Fortilizio, che s'erigeva nell'epoca medievale per dimora e difesa dei signori feudali. In Toscana con la parola castello si designa una terra murata con o senza rocca. (Per rocca a differenza del castello [...] Dal secolo VII al XII i castelli sorsero specialmente nelle campagne, isolati, su siti dominanti, oppure in località ove mastio e palazzo, si formò il castello italiano. Però non tutti i castelli d'Italia presentano in modo spiccato tali tre elementi ...
Leggi Tutto
Nacque l'8 luglio 1528 a Chambéry, terzogenito di Carlo II di Savoia e di Beatrice di Portogallo; ebbe in appannaggio la Bresse. Cadetto, delicatissimo di salute, fu dapprima destinato al sacerdozio e [...] in Germania Giov. Tom. Langosco di Stroppiana.
La prima campagna, cui prese parte E. F., fu quella smalkaldica: presso milizia che, sorta con poco frutto in altri stati d'Italia, doveva sostituire con milizie cittadine gli eserciti mercenarî; onde ...
Leggi Tutto
UNIONE EUROPEA
Franco Papitto
L'espressione ''Unione Europea'' è consacrata dal trattato firmato a Maastricht il 7 febbraio 1992 dai dodici paesi membri della CEE (v. in questa Appendice). Nel primo [...] 1992 con una debolissima maggioranza. All'inizio della campagna referendaria i sondaggi testimoniavano di una larga adesione (Mezzogiorno d'Italia, Grecia, Portogallo, parte della Spagna, Irlanda del Nord, Corsica, dipartimenti francesi d'oltremare, ...
Leggi Tutto
Piccola città della provincia di Piacenza (2260 ab.), nella vallata della Trebbia, a 272 m. s. m. È posta sulla sinistra del fiume, là dove tre strade s'incontrano quella per Piacenza, quella per Varzi [...] nel 1921, 5012, dei quali 3587 accentrati e 1425 sparsi nella campagna; per l'aggregazione della frazione di Mezzano Scotto il comune conta . Colombano di B., voll. 3, in Fonti per la storia d'Italia, LII-LIV, Roma 1918.
La biblioteca di Bobbio. - La ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Ettore Verga
Nacque il 23 luglio 1401 da Muzio Attendolo Sforza e da Lucia sua concubina, in San Miniato. Affidato a Niccolò d'Este, ed educato a Ferrara nella prima [...] al Caldora, e F. partecipò col suocero alla campagna, che si concluse con la grande vittoria dì Aquila 1451), in Nuovo Archivio Veneto, X (1905); id., Niccolò V e le potenze d'Italia, in Rivista di Scienze Storiche, II-III (1905-1906); id., Lega tra ...
Leggi Tutto
Nicola, figlio di Lorenzo taverniere e di Maddalena, lavandaia e acquaiola, nacque in Roma nel rione della Regola nel 1313 o nel 1314. Orfano di madre, visse presso parenti in Anagni, sino a venti anni, [...] della fede cristiana, che tutte le città e i popoli d'Italia erano liberi, cittadini romani e godevano della romana libertà; in Marino, i Colonna in Palestrina, battendo di là la Campagna fino alle porte di Roma. La sanguinosa vittoria riportata il ...
Leggi Tutto
L'a. essendo fenomeno relativo all'alfabetizzazione, di cui rappresenta l'assenza o la carenza, è divenuto oggetto d'attenzione e d'intervento soltanto in tempi abbastanza recenti. Di fatto, sebbene non [...] pedagogico. Si devono rammentare a questo riguardo le grandi campagne nazionali del Messico, del Brasile, di Cuba, principale mezzo d'intervento pubblico è stato costituito in Italia nel secondo dopoguerra dalla scuola popolare, istituita con d.l. ...
Leggi Tutto
LODI (antica Laus Pompeia, Abdua e forse antica Alauda dei Celti; A. T., 20-21)
Carlo CALZECCHI ONESTI
Piero BAROCELLI
Carlo Guido MOR
Giovanni Battista PICOTTI
Alberto BALDINI
Manfredo Vanni
Città [...] politico e guerresco, impedimento secolare, per il prevalere d' interessi regionali sui nazionali, all'unificazione d'Italia.
La battaglia di Lodi (10 maggio 1796). - Dopo il brillante inizio della campagna del 1796 e l'armistizio col regno di ...
Leggi Tutto
Nacque in Firenze il 21 luglio 1515, nel popolo di San Pier Gattolini, da Lucrezia di Mosciano e da ser Francesco Neri notaio, oriundo da famiglia nobile, di mediocre fortuna, passata nel sec. XV da Castelfranco [...] alle chiese più venerande dell'urbe, sul limitare della Campagna romana, iniziò prima da solo, poi con pochi discepoli unione con l'oratorio romano mantennero le case filippine stabilite fuori d'Italia, a Cotignac, ad Aix, a Marsiglia, a Hyères, a ...
Leggi Tutto
Secondogenito di Gian Galeazzo e di Caterina Visconti, nacque il 3 settembre 1392 in Milano. Dal padre ereditò nel 1402, col titolo di conte di Pavia, il dominio su questa città e sulle terre oltre il [...] , che avrebbe potuto essere veramente decisiva dell'esito della campagna. Ma F. M. conseguì un grande successo diplomatico: primato, anche nella parte settentrionale d'Italia; è prossima la vittoria d'Alfonso d'Aragona nel Napoletano. Minaccioso poi ...
Leggi Tutto
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...