Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] inclinazione politico-culturale, come Bettino Ricasoli, Gino Capponi, Camillo Benso di Cavour, Niccolò Tommaseo, Vincenzo Gioberti, i padri o i nonni di Ricasoli, di Cavour, di Massimo D’Azeglio, di Marco Minghetti, e di infiniti altri. Eppure ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] che oscilla fra il minimo del 92,6% nelle Marche e il massimo del 99,9% a Mantova in Veneto e nelle province friulane di «precedente increscioso che – paventa il presidente del consiglio Camillo Benso conte di Cavour – potrebbero invocare in un ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] promuovere l’iniziativa parlamentare è il capo del governo Camillo Benso conte di Cavour che, sebbene non sia , pp. 377-434.
M. d’Azeglio, Questioni urgenti. Pensieri di Massimo d’Azeglio, Barbèra, Firenze 1861.
G. De Finetti, Milano. Costruzione di ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] della storia’13, diffuso dal socialismo umanitario di Camillo Prampolini soprattutto nel mondo rurale e che ora parallelo, laico e politico di ‘pellegrini’. Ne è il massimo esempio il Pellegrinaggio nazionale alla tomba del Re Vittorio Emanuele II ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] , i Riformati, i Patrioti etc.; i quali tutti in massima parte erano altrettante parvenze di una carboneria unica, la quale operai, democratizzazione della struttura. Un giovanissimo Camillo Finocchiaro Aprile, oratore della loggia Giorgio Washington ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] distribuzione territoriale, quanto di modelli istituzionali. Sintetizzando al massimo, si può dire che dall’antico Stato sabaudo a sviluppare un rapporto con il mondo produttivo, come Camillo Olivetti (1868-1943), assistente di Galileo Ferraris a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] futuri protagonisti della scena politica del Regno di Sardegna, Camillo Benso, conte di Cavour, che in seguito avrebbe stato gassoso. Le idee di Cannizzaro ebbero la loro massima risonanza durante il congresso internazionale che si svolse a Karlsruhe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza della nuova Italia: una difficile modernizzazione
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Negli anni del Risorgimento, l’unificazione politica della penisola parve la via necessaria per assicurare [...] centro mondiale della ricerca sognato da Sella, ma il suo ‘programma massimo’ valse a nutrire almeno un ‘programma minimo’, che in parte di primo piano all’avanzamento delle ricerche, come Camillo Golgi, premio Nobel per la medicina nel 1906, ...
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ruinismo
s. m. L’impronta di Camillo Ruini nella conduzione della Conferenza episcopale italiana. ◆ Le mediazioni future, dunque, restano indefinite: anche se l’elaborazione toccherà quasi certamente alla presidenza attuale. In una fase che...
iperpacifista
(iper-pacifista), agg. Pacifista a oltranza. ◆ Il pensiero unico no-global e iperpacifista è dogmatico e privo del bene liberale del dubbio. (Gazzettino, 3 novembre 2002, p. 27, Attualità) • se si ha la pazienza di leggere con...