ...
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PALIZZI, Nicola
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Nicola. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello di Giuseppe, Filippo e Francesco Paolo, nacque a Vasto, in Abruzzo, il 20 febbraio [...] un paesaggismo storico, genere riportato in auge da Massimo d’Azeglio e a Napoli praticato da Gabriele Smargiassi dicembre era morto a Vasto il padre Antonio e il fratello Camillo si era salvato miracolosamente durante il terremoto di Tricarico, in ...
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PAJETTA, Guido
Francesco Franco
PAJETTA, Guido (Azzone Paolo Giuseppe). – Nacque a Monza l’8 febbraio 1898 da Augusto e da Pellegrina Fabbiani, in una famiglia di pittori veneti: il nonno Paolo (1809-1879) [...] ebbe come maestri due pittori della Scapigliatura milanese, Camillo Rapetti e Vespasiano Bignami. Nel 1917 ricevette Nel 1942 nacque il suo secondogenito Giorgio. L’anno seguente ebbe Massimo, il suo ultimo figlio e, a causa della guerra, la ...
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ruinismo
s. m. L’impronta di Camillo Ruini nella conduzione della Conferenza episcopale italiana. ◆ Le mediazioni future, dunque, restano indefinite: anche se l’elaborazione toccherà quasi certamente alla presidenza attuale. In una fase che...
iperpacifista
(iper-pacifista), agg. Pacifista a oltranza. ◆ Il pensiero unico no-global e iperpacifista è dogmatico e privo del bene liberale del dubbio. (Gazzettino, 3 novembre 2002, p. 27, Attualità) • se si ha la pazienza di leggere con...