FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] nello stesso periodo in cui vi erano attivi Daniele da Volterra e Pellegrino Tibaldi.
Nel 1551 a Bologna il F. firmò e datò la Disputa F. il disegno con Carlo VIII re di Francia nomina Camillo Vitelli duca di Gravina (Oxford, Christ Church; ibid.), ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] Clericali. Note (Torino 1886), Verbanine (Lettere di Apostolo Zero pellegrino di commercio e amore trovate da G. Faldella) (Milano 1892 i discorsi (tra gli altri: La giovinezza dì Camillo Cavour conf. popolare, Milano 1889; Vittorio Alfieri precursore ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Taddeo
Maddalena Spagnolo
Primogenito del pittore Ottaviano e di Antonia Nari, nacque a Sant’Angelo in Vado, nel ducato di Urbino, il 1° settembre 1529: la data [...] piazza Mattei e vicolo Paganica, si dispiegavano le Storie di Furio Camillo a chiaroscuro. L’opera, finita nel 1548, fu un successo (Vasari Salviati, a Daniele da Volterra (talvolta mediato da Pellegrino Tibaldi) e l’inaugurarsi di uno stile audace e ...
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MAZZUCCHELLI, Pier Francesco detto il Morazzone
Alessandro Serafini
– Figlio di Cesare di Mazuchi del Tachino e di Ermelina da Fagnano, nacque a Morazzone, presso Varese, il 29 luglio 1573 (Stoppa, pp. 19, [...] Savoia, forse realizzata in collaborazione con il Duchino (Paolo Camillo Landriani).
Nell’agosto dello stesso anno il M. il Pordenone (Giovanni Antonio de Sacchis), o emiliani, come Pellegrino Tibaldi: ne scaturì un linguaggio dai colori forti e ...
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UNGARETTI, Giuseppe
Stefano Colangelo
UNGARETTI, Giuseppe. – Nacque l’8 febbraio 1888, ad Alessandria d’Egitto, da Antonio e da Maria Lunardini, entrambi di origine contadina, provenienti dai dintorni [...] Riviera ligure, la rivista di Ceccardi, Mario Novaro e Camillo Sbarbaro, pubblicò Giugno, seguita da una sezione intitolata partecipò a un convegno di poeti annesso al premio San Pellegrino, dove presentò Andrea Zanzotto. L’anno dopo partecipò a ...
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RICCI, Sebastiano
Raffaella Poltronieri
RICCI (Rizzi), Sebastiano. – Nacque a Belluno nel 1659 da Livio e dalla moglie Andreana. Il cognome mutò in Ricci solo nel XX secolo (Moretti, in Sebastiano Ricci. [...] Joachim von Derschau (1922, p. 168).
A partire da Pellegrino Antonio Orlandi (1704, p. 95), si ricorda l’ Matteoli, Le vite di artisti del secolo XVII e XVIII di Giovanni Camillo Sagrestani, in Commentarii, XXII (1971), pp. 187-240; F. Flores ...
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MELONE, Altobello.
Alessandro Serafini
– Figlio di Marcantonio, nacque a Cremona nel 1491 o poco prima, come si deduce da un documento del 1513, relativo a una società tra lui e Boccaccino Boccacci [...] associabile a quella di altri artisti cosiddetti «eterodossi», come Pellegrino da San Daniele, Amico Aspertini o Lorenzo Lotto, rischia a Cremona le ricerche di Giulio Campi e di Camillo Boccacci, rappresentanti di una generazione più giovane, ma ...
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ORSI, Lelio, detto di Maestri, de Magistris
Vittoria Romani
ORSI (Orso, Urso), Lelio, detto di Maestri, de Magistris (Lelio da Novellara). – Non si conosce l'esatta data di nascita di questo pittore [...] (1833), tra maestro Barbone e il conte Camillo.
Il soggiorno romano del 1554-55 segnò l’adesione ai modi del michelangiolismo 'riformato', che allinea Orsi agli esiti di Daniele da Volterra e di Pellegrino Tibaldi, comportando l’adozione di schemi di ...
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SPAVENTA, Silvio
Fulvio Cammarano
– Nacque a Bomba, nel distretto di Chieti (Abruzzo Citeriore), il 10 maggio 1822 da Eustachio e da Maria Anna Croce.
Iniziati gli studi nel seminario di Chieti, nel [...] rivoluzione. Il 12 settembre partì per Roma, dove conobbe Pellegrino Rossi; poi in compagnia di Massari raggiunse Torino, con Michelangelo Castelli, che per primo gli fece il nome di Camillo Benso, conte di Cavour. Tornato a Napoli, dopo una tappa ...
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MORICHINI, Carlo Luigi
Ignazio Veca
MORICHINI, Carlo Luigi. – Nacque a Roma il 21 novembre 1805 dal medico e chimico Domenico (1773-1836) e da Cecilia Calidi.
Ebbe cinque fratelli e una sorella minori, [...] autori che si erano occupati di tali tematiche, come Camillo Fanucci, Philippe de Tournon-Simane, Guglielmo Costanzi e Gian Cervia. Esautorato progressivamente il Consiglio dal ministero di Pellegrino Rossi, il 28 ottobre Morichini inviò una protesta ...
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